Tra i tanti disastri provocati dall'attuale esecutivo regionale non poteva mancare l'apertura della caccia con tre settimane di anticipo. Interrogazione del movimento 5 stelle all'ars: "noi siamo contro la caccia"
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TRA I TANTI DISASTRI PROVOCATI DALL’ATTUALE ESECUTIVO REGIONALE NON POTEVA MANCARE L’APERTURA DELLA CACCIA CON TRE SETTIMANE DI ANTICIPO. INTERROGAZIONE DEL MOVIMENTO 5 STELLE ALL’ARS: “NOI SIAMO CONTRO LA CACCIA”
“Caccia anticipata, il Governo faccia marcia indietro e l’assessore Paolo Ezechia Reale venga in Commissione Ambiente dell’Ars a riferire le ragioni di questo via libera prematuro”.
Il gruppo parlamentare del Movimento 5 Stelle a Sala d’Ercole fa sentire la propria voce “sullo sconsiderato provvedimento governativo che dà via libera alle doppiette in Sicilia con tre settimane di anticipo”.
E lo fa con un’interrogazione che sollecita una risposta urgente in Commissione Ambiente dell’Ars per capire le ragioni dell’anticipo della stagione di caccia. I grillini chiedono al Governo fare retromarcia “in considerazione degli irreparabili danni e dei gravi pregiudizi che tale pratica comporta sulla fauna selvatica”.
“Questo periodo – si legge nell’interrogazione – integra una fase particolarmente delicata per lo sviluppo biologico di molte specie, il cui ciclo naturale potrebbe essere gravemente compromesso dall’attività venatoria, atteso che la fase finale della stagione estiva costituisce un momento in cui molti esemplari giovani, non autonomi rischiano di diventare facile prede per i cacciatori”.
Il via anticipato alle doppiette, secondo il Movimento 5 Stelle, potrebbe inoltre nuocere a specie fortemente a rischio e si pone in netta antitesi col parere di esperti di associazioni ambientaliste e con le autorevoli indicazioni tecniche fornite dall’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale in merito ai tempi ed alle specie cacciabili.
“Quella di Reale – afferma il presidente della commissione Ambiente, il Cinquestelle Giampiero Trizzino – è una decisione irrispettosa dei ruoli istituzionali perché modifica un piano faunistico che ci era stato presentato per parere in commissione. A questo punto mi chiedo che senso abbia chiedere un parere di cui non si tiene alcun conto”.
Punta a fare chiarezza la nuova capogruppo del Movimento 5 Stelle all’Ars, Valentina Zafarana.
“Sulla stampa – dice – in questi giorni sono apparsi articoli che ci dipingevano quasi a favore di questa pratica. E’ ora di sgomberare il campo da qualsiasi equivoco: siamo contro la caccia, senza se e senza ma e tutte le posizioni che abbiamo assunto sul tema in passato, del resto lo confermano”.