Enna, il Teatro Garibaldi rinasce

Enna. Laddove il Governo Crocetta non finanzia la cultura, a Enna, il Comune si arrangia da sé. E così lo storico Teatro Garibaldi risorge dopo anni di silenzio e lo fa presentando un Cartellone eccezionale con la presenza di artisti di fama internazionale. Ciò grazie all’intraprendenza del sindaco, Paolo Garofalo, e del suo assessore alla cultura, Lorenzo Floresta, che hanno saputo individuare nella nuova gestione un’equipe di prim’ordine composta dal noto cantante ennese Mario Incudine che ne è il direttore artistico, dall’attrice Patrizia Fazzi, dall’attore Franz Cantalupo e dal docente Paolo Patrinicola.
I quattro non sono stati scelti a caso: Incudine per la sua esperienza in campo musicale, Fazzi perché si è occupata di teatro contemporaneo con la compagnia “Nuove proposte” dello scomparso Antonio Maddeo, Cantalupo in quanto ha esperienze cinematografiche fra la quali un ruolo da protagonista nel film “La trattativa” di Sabina Guzzanti in uscita nel prossimo ottobre, Paolo Patrinicola, per la sua esperienza di docente fungerà da trade union con le scuole. E Garofalo con orgoglio commenta: “Il teatro è stato chiuso per circa 12 anni, in seguito ai quali questa amministrazione lo ha restituito alla Comunità cittadina. Sono trascorsi due anni durante i quali abbiamo redatto il regolamento ed ecco che ora lo riconsegniamo ai cittadini con un Cartellone d’eccezione e con l’accesso agli spettacoli ad un prezzo più che accettabile, ossia 10 € a spettacolo”.
Ma l’aspetto al quale Garofalo tiene maggiormente è l’attenzione che il Comitato di gestione e l’Amministrazione hanno voluto rivolgere ai giovani e alle scuole, intendendo il Teatro come luogo di formazione come del resto ha sottolineato Patrizia Fazzi. Per questo motivo il Comune ha aperto un dialogo con l’Università Kore con la quale stipulerà un’eventuale convenzione per strategie comuni Va sottolineato che i quattro componenti il Comitato di gestione prestano la propria opera in forma gratuita supportati nella logistica da Sergio Maffeo.
Ma vediamo nei dettagli il Cartellone: sono state stipulate alcune convenzioni con importanti teatri come il Teatro Biondo di Palermo, il Teatro Stabile di Catania e il Teatro di Messina nonché con Teatri minori della Sicilia. “I Teatri della Sicilia – ha detto Mario Incudine – diventano partners del Teatro di Enna, porteranno quindi le grandi compagnie con costi contenuti. Riusciremo ad avere spettacoli che costano molto a metà prezzo grazie ai nostri rapporti personali e questo è stato possibile grazie al lavoro di tutta la squadra”.
Ci saranno 40 eventi suddivisi in 12 spettacoli di prosa, 8 di musica e 2 di danza. “Il Cartellone – ha proseguito Incudine – sarà presentato entro metà settembre e avremo artisti come Emma Dante, Leo Gullotta, Rocco Papaleo, Giuseppe Mortelliti e cantanti come Fabio Concato, Bungaro, i Tinturia, Siria, Fausto Mesolella e il Jazzista Paolo Fresu. E’ un cartellone di grande qualità, abbiamo fatto questa scommessa”. E i quattro componenti la scommessa sperano proprio di vincerla. Ancora, il Cartellone prevede la presenza di cinque artisti in un format che si intitola “Carta bianca a…” Ad ogni artista sarà data la possibilità di esprimersi come meglio crede. Il primo sarà Stefano Accorsi. Ogni domenica alle 17,30 vi saranno cinque spettacoli di teatro per ragazzi. Un altro format, “Enna andata e ritorno” comprende l’utilizzazione del Teatro agli artisti ennesi che sono andati fuori per cercar fortuna. Ed ancora “Enna per Enna” prevede l’utilizzazione gratuita del teatro a tutte le associazioni ed i club service presenti sul territorio. Il Teatro inizierà l’attività probabilmente il 18 ottobre o al più tardi il 4 novembre.
Mario Antonio Pagaria

nella foto da sinistra Paolo Patrinicola, Lorenzo Floresta, Mario Incudine, Paolo Garofalo, Patrizia Fazzi, Franz Cantalupo


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