Di alberto andaloro
75 anni di Batman: la storia del Cavaliere Oscuro
di Alberto Andaloro
Nato nel maggio del 1939 dall’incredibile genio di Bill Finger e dalla splendida mano di Bob Kane, Batman è uno dei supereroi più conosciuti nella storia dei fumetti e fra i più amati dai fan comics.
Batman non è altro che l’alter-ego del miliardario Bruce Wayne; dopo aver visto uccidere i propri genitori da un malfattore all’età di 7 anni, decide di vendicarli e di ripulire Gotham, la sua città natale, dal crimine, dalla corruzione e dalla mafia. Incomincia così un duro allenamento sino a quando entra in azione con la maschera dell’uomo pipistrello, maschera che, secondo lui, serve per proteggere le persone care, come la sua amica d’infanzia Rachel Dawes, il suo maggiordomo Alfred e il suo amico commissario di polizia James Gordon.
L’uomo pipistrello è un eroe assai diverso dai soliti supereroi con poteri soprannaturali; niente super velocità, niente vista a raggi x; fa affidamento solo sul suo straordinario allenamento fisico, psicologico e spirituale, oltre che su una tecnologia di ultimissima generazione. Grazie alle sue infinite disponibilità economiche, il vigilante mascherato dispone di armature rinforzate (fatte in kevlar che gli permettono di avere una cospicua resistenza ai colpi d’arma da fuoco, alle esplosioni e agli impatti col suolo), di rampini magnetici che gli permettono praticamente di volare da un tetto a un altro, e anche di straordinari veicoli come la Bat-mobile, un vero e proprio carro armato che sfreccia in città ad alta velocità, e il Bat-wing, costruito con la stessa tecnologia della Bat-mobile con la sola differenza che può anche volare. Un forte aiuto, per quanto riguarda armamenti e veicoli, gli viene dato invece da Lucius Fox, un vero e proprio genio nel settore, che è anche capo responsabile del settore Ricerca e Sviluppo della Wayne Enterprises.
Dopo questo piccolo excursus sulle abilità e capacità dell’uomo pipistrello, passiamo alla storia editoriale. Come detto debutta nel maggio del 1939 quando Bob Kane, ispirato dal lavoro fatto pochi mesi prima con Superman da Siegel e Shuster, decide di buttarsi nel mondo dei supereroi. Esordisce sulla National, oggi la famosa DC Comics, e dopo neanche un anno, a causa dello straordinario successo, la casa produttrice è costretta a dedicargli un intero numero in cui fanno la loro prima apparizione lo schizzofrenico Joker e la sensuale CatWoman. Dato il grande successo di Batman, la Dc comincia a dedicargli interi numeri con continuità, e mentre i fan acquistano sempre più albi, il vigilante mascherato si ritrova a dover proteggere Gotham dal cappellaio matto, dall’enigmista, dallo spaventapasseri, dal pinguino e da Harvey Dent, dettodue facce, spesso con l’aiuto di un altro eroe mascherato, conosciuto come Robin. Tuttavia, dopo qualche anno anche Batmans inizia a sentire il peso della depressione che colpisce drasticamente tutto l’universo dei fumetti. Così, dopo 10 anni di stand-by, la Dc Comics torna alla ribalta prima con Flash e poi con la grande idea della Justice League, in cui Batman ovviamente viene inserito. Gli anni ’70 sono quelli fondamentali che presentano il Batman definitivo: l’addestramento con Ra’s al Ghul, la lotta contro la mafia di Maroni, e persino il terribile scontro contro il feroce Bane.
Il successo di Batman fu così ampio, che anche il mondo cinematografico si buttò a capofitto sull’uomo pipistrello. Nel 1989 la Warner Bros affidò il compito del film a Tim Burton che esordì in quell’annata con Batman e nel ’92 con Batman il ritorno con Micheal Keaton protagonista. Successivamente arrivò il successo del Batman di Joel Schumacher: prima Batman forever nel 1995 con Val Kilmer, e poi con Batman & Robin del ’97 con George Clooney. Come si suol dire però, il meglio deve ancora venire: attratto dal lavoro di Schumacher e Burton, il londinese Christoper Nolan decide di mettere per l’ennesima volta il cavaliere oscuro sul grande schermo. Batman begins del 2005 è un successo, Il cavaliere oscuro del 2008 è il capolavoro, Il cavaliere oscuro il ritorno(2013) invece il terzo ed ultimo atto di una trilogia campione d’incassi e senza precedenti. Grazie a un cast eccezionale, formato dal protagonista Christian Bale, da Michael Caine (Alfred), Morgan Freeman (Fox), Gary Oldman (commissario Gordon), Liam Neeson (Ra’s al Ghul), Anne Hateway (Catwoman), Tom Hardy (Bane), Joseph Lewitt (Robin) e l’indimenticabile Heath Ledger, premio oscar per l’irripetibile interpretazione del Joker, la trilogia di Nolan, se pur molto criticata da Schumacher e da alcuni fan, rimane una delle più belle opere cinematografiche di tutti i tempi.
Adesso Batman così come tutti i vari generi di fumetti, sono leggermente in crisi. Tuttavia le avventure del vigilante mascherato sono destinate a continuare almeno sul grande schermo, visto che nel 2016 è già prevista l’uscita di un nuovo capitolo: Batman vs Superman con la regia di Zack Snyder che avrà il grande compito di non deludere le aspettative dopo la grande regia di Nolan, mentre a Ben Affelck viene assegnata la grande eredità lasciatagli dallo straordinario Christian Bale.