Bambini di 10 mesi violentati e torturati. Gli si da' fuoco oppure viene colata cera bollente sulla loro pelle, il tutto per produrre video - per un totale di 20 minuti - scambiati nel "deep web", il lato oscuro della rete. La denuncia arriva dall'associazione meter onlus di don fortunato di noto. "e' la prima volta - dice il sacerdote - che filmati cosi' crudeli e del genere vengono rinvenuti online. I volontari meter - aggiunge - hanno potuto assistere ad uno spettacolo infame: donne con il volto coperto da maschere di carnevale intente a violentare e molestare i piccoli. Parliamo di bambine legate, bruciate con cera bollente, affogate con la testa nel water, atti sessuale e di libidine di estrema gravita'". Immediata la denuncia di meter onlus al compartimento sicilia orientale della polizia postale e delle comunicazioni di catania per l'accertamento del caso e per l'individuazione dei soggetti coinvolti.
Video shock sul web: bimbi violentati e torturati. La denuncia della Meter onlus
Bambini di 10 mesi violentati e torturati. Gli si da’ fuoco oppure viene colata cera bollente sulla loro pelle, il tutto per produrre video – per un totale di 20 minuti – scambiati nel “deep web”, il lato oscuro della Rete. La denuncia arriva dall’Associazione Meter Onlus di don Fortunato Di Noto. “E’ la prima volta – dice il sacerdote – che filmati cosi’ crudeli e del genere vengono rinvenuti online. I volontari Meter – aggiunge – hanno potuto assistere ad uno spettacolo infame: donne con il volto coperto da maschere di carnevale intente a violentare e molestare i piccoli. Parliamo di bambine legate, bruciate con cera bollente, affogate con la testa nel water, atti sessuale e di libidine di estrema gravita’”. Immediata la denuncia di Meter onlus al Compartimento Sicilia orientale della Polizia postale e delle comunicazioni di Catania per l’accertamento del caso e per l’individuazione dei soggetti coinvolti.
“La pedofilia – dice don Fortunato Di Noto – non arretra di un passo: aumentano le donne e le torture sessuali con bambini in tenerissima eta’ ed e’ in atto un significativo aumento di questa criminale tipologia. Le community dei pedofili stanno sempre piu’ utilizzando questo sistema in anonimato”. “I pedofili – spiega – utilizzano un sistema basato su Tor, il software legale che ha come simbolo una cipolla (la sigla significa, infatti, e’ The Onion Routing), che consente comunicazioni non intercettabili”. “Continueremo a segnalare tutto questo, anche se siamo rimasti senza un soldo e non abbiamo piu’ autonomia, malgrado le promesse della politica. Quanto abbiamo visto ha superato ogni nostra immaginazione. Solo la collaborazione internazionale puo’ riuscire a sconfiggere questo crimine”, conclude don Di Noto
Fonte:Italpress