Forza italia all'attacco del governo crocetta
Marco Falcone: “Se il PD ritira gli assessori ci risparmia la sfiducia su Nelli Scilabra”
FORZA ITALIA ALL’ATTACCO DEL GOVERNO CROCETTA
La giornata politica di oggi ruota intorno agli esiti, non troppo scontati, della direzione regionale del PD a Palermo. L’aria di crisi e il possibile nuovo rimpasto della traballante Giunta regionale di Rosario Crocetta si miscelano con le proteste dei lavoratori della Formazione professionale in assemblea permanente in quasi tutte le province dell’Isola.
Sulla vicenda registriamo la dichiarazione del capo gruppo all’Ars di Forza Italia, Marco Falcone. Che afferma:
“Se il PD ritira i suoi assessori ci risparmierà la mozione di censura nei confronti dell’assessore alla formazione professionale e pubblica istruzione, Nelli Scilabra”.
Alla direzione regionale del PD dovrebbe discutersi l’ipotesi di azzeramento della Giunta e gli animi non sembrano sereni, considerato anche il fatto che alcuni movimenti che sostengono il PD e il Governo del presidente Rosario Crocetta battono i pugni sul tavolo da tempo per una rapida chiusura della crisi politica con l’inaugurazione di un esecutivo politico.
Sull’avvicendamento nella Giunta Crocetta, che potrebbe estromettere l’assessore Scilabra, Falcone chiarisce la posizione degli azzurri.
“Azzerare la Giunta e, nello specifico, convincere un assessore che si trova nell’occhio del ciclone a fare un passo indietro – ci dice il capo gruppo all’Ars dei berlusconiani – sarebbe sicuramente un fatto apprezzabile, se non altro perché contribuirebbe a riportare in Parlamento un clima di serenità che oggi manca”.
Insomma, Nellina dovrebbe fare le valigie e tornare a studiare all’università.
“Diversamente – sottolinea Falcone – presenteremo la risoluzione per bloccare affidamenti diretti e la mozione censura alla Scilabra”.
Insomma: in un modo o nell’altro l’assessore Scilabra dovrebbe essere fuori dal Governo. Se stasera nel PD troveranno l’accordo, Nelli dovrebbe essere fuori. Se non si dovesse trovare l’accordo arriverà la mozione di censura che l’Ars dovrebbe approvare senza problemi (senza accordo mezzo PD e altri ‘pezzi’ della presunta maggioranza, nel segreto dell’urna, dovrebbero ‘inchiummare’ l’assessore alla Formazione professionale per inviare l’ennesimo messaggio al senatore Giuseppe Lumia).
Intanto non è chiusa la questione dei disastri del flop day degli affidamenti a ‘umma ‘umma a soggetti esterni all’Amministrazione. E, naturalmente, dei mancati pagamenti degli stipendi ai dipendenti della Formazione professionale.
Di tali argomenti si tornerà a parlare in Commissione Cultura e Lavoro all’Ars il prossimo 3 settembre, cioè dopodomani, giorno in cui il Governo regionale dovrebbe presentarsi con scelte precise e perentorie in tema di tirocini formativi e Formazione professionale.
Torna ad insistere l’esponente forzista all’Ars sul fallimento della gestione del settore formativo ad opera di un Governo regionale che definisce “inadeguato”.
“Presenteremo una risoluzione – dice Falcone – per impegnare il Governo a revocare gli affidamenti diretti assegnati alle società che forniscono assistenza tecnica alla Regione siciliana. E, come già accennato, se non interverranno cambiamenti, annunceremo formalmente la presentazione della mozione di censura nei confronti dell’assessore alla Formazione professionale e pubblica istruzione”.
“La risoluzione sugli affidamenti diretti riguarda la gestione dissennata del Piano Giovani – chiarisce il capogruppo di Forza Italia a Sala d’Ercole – mentre la censura nei confronti dell’assessore Scilabra attiene alla disastrosa gestione dell’intero settore della formazione professionale in Sicilia”.
Parole dure e risolute, quelle annunciate dal capogruppo di Forza Italia, partito politico che, più di ogni altro, ha operato senza tregua incalzando quotidianamente il Governo Crocetta nel corso del caldissimo mese di agosto. Mese che i siciliani ricorderanno per l’eclatante tonfo del click-day e per le dimissioni della dottoressa Anna Rosa Corsello dai vertici dei dipartimenti regionali Formazione e Lavoro.