Lo dice il segretario nazionale di italia dei valori, ignazio messina. Che cita il caso di una societa' trapanese dove i dipendenti sono senza stipendio da due mesi
“Le aziende confiscate alla mafia debbono essere gestite da manager”
LO DICE IL SEGRETARIO NAZIONALE DI ITALIA DEI VALORI, IGNAZIO MESSINA. CHE CITA IL CASO DI UNA SOCIETA’ TRAPANESE DOVE I DIPENDENTI SONO SENZA STIPENDIO DA DUE MESI
Da due mesi senza stipendio e senza ammortizzatori sociali. Sono i lavoratori del Gruppo 6 Gdo di Trapani, azienda confiscata alla mafia. Un chiaro esempio della necessità di assicurare una gestione efficiente e garantire la produttività delle 1700 aziende confiscate in Italia che, se mal gestite, rischiano di far saltare centinaia di posti di lavoro.
E quanto dichiara in una nota Ignazio Messina, Segretario Nazionale Italia dei Valori.
Noi di Italia dei Valori – dice Messina – abbiamo presentato una proposta di legge sul tema della vendita dei beni confiscati chiedendo, tra gli altri punti, di riattivare le aziende e quindi il circuito legale che porta lavoro, crescita e sviluppo. Senza soluzioni concrete, una volta acquisite, queste aziende, falliranno o avranno serie difficoltà a garantire gli stipendi ai lavoratori. Sostegno alle imprese, tutela dell’occupazione e controllo nella gestione delle aziende sono infatti i punti essenziali per evitare crisi occupazionali”.
“Quello che noi chiediamo nella nostra proposta – sottolinea il segretario nazionale di Italia dei Valori – è di affidare la gestione delle aziende a soggetti privati con adeguata professionalità e con il controllo ed il sostegno degli enti pubblici che però devono garantire la loro parte. Non faremo calare lattenzione sulla vertenza in corso sperando che possa concludersi positivamente”.
“Il futuro di 197 dipendenti – conclude Messina – è sul filo e pesa lincertezza del loro futuro lavorativo e delle loro famiglie e noi dobbiamo garantirglielo.