La Protezione civile ha stabilito un codice arancione, per le avverse condizioni meteo. Uno stato di preallerta che ha spinto il sindaco del Comune rivierasco Filippo Drago a tenere chiusi gli istituti scolastici. Diversamente hanno deciso Catania e Acireale, dove però si invita alla massima cautela nelle zone a rischio
Maltempo, preallerta meteo per domani Scuole chiuse ad Aci Castello, non a Catania
«In considerazione dello stato di preallarme meteo, è stata disposta la chiusura delle scuole presenti sul territorio comunale». A comunicarlo è il sindaco di Aci Castello Filippo Drago, che ha diffuso una nota della Protezione civile relativa al livello di criticità codice arancione, per le avverse condizioni meteoriche previste per tutta la giornata del 5 novembre 2014. «Si invita la cittadinanza ad adottare le opportune cautele, prestando soprattutto la massima attenzione nell’utilizzare i veicoli sulla viabilità cittadina», si legge nella nota.
«Al momento c’è solo un codice arancione, e non sono stati presi provvedimenti simili nel Comune di Catania», comunicano intanto dagli uffici della Protezione civile del capoluogo. Una situazione che si potrebbe comunque evolvere: «Se verrà presa una decisione in merito, verrà comunicata entro le 20», spiegano i tecnici del Comune di Catania. Alle 21 l’ufficio di Gabinetto ha difuso una nota: «Alla luce dei bollettini emessi e con il conforto degli esperti della Protezione civile, si smentiscono le voci diffusesi in città a proposito di un pericolo meteo nella giornata di domani nel territorio catanese»
L’ufficio comunale di Protezione Civile di Aci Castello, intanto, ha attivato il presidio territoriale al quale ci si può rivolgere contattando il numero telefonico 3204339686. Inoltre, è possibile rivolgersi al Comando di Polizia Municipale telefonando al numero 095 271542.
Preallarme anche ad Acireale, dove le scuole rimarranno aperte per decisione del sindaco, Roberto Barbagallo, che invita tuttavia la cittadinanza «alla massima cautela nel transito dalle vie in cui si sono verificati le maggiori criticità: viale Cristoforo Colombo, via Agrimocoltura, via San Girolamo, piazza Agostino Pennisi, via Provinciale per Santa Maria Ammalati». Particolare attenzione al torrente Lavinaio-Platani che nel recente passato ha anche causato vittime. «Evitare di stazionare e transitare nelle aree prossime» al corso d’acqua, raccomanda il primo cittadino.
L’ultimo bollettino della Protezione civile regionale prevede per le prossime 24 ore condizioni meteorologiche avverse e rovesci anche a carattere temporalesco. Dal comune acese precisano infine che «qualunque ulteriore disposizione ritenuta necessaria in relazione all’evoluzione delle condizioni meteo verrà prontamente comunicata».