Ztl Bellini, da domani controllo con telecamere Prevista una white list per residenti e lavoratori

Da domani alle 8 del mattino partirà la fase sperimentare del controllo elettronico tramite telecamere degli accessi alla zona a traffico limitato che circonda piazza Teatro Massimo e le vie limitrofe. Gli accessi interessati saranno quelli di via Landolina e via Sant’Agata, «e saranno presidiati fino alle 2 del mattino da pattuglie della Polizia municipale che informeranno i cittadini sulle modalità di accesso alle zone a traffico limitato», ha affermato il sindaco di Catania Enzo Bianco sottolineando come «avevamo annunciato il provvedimento il cinque novembre nel corso nella conferenza stampa sulla sicurezza nel centro storico». Il provvedimento dovrebbe anche aiutare la sicurezza del centro storico tramite la registrazione delle targhe di ogni mezzo che entra o esce dal centro storico.

Il progetto delle Ztl, finanziato con fondi del Ministero delle Infrastrutture, prevede il controllo costante degli accessi attraverso un sistema di telecamere che registrano le targhe dei mezzi in entrata e in uscita. Tutti coloro i quali ne hanno diritto potranno iscriversi alla cosiddetta white list, un elenco di aventi diritto all’accesso che consente di non ricevere a casa una multa se si entra nella zona a traffico limitato.

«Abbiamo già provveduto – ha ricordato l’assessore alla Polizia municipale Marco Consoli – alla predisposizione della segnaletica orizzontale e verticale e anche al cambio di senso di marcia di via Mazza. Di concerto con il Sindaco sono state accelerate le procedure per il bando di gara che ci consentirà di acquistare altre dodici telecamere che saranno sistemate sia nel centro storico sia in altre zone della città dove esistono zone a traffico limitato, come San Giovanni Li Cuti».

Per entrare nella Ztl non hanno bisogno di permesso biciclette, veicoli elettrici, mezzi per la raccolta dei rifiuti e il lavaggio delle strade, taxi e auto noleggiate dagli aventi diritto.

Nella white list potranno invece essere inseriti, in maniera permanente o temporanea, tutti i cittadini che ne hanno diritto – chi vive nella zona, i gestori di bar e negozi, i lavoratori, i fornitori, i medici in servizio, i diversamente abili, le vetture degli alberghi -, facendo domanda o al comando dei Vigili urbani o agli sportelli dei Centri servizi delle Municipalità. Ma si potrà anche scaricare la modulistica dal sito del Comune di Catania, dove è stato predisposto un link in evidenza in home page, inoltrandola anche per via telematica. Si otterrà un contrassegno con il numero di targa del veicolo che dovrà essere esposto dietro il parabrezza.

La whitelist sarà stilata entro il periodo di sperimentazione, durante il quale, come detto i varchi saranno sorvegliati anche da agenti della Polizia municipale che forniranno ai cittadini informazioni sulle Ztl. Dopo il mese di sperimentazione si utilizzerà soltanto il sistema automatico: le telecamere riprenderanno le infrazioni e ai cittadini arriverà a casa la multa. E, utilizzando il codice identificativo del verbale, si potrà accedere, direttamente al web, all’immagine registrata dal sistema elettronico.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]