RUBRICA CONCORSI/ Concorso per 27 ufficiali nell’Aeronatica militare

SI TRATTA DI POSTI NEL RUOLO SPECIALE DEL CORPO DEL GENIO AERONAUTICO E NEL RUOLO SPECIALE DEL CORPO DI COMMISSARIO AERONAUTICO

a cura di Caterina Foresta

MINISTERO DELLA DIFESA CONCORSO (21 ottobre 2013)

Concorsi, per titoli ed esami, per il reclutamento di complessivi 27 ufficiali in servizio permanente nel ruolo speciale delle Armi dell’Arma Aeronautica, nel ruolo speciale del Corpo del Genio Aeronautico e nel ruolo speciale del Corpo di Commissariato Aeronautico.

(GU n.75 del 20-9-2013)

IL DIRETTORE GENERALE della Direzione generale per il personale militare

Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi e successive modifiche e integrazioni;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, concernente il regolamento recante norme sull’accesso agli impieghi nelle Pubbliche Amministrazioni e le modalita’ di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi e successive modificazioni;

Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, recante misure urgenti per lo snellimento dell’attivita’ amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo e successive modifiche e integrazioni;

 

Visto il decreto ministeriale 14 settembre 1998, concernente la definizione delle corrispondenze tra Arma/Corpo, ruolo, categoria e specialita’ ai fini della partecipazione degli Ufficiali di Complemento e del personale appartenente al ruolo dei Marescialli ai concorsi per la nomina ad Ufficiale in servizio permanente dei ruoli speciali dell’Aeronautica Militare;

 

Visto l’art. 16 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, concernente le funzioni di Dirigenti di Uffici Dirigenziali Generali;

 

Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante il codice in materia di protezione dei dati personali;

 

Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 recante il codice dell’amministrazione digitale e successive modifiche e integrazioni;

 

Vista la direttiva tecnica in data 5 dicembre 2005 della Direzione Generale della Sanita’ Militare e successive modifiche e integrazioni, riguardante l’accertamento delle imperfezioni e delle infermita’ che sono causa di inidoneita’ al servizio militare;

 

Vista la direttiva tecnica in data 5 dicembre 2005 della Direzione Generale della Sanita’ Militare, e successive modifiche e integrazioni, per delineare il profilo sanitario dei soggetti giudicati idonei al servizio militare;

 

Visto il decreto ministeriale 25 gennaio 2007, concernente ulteriori requisiti per la partecipazione ai concorsi per il reclutamento degli Ufficiali dell’Aeronautica Militare e la disciplina delle procedure concorsuali;

 

Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, recante il codice dell’ordinamento militare, e successive modifiche e integrazioni, e, in particolare, il titolo II del libro IV, concernente norme per il reclutamento del personale militare, e l’art. 2186 che fa salva l’efficacia dei decreti ministeriali non regolamentari, delle direttive, delle istruzioni, delle circolari, delle determinazioni generali del Ministero della Difesa, dello Stato Maggiore della Difesa, degli Stati Maggiori di Forza Armata e del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri emanati in attuazione della precedente normativa abrogata dal predetto codice, fino alla loro sostituzione;

 

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, recante il testo unico delle disposizioni regolamentari in materia di ordinamento militare, e successive modifiche e integrazioni, e, in particolare, il titolo II del libro IV, concernente norme per il reclutamento del personale militare;

 

Vista la legge 12 luglio 2010, n. 109, recante disposizioni per l’ammissione dei soggetti fabici nelle Forze Armate e di Polizia;

 

Vista la direttiva applicativa del decreto dirigenziale 9 agosto 2010 impartita dalla Direzione Generale della Sanita’ Militare in data 10 agosto 2010, concernente modifiche alle direttive tecniche riguardanti l’accertamento delle imperfezioni e delle infermita’ che determinano l’inidoneita’ al servizio militare, nonche’ il profilo sanitario dei soggetti giudicati idonei al servizio militare;

 

Visto il decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito con modificazioni legge 4 aprile 2012, n. 35, e, in particolare, l’art. 8 concernente semplificazioni per la partecipazioni a concorsi e prove selettive;

 

Vista la legge 24 dicembre 2012, n. 228, recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello stato (legge di stabilita’ 2013);

 

Vista la legge 24 dicembre 2012, n. 229, concernente il bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2013 ed il bilancio pluriennale per il triennio 2013 – 2015;

 

Ravvisata la necessita’ di indire per l’anno 2013 concorsi, per titoli ed esami, per la nomina di complessivi 27 (ventisette) Ufficiali in servizio permanente nei ruoli speciali dell’Aeronautica Militare;

