A Catania beni e immobili per circa 400mila euro sono stati confiscati dal tribunale a Salvatore Fiore, 56enne con diversi precedenti penali. Fiore – detto Turi Ciuri – è ritenuto affiliato a Cosa nostra di Catania, nello specifico sarebbe militante del gruppo criminale del Villaggio Sant’Agata (che è un quartiere di Catania). Attualmente Fiore è […]
Foto di Marta Silvestre
Catania, confiscati beni per 400mila euro a un esponente del clan mafioso Santapaola-Ercolano
A Catania beni e immobili per circa 400mila euro sono stati confiscati dal tribunale a Salvatore Fiore, 56enne con diversi precedenti penali. Fiore – detto Turi Ciuri – è ritenuto affiliato a Cosa nostra di Catania, nello specifico sarebbe militante del gruppo criminale del Villaggio Sant’Agata (che è un quartiere di Catania). Attualmente Fiore è detenuto, dopo essere stato arrestato nel 2017 nell’operazione Docks. Per l’uomo – che è stato condannato in via definitiva per associazione mafiosa, rapina, sequestro di persona, possesso di armi, estorsione e spaccio di sostanze stupefacenti – è stata disposta anche la sorveglianza speciale per tre anni e mezzo, con obbligo di soggiorno nel Comune di residenza.
Sono state confiscate: una villetta bifamiliare – con un terreno di 212 metri quadrati e due unità immobiliari – in contrada Pompeo a Mascalucia (nel Catanese), un immobile adibito a civile abitazione del valore commerciale di circa 130mila euro, la totalità dei beni aziendali strumentali dell’impresa di famiglia – del valore commerciale di 50mila euro – oggi inattiva, ma precedentemente operante nel commercio al dettaglio di generi alimentari, infine tre polizze di pegno con importi superiori a mille euro stipulate con una società.