Marco Meneguzzo ha selezionato quaranta artisti per la mostra 'Sicilia!'. In un allestimento essenziale l'isola è stata rappresentata con ogni tipologia di arte. Ostentata, negata o ritrovata
Sicilia!
Quante sono le Sicilie? Facile rispondere che sono oltre 11 milioni, cioè almeno quanti sono i siciliani che vivono sullisola o che sono disseminati per il mondo. Ciascun siciliano, di nascita o oriundo, porta sulle spalle una porzione di quel bagaglio di storia e cultura che caratterizza questa terra. Un forte legame con la tradizione culturale e artistica isolana è presente anche in molti dei quaranta artisti selezionati da Marco Meneguzzo per la mostra Sicilia!, allestita presso la Galleria del Credito Siciliano di Acireale, ma altresì sono presenti i giovani artisti che provano a inserirsi in un più ampio discorso artistico cosmopolita, grazie al sempre maggiore confronto con i colleghi internazionali.
Sono in mostra alcuni fra gli artisti che dal 1945 ad oggi, hanno meglio rappresentato la Sicilia nel mondo, ma come in ogni rassegna di questo tipo è naturale porsi delle domande su inclusioni ed esclusioni, queste ultime qualche volta eccellenti.
La scelta del curatore è caduta su Carla Accardi, Cosimo Barna, Angelo Barone, Alessandro Bazan, Davide Bramante, Rosario Bruno, Angelo Candiano, Michele Canzoneri, Carmelo Cappello, Pietro Consagra, Salvatore Cuschera, Francesco De Grandi, Mimmo Di Cesare, Emanuele Diliberto, Fulvio Di Piazza, Nino Franchina, Antonio Freiles, Mimmo Germanà, Piero Gruccione, Renato Guttuso, Emilio Isgrò, Francesco Lauretta, Filippo La Vaccara, Domenico Mangano, Elio Marchegiani, Giuseppe Migneco, Ignazio Moncada, Lia Pasqualino Noto, Vincenzo Nucci, Pino Pinelli, Stefania Romano, Laboratorio Saccardi, Antonio Sanfilippo, Salvatore Scarpitta, Ferdinando Scianna, Turi Simeti, Turi Sottile, Filippo Panseca, Salvo, Paolo Scirpa.
Nellorganizzazione degli artisti e delle opere, la direzione artistica ha individuato tre momenti-base, che rispecchiano la diversa sensibilità degli artisti: la Sicilia ostentata, che corrisponde a quelle generazioni che nella loro arte intendevano mostrare i problemi, le peculiarità – soprattutto sociali e di costume – dellisola rispetto al continente; la Sicilia negata che appartiene invece a quegli artisti che hanno reputato importante dimenticare il proprio genius loci, in favore di un linguaggio internazionale, che in questo modo cancellasse il gap espressivo – e quindi sociale – tra la Sicilia e il resto del mondo intellettuale; e infine, la Sicilia ritrovata, che tendenzialmente appartiene alle generazioni di artisti più giovani, i quali pensano – forse in nome di una globalizzazione pervasiva – che si possa tranquillamente essere artisti anche dalla Sicilia, e che i problemi dellisola non siano dissimili da quelli del resto del mondo.
Ogni tipologia di arte è rappresentata, segno della varietà di ingegni che lIsola ha espresso in questi anni. Lallestimento è essenziale, si è scelto solo di impreziosire le candide sale espositive con alcune riflessioni degli artisti, fra tutte citiamo quella di Giuseppe Migneco: lartista è una sentinella: può solo vegliare su questa enorme caserma che è il mondo.
Purtroppo, il catalogo della mostra, edito da Silvana Editoriale, sarà disponibile solo dal prossimo anno. Conterrà ampie schede sugli artisti e testi del curatore Marco Meneguzzo, dello scrittore Fulvio Abbate e del critico Roberto Baravalle, per una ricognizione sulla situazione artistica siciliana.
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Acireale – Galleria Credito Siciliano
dal 29 luglio al 30 settembre 2006
SICILIA!
Info
¹ Per il mese di luglio/agosto:
da martedì a venerdì 17.00 – 21.00 sabato e domenica 16.00 – 22.00 chiusura lunedì
Per il mese di settembre:
da martedì a venerdì 11.00/13.00 – 17.00/21.00 sabato e domenica 11.00/13.00 – 16.00/22.00 chiusura lunedì
( 095600208
ingresso libero
@ www.creval.it
/articolo in collaborazione con Tribe Art/