La società per azioni siciliana cresce anche sotto il profilo dei soci: grazie alle nuove entrate, sono 500 i sostenitori dell'istituto. Avviata una convenzione con l'ateneo di Catania per riservare stage agli studenti di Economia. A breve partiranno iniziative simili con le altre università dell'isola
Banca Base aumenta il capitale In un mese raccolti oltre sette milioni di euro
Sette milioni e mezzo di euro raccolti in un mese. Banca Base, la società per azioni siciliana, ha raggiunto l’obiettivo prefissato con l’aumento di capitale. E, inoltre, cresce il numero di azionisti, grazie alla sottoscrizione di nuovi titolari che portano a 500 il totale dei sostenitori. «La fiducia dei siciliani è per noi fondamentale», sottolinea il presidente Pietro Bottino. La particolarità del progetto di Banca Base sta nella decisione di investire solo in Sicilia i soldi dei clienti «per sostenere aziende e start up e contribuire a risollevare la sana economia dell’Isola, anziché essere dirottati altrove».
L’aumento di capitale permetterà all’istituto di adeguarsi alle future previsioni normative e imprimere maggiore forza nell’azione prefissata. «Per i siciliani – afferma il direttore generale Salvatore Iaconinoto – è un’enorme opportunità poter contare su una banca siciliana che, anche in congiunture economiche difficili come quella che stiamo vivendo, continua a scommettere sulla Sicilia».
Grazie all’aumento di capitale sono entrati a far parte del gruppo di azionisti tre consorzi: Cofisan, Fidisicilia e Fideo. Altri partner da coinvolgere sono le università. Con l’ateneo di Catania è stato già siglato un accordo per riservare stage formativi agli studenti che si preparano a intraprendere una carriera nel mondo della finanza. Un’iniziativa che a breve verrà discussa anche con le università di Palermo, Messina e Kore di Enna.