Le date sono state decise dalla giunta regionale. Nell'Isola dunque si andrà alle urne nello stesso fine settimana del resto d'Italia
Elezioni: in Sicilia si vota 31 maggio e 1 giugno Alle urne 51 Comuni, tra cui Agrigento ed Enna
In Sicilia le elezioni amministrative si svolgeranno il 31 maggio e il primo giugno prossimi, con eventuale ballottaggio 15 giorni dopo. Lo ha deciso la giunta regionale. Nell’Isola dunque si andrà al voto nello stesso fine settimana in cui anche nel resto d’Italia si apriranno le urne.
Sono 51 i Comuni in cui si terranno le elezioni, di cui 19 con più di diecimila abitanti. Due i capoluoghi di provincia: Agrigento e Enna. Ma la città più popolosa, con i suoi 80mila abitanti, è Marsala.
In provincia di Palermo voteranno i cittadini di Aliminusa, Caltavuturo, Carini, Collesano, Godrano, Lascari, Pollina, San Mauro Castelverde, Santa Cristina Gela, Scillato e Trabia.
In provincia di Catania: Bronte, Maniace, Mascali (che viene da un commissariamento dopo essere stato sciolto per infiltrazioni mafiose), Milo, Pedara, San Giovanni la Punta e Tremestieri Etneo.
In provincia di Messina: Basicò, Giardini-Naxos, Graniti, Limina, Malvagna, Mazzarrà Sant’Andrea, Milazzo, Mirto, Naso, Raccuja, San Salvatore di Fitalia e Savoca.
In provincia di Agrigento: oltre al capoluogo, Cammarata, Licata, Raffadali, Realmonte, Ribera e Siculiana.
In provincia di Caltanissetta: Gela, Serradifalco, Mussomeli e Villalba.
In provincia di Enna: oltre al capoluogo, Agira, Centuripe, Pietraperzia e Valguarnera Caropepe.
In provincia di Ragusa: Ispica e Scicli.
In provincia di Siracusa: Rosolini.
In provincia di Trapani: Gibellina e Marsala.