I suoi legali hanno presentato certificato medico in cui si attesta che è necessario per il loro cliente il ricovero ospedaliero. Oggi l’accusa avrebbe dovuto terminare la requisitoria e formulare la richiesta di pena.
Stato-mafia, salta l’udienza Calogero Mannino sta male
L’ex ministro della Democrazia Cristiana imputato con il rito abbreviato per la Trattativa Stato-mafia Calogero Mannino, sta male. I suoi legali hanno presentato certificato medico in cui si attesta che è necessario per il loro cliente il ricovero ospedaliero. Rinviata dunque l’udienza di oggi in cui l’accusa avrebbe dovuto terminare la requisitoria e formulare la richiesta di pena.
L’udienza sarà aggiornata probabilmente a fine novembre. E’ la seconda volta che Mannino fa spostare l’udienza al suo processo. La prima volta risale al 15 ottobre del 2013 quando i suoi avvocati presentaronoun certificato medico facendo slittare la prima trattazione al successivo 4 dicembre.
Il nome di Mannino figura nella lista di politici da eliminare stilata da Totò Riina nel lontano 1992 e a quanto sembra l’ex ministro lo sapeva e lo temeva specie dopo l’omicidio di Salvo Lima e per salvarsi la vita avrebbe avuto dei colloqui con esponenti di Cosa Nostra con l’aiuto di Bruno Contrada e il Ros dei Carabinieri.