Forestali: il Governo regionale stanzia appena 20 milioni per coprire l’attività fino al 31 luglio

PARZIALE RISPOSTA DELL’ESECUTIVO REGIONALE. LE PRECISAZIONI DI VINCENZO VINCIULLO E I DUBBI DELL’UGL

Sulla protesta dei forestali, ieri scesi in piazza numerosi per chiedere il rispetto degli impegni assunti dal Governo regionale con i lavoratori e con i sindacati per l’avvio della stagione antincendio e per la garanzia occupazionale dei manutentori è giunta in tardo pomeriggio la risposta del parlamento siciliano.

La Commissione Bilancio e Finanze e poi in Aula ha approvato l’articolo 3 del disegno di legge n.724/A “Variazioni al bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2014 e alla legge ‘Disposizioni programmatiche e correttive per l’anno 2014. Legge di stabilità regionale.’ Disposizioni varie”. Il provvedimento stanzia 20 milioni di euro per l’avvio della campagna antincendio e la manutenzione.

La copertura finanziaria è garantita fino al 31 luglio 2014. Entro quella data, in sede di assestamento di bilancio, il Governo regionale dovrà reperire le ulteriori risorse necessarie al completamento dell’anno.

Sulla vicenda dei forestali registriamo la dichiarazione del vice presidente della commissione Bilancio e Finanza ed esponente del Ncd all’Ars, Vincenzo Vinciullo.

“Il Governo in Commissione Bilancio ha riscritto la manovra sui forestali e sui Comuni – riferisce Vinciullo – a dimostrazione che le mie richieste di ritorno in Commissione si fondavano su ragioni che tutelavano innanzitutto i lavoratori”.

“La copertura finanziaria, che non era assolutamente certa – aggiunge l’esponente del Nuovo centrodestra – adesso lo diventa ricorrendo al sistema della proporzionalità, per cui se il risparmio sarà di 100 milioni di euro, 20 milioni andranno ai forestali e 80 milioni ai Comuni. Se invece il risparmio dovesse essere minore, ad esempio 50 milioni di euro, 10 milioni di euro andranno ai forestali e 40 per i Comuni, secondo il principio che un quinto si assegna ai forestali e quattro quinti a i Comuni”.

In ogni caso, si tratta di soldi che, in questo momento, non sono nella disponibilità dell’Amministrazione regionale. Soldi che dovrebbero risultare disponibili – se non sorgeranno intoppi – a fine luglio.

“In questo modo l’Ufficio del Commissario dello Stato – conclude Vinciullo – non dovrebbe più impugnare la manovra e quindi verranno onorati gli impegni precedentemente assunti con i lavoratori”.

Preoccupazione esprime il sindacato Ugl Agricoli, Forestali e Pesca per la decisione del Governo regionale di presentare in Aula un emendamento soppressivo dell’articolo 12 della legge regionale n.5 del 28 gennaio 2014 e per la parziale copertura che garantisce soltanto fino al 31 luglio 2014 gli stipendi.

“Dall’incontro con l’assessore Ezechia Paolo Reale – afferma Franco Arena, segretario regionale di Ugl Agricoli, Forestali e Pesca – registriamo interventi parziali dell’esecutivo regionale”.

“Le risorse coprono solamente un mese e mezzo di attività e, anche se saranno avviati sei mila e 900 lavoratori dell’antincendio, come assicurato dall’assessore – aggiunge l’esponente sindacale – l’impegno giornaliero scende da h24 ad h12″.

In pratica, da una giornata lavorativa a mezza giornata lavorativa.

“Abbiamo chiesto all’assessore Reale – conclude Arena – di farsi carico di chiedere al collega al Lavoro di vigilare sulla redazione delle graduatorie”.

Sulle graduatorie c’è una denuncia presentata alla magistratura. Che riguarda un eventuale non rispetto di una legge.


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