Bancarotta fraudolenta documentale e patrimoniale, autoriciclaggio e riciclaggio. Sono questi i reati per cui sono indagati due uomini e due donne che hanno ricevuto un’ordinanza di applicazione di misura interdittiva e di sequestro preventivo emessa dal giudice per le indagini preliminari di Termini Imerese, su richiesta della procura. Le indagini, condotte dai militari del nucleo […]
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Bancarotta e riciclaggio dopo il fallimento di un’azienda, quattro indagati nel Palermitano
Bancarotta fraudolenta documentale e patrimoniale, autoriciclaggio e riciclaggio. Sono questi i reati per cui sono indagati due uomini e due donne che hanno ricevuto un’ordinanza di applicazione di misura interdittiva e di sequestro preventivo emessa dal giudice per le indagini preliminari di Termini Imerese, su richiesta della procura.
Le indagini, condotte dai militari del nucleo di polizia economico-finanziaria di Palermo, sono state avviate a seguito del fallimento della Green Energy Sistems Srl specializzata nell’installazione di impianti idraulici e di condizionamento. Le investigazioni avrebbero consentito di accertare che, dopo il crack, gli amministratori di diritto e di fatto avrebbero sottratto denaro e il complesso aziendale della società in danno dell’erario e dei creditori.
Secondo i finanzieri, sarebbe stato pianificato un costante prelievo di contante per svuotare le casse e sarebbe stata aperta una seconda società per proseguire l’attività con la stessa compagine, la governance, le stesse sedi legali e operative e identici asset aziendali. Con questo schema sarebbe stato accumulato un passivo fallimentare di oltre 230mila euro. Per i quattro indagati il gip ha disposto il divieto di esercitare attività d’impresa per un anno, il sequestro preventivo di denaro per 404mila euro e del complesso aziendale della neo-costituita società la Green Hi Tech Srls con sede legale a Bagheria, nel Palermitano.
Le persone indagate – tutte di Santa Flavia, in provincia di Palermo – sono Giuseppe Cataldo (62 anni), amministratore di fatto e di diritto della Green Energy Sistems srl, fallita il 18 ottobre 2022, e della Green Hi Tech srls, sotto accusa per bancarotta fraudolenta documentale e patrimoniale e autoriciclaggio; Maria Giuseppina Tornatore (60 anni), amministratrice della Green Hi Tech da ottobre 2019 a ottobre 2021, indagata per riciclaggio; Manuela Cardile (57 anni), amministratrice di diritto della Green Energy Sistems srl da giugno 2015 a luglio 2017, indagata per bancarotta fraudolenta patrimoniale; Marco Cataldo (29 anni), amministratore della Green Energy Sistems da luglio 2017 a maggio 2019, accusato di bancarotta fraudolenta patrimoniale. Il gip ha disposto il sequestro della Green Hi Tech srls con sede a Bagheria.