Antonello cracolici non è il solo ad essere finito nel mirino dei magistrati della procura di palermo. Sarebbero decine gli indagati nell'ambito del nuovo ciclone giudiziario abbattutosi oggi sull'assemblea regionale siciliana. Sotto la lente della magistratura, con l'accusa di peculato, nell'ambito dell'inchiesta sulle spese dei gruppi parlamentari, ci sarebbero i 13 ex capigruppo della passata legislatura, oltre ad altri deputati, alcuni, a quanto pare, ancora in carica, e amministratori.
Terremoto giudiziario all’Ars: indagati 13 ex capigruppo e altri deputati
Antonello Cracolici non è il solo ad essere finito nel mirino dei magistrati della Procura di Palermo. Sarebbero decine gli indagati nell’ambito del nuovo ciclone giudiziario abbattutosi oggi sull’Assemblea regionale siciliana. Sotto la lente della magistratura, con l’accusa di peculato, nell’ambito dell’inchiesta sulle spese dei gruppi parlamentari, ci sarebbero i 13 ex capigruppo della passata legislatura, oltre ad altri deputati, alcuni, a quanto pare, ancora in carica, e amministratori.
Cracolici, del Pd, ha reso nota la vicenda in Aula nel corso della discussione sulla Finanziaria regionale. Nella lista, oltre all’ex capogruppo del Partito democratico, ci sono di sicuro: Innocenzo Leontini, Rudy Maira, Cataldo Fiorenza, Giulia Adamo, Nunzio Cappadona, Francesco Musotto, Nicola Leanza, Nicola D’Agostino, Giambattista Bufardeci, Marianna Caronia, Paolo Ruggirello, Livio Marrocco.
L’indagine, scattata due anni fa, ha visto i finanzieri del gruppo tutela spesa pubblica “far visita” un paio di volte a Palazzo dei Normanni, con delle perquisizioni che hanno riguardato i locali dei gruppi parlamentari. I magistrati vogliono far luce su giri di denaro trasferiti dai conti correnti dei gruppi parlamentari a quelli personali, e su presunte spese non istituzionali ingiustificate. Titolare dell’inchiesta sono il Procuratore aggiunto Leonardo Agueci e i pm Maurizio Agnello e Sergio Demontis.