Una riflessione di un sindacalista sulle contraddizioni di un settore. E su un governo regionale assente
Formazione-Scelto da facebook/ “Il Durc? Garantisce l’Inps, non i lavoratori”
UNA RIFLESSIONE DI UN SINDACALISTA SULLE CONTRADDIZIONI DI UN SETTORE. E SU UN GOVERNO REGIONALE ASSENTE
di Antonio Spallino
A chi giova tanta disperazione? A chi fa comodo tanta incertezza? Veramente la classe politica siciliana non si rende conto dello stato in cui versano i lavoratori della Formazione professionale. Cosa realmente hanno intenzione di fare? Vogliono che il sistema venga azzerato lasciando sotto le macerie ottomila operatori?
Quello che è successo ieri sera in Assessorato rappresenta l’incapacità burocratica-amministrativa della Regione. Operatori costretti, per difendere un loro sacrosanto diritto, lo STIPENDIO, a far intervenire le forze dell’ordine.
Ma l’amministrazione regionale non dovrebbe per prima rispettare le regole che ‘Lei’ stessa si è data? Fissano modalità e tempi di erogazione dei finanziamenti e poi? Come giustificano il fatto che ci sono lavoratori che, pur lavorando,da parecchi mesi, non prendono gli stipendi? E come si possono giustificare quegli Enti che hanno ricevuto i finanziamenti e non hanno pagato gli operatori? Come si può essere in regola con il DURC se non si pagano gli stipendi?
Questa storia del DURC mi sembra un po’ assurda .Questo ca….zzo di DURC a ben vedere garantisce, sul versante sociale e fiscale, gli operatori ma li lascia senza retribuzioni. Il vero ad essere garantito è l’INPS . Almeno così avviene nel settore della Formazione. O mi sbaglio?
Se poi a tutto questo aggiungiamo la tragica storiella del recupero degli extra budget chiesto dalla dottoressa Patrizia Monterosso, la frittata è bell’e fatta!
Quando sembra che finalmente è arrivato il momento di percepire qualche centesimo interviene l’imponderabile, compresa la chiusura dell’Assessorato per disinfestazione…