I seguaci siculi di renzi hanno detto di essere favorevoli all'azzeramento della giunta. Ma agnello, bruno e giarratana rimangono avvinghiati alle poltrone
I ‘casi’ dei tre assessori regionali renziani che si dovevano dimettere e sono sempre lì
I SEGUACI SICULI DI RENZI HANNO DETTO DI ESSERE FAVOREVOLI ALL’AZZERAMENTO DELLA GIUNTA. MA AGNELLO, BRUNO E GIARRATANA RIMANGONO AVVINGHIATI ALLE POLTRONE
Il silenzio è tornato ad avvolgere il ‘caso’ delle dimissioni dei tre assessori regionali della Giunta di Rosario Crocetta. Si tratta di Roberto Agnello, assessore all’Economia, Giuseppe Bruno, assessore al Lavoro e Piergiorgio Giarratana, assessore al Territorio e Ambiente.
Ricordiamo che i renziani siciliani, qualche settimana fa, hanno dichiarato di essere favorevoli all’azzeramento della Giunta regionale. Ma, a quanto pare, alle parole non seguono i fatti. Come mai?
Da quello che risulta a LinkSicilia, i tre assessori renziani, per formalizzare le proprie dimissioni, attendono la richiesta – altrettanto formale – della direzione regionale del PD siciliano.
La cosa è un po’ incomprensibile, perché il segretario regionale del PD siciliano, Fausto Raciti, ha chiesto più volte l’azzeramento della Giunta. Ma forse la richiesta del segretario non è la richiesta della direzione regionale.
Che pensare? Che dire? Forse la direzione regionale del PD siciliano, messa alle strette, voterebbe, a maggioranza, contro la richiesta di dimissioni dei tre assessori renziani della Giunta Crocetta, smentendo il ‘solenne’ pronunciamento dei ‘capi’ renziani siculi?
Se è così, beh, sarebbe bene uscire dall’ambiguità. Infatti, le settimane passano, l’impegno dei renziani siciliani di “azzerare” la Giunta rimane in piedi – almeno a parole – ma i tre assessori regionali renziani restano al proprio posto.
Così facendo, però, la politica siciliana – che già non è un esempio di serietà – rischia di degenerare in un’operetta oscena.
Che figura ci fanno, in questa condizione ‘sospesa’ – i renziani siciliani, da Davide Faraone a Mila Spicola, da Fabrizio Ferrandelli a Giuseppe Lupo, fino ad arrivare ai tre assessori renziani già citati?
Insomma, non sarebbe più serio scoprire le carte e vedere come stanno veramente le cose?