Parola dellex commissario ue, economista di scuola liberale, considerato unautorita
Bolkestein: “La Merkel si è comportata come Hitler con i Paesi in difficoltà”
PAROLA DELLEX COMMISSARIO UE, ECONOMISTA DI SCUOLA LIBERALE, CONSIDERATO UNAUTORITA
Qualche giorno fa sul sito Una scelta diversa, abbiamo letto un articolo molto interessante. Torniamo a ragionarci oggi, se è vero che largomento è attuale. Si para del ruolo dellUnione Europea e, segnatamente, della Germania
Largomento in questione è una lettera che un paio di settimane fa è stata pubblicata sul giornale olandese De Volkskrant. A firmarla è, nientemeno, che lex commissario olandese Frits Bolkestein. Una lettera che prende di petto la questione euro.
Lunione monetaria ha fallito, scrive Bolkestein. Per questo motivo dovrebbero uscire dalleuro i Paesi forti dellUnione, adottando una loro moneta.
Ricordiamo che Frits Bolkestein è unautorità del firmamento dellUnione europea. È un economista e politico olandese, aderente di scuola liberale. È stato Ministro ed ex-Commissario per il Mercato Interno nella Commissione Europea ai tempi in cui a presiederla cera Romano Prodi.
Bolkestein ha vissuto in pieno la nascita della moneta unica europea, ed è perfettamente inserito nei circoli che ne hanno deciso ladozione. Ecco perché la sua marcia è importante. Scrive lex commissario: Lunione monetaria avrebbe dovuto promuovere lamicizia tra i popoli.
Invece, la Cancelliera Merkel si è comportata come Hitler coi Paesi in deficit. Si è opposta a qualunque ipotesi di soluzione. A cominciare dagli Eurobond, che sarebbero serviti a rendere solidale il debito.
Bolkestein va giù duro: Lunione monetaria ha fallito. Leuro è stato un sonnifero per i paesi in deficit, che hanno coltivato sogni di un dolce far niente invece di preoccuparsi per la propria competitività. Il risultato è unUnione in cui è permanente la transizione.
Cosa fare? Io stesso – conclude lex commissario – ho proposto di preservare leuro, ma anche per introdurre nei paesi a tripla A monete complementari. Certo, sarà difficile, ma continuare sulla strada attuale non porta ad una soluzione sostenibile.