 

Considerato che non si ritiene opportuno procedere allo scorrimento delle graduatorie di precedenti analoghi concorsi in quanto, in relazione alle peculiari esigenze operative e organizzative dell’Amministrazione della Difesa, il reclutamento del personale militare esige l’attualita’ dell’accertamento dei requisiti di efficienza e di idoneita’ psicofisica e attitudinale;

 

Visto il decreto ministeriale 16 gennaio 2013 -registrato alla Corte dei conti il 1° marzo 2013, registro n. 1, foglio n. 390- concernente, tra l’altro, struttura ordinativa e competenze della Direzione Generale per il Personale Militare;

 

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 7 febbraio 2012, concernente la sua nomina a Direttore Generale per il Personale Militare;

 

Decreta:

 

Art. 1

 

Posti a concorso

 

1. Sono indetti i sottonotati concorsi, per titoli ed esami:

a) concorso per il reclutamento di 14 (quattordici) Ufficiali

in servizio permanente nel ruolo speciale delle Armi dell’Arma

Aeronautica, con riserva di 1 (uno) posto a favore del coniuge e dei

figli superstiti ovvero dei parenti in linea collaterale di secondo

grado (se unici superstiti) del personale delle Forze Armate e delle

Forze di Polizia deceduto in servizio e per causa di servizio e con

riserva di 7 (sette) posti a favore degli appartenenti al ruolo dei

Marescialli;

b) concorso per il reclutamento di 8 (otto) Ufficiali in

servizio permanente nel ruolo speciale del Corpo del Genio

Aeronautico, con riserva di 1 (uno) posto a favore del coniuge e dei

figli superstiti ovvero dei parenti in linea collaterale di secondo

grado (se unici superstiti) del personale delle Forze Armate e delle

Forze di Polizia deceduto in servizio e per causa di servizio e con

riserva di 4 (quattro) posti a favore degli appartenenti al ruolo dei

Marescialli, cosi’ ripartiti tra le seguenti categorie:

costruzioni aeronautiche: 2 posti, con riserva di 1 (uno)

posto a favore del coniuge e dei figli superstiti ovvero dei parenti

in linea collaterale di secondo grado (se unici superstiti) del

personale delle Forze Armate e delle Forze di Polizia deceduto in

servizio e per causa di servizio e con riserva di 1 (uno) posto a

favore degli appartenenti al ruolo dei Marescialli;

elettronica: 2 posti, con riserva di 1 (uno) posto a favore

degli appartenenti al ruolo dei Marescialli;

infrastrutture ed impianti: 2 posti, di cui 1 (uno) posto a

favore degli appartenenti al ruolo dei Marescialli;

motorizzazione: 2 posti, di cui 1 (uno) posto a favore degli

appartenenti al ruolo dei Marescialli;

c) concorso per il reclutamento di 5 (cinque) Ufficiali in

servizio permanente nel ruolo speciale del Corpo di Commissariato

Aeronautico, con riserva di 1 (uno) posto a favore del coniuge e dei

figli superstiti ovvero dei parenti in linea collaterale di secondo

grado (se unici superstiti) del personale delle Forze Armate e delle

Forze di Polizia deceduto in servizio e per causa di servizio e con

riserva di 3 (tre) posti a favore degli appartenenti al ruolo dei

Marescialli.

2. In ciascuno dei concorsi di cui al precedente comma 1 i posti

riservati eventualmente non ricoperti per insufficienza di

riservatari idonei potranno essere devoluti alle altre categorie di

concorrenti di cui al successivo art. 2, secondo l’ordine della

graduatoria di merito.

3. In ciascuno dei concorsi di cui al precedente comma 1, i

vincitori saranno nominati Sottotenenti in servizio permanente ad

eccezione di quelli provenienti dalla categoria degli Ufficiali in

Ferma Prefissata di cui al successivo art. 2, comma 1, lettera b) e

degli Ufficiali inferiori delle Forze di Completamento di cui al

successivo art. 2, comma 1, lettera c) i quali saranno nominati

Ufficiali in servizio permanente del rispettivo ruolo speciale con il

grado rivestito alla data di scadenza del termine di presentazione

delle domande ed iscritti in ruolo – al superamento del corso

applicativo di cui al successivo art. 15 – dopo l’ultimo dei pari

grado dello stesso ruolo.

4. Resta impregiudicata per l’Amministrazione la facolta’,

esercitabile in qualunque momento, di revocare il presente bando di

concorso, variare il numero dei posti, modificