A MESSINA IL QUOTIDIANO TEMPO STRETTO RACCONTA CHE LA PROVINCIA E’ AL VERDE. E NELLE ALTRE OTTO PROVINCE DELL’ISOLA? PERO’ GOVERNO E ARS HANNO TROVATO 9 MILIONI DI EURO PER LA TABELLA H…

Da lunedì gli studenti disabili delle scuole superiori della Sicilia potrebbero non avere più a disposizione il servizio di trasporto e assistenza. Motivo: le amministrazioni provinciali avrebbero finito i soldi e non sarebbero più nelle condizioni di pagare il servizio.

Certo, lunedì, all’Ars, la Commissione  Bilancio e Finanze dovrebbe esaminare e approvare il disegno di legge sulle variazioni di bilancio. Manovra che prevede l’assegnazione di una ventina di milioni di euro alle Province.

Vanno comunque tenuti in conto un paio di aspetti tecnici. Dopo l’approvazione in Commissione Finanze, il disegno di legge dovrà essere approvato dall’Ars. Poi la legge dovrà essere pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale. Passeranno almeno quindici giorni. E, in ogni caso, ci dovrà essere la certezza che i soldi bastino. Perché le Province debbono pagare il personale.

Che succederà, allora? A Messina – lo leggiamo sul quotidiano tempostretto – da lunedì non ci sarà più il trasporto degli studenti disabili delle scuole superiori. I disagi interesseranno 188 alunni che usufruiscono del servizio e circa 300 studenti assistiti nelle aule. Problemi, ovviamente, anche per chi svolge questo lavoro: 38 autisti, 38 accompagnatori e 72 assistenti scolastici.

Solo a Messina questo servizio costa circa 200 mila euro al mese.

Può sembrare incredibile, ma la Sicilia, anzi, gli studenti disabili della nostra Isola rischiano di restare privi di un servizio essenziale.

Non sappiamo che cosa succederà. E non sappiamo e i soldi verranno reperiti. Ma fa un certo effetto sapere che gli studenti disabili restano senza servizio trasporto, mentre Governo e Ars si accingono a erogare 9 milioni di euro con il ritorno della Tabella H…

(Foto di prima pagina tratta da rassegnaonline.it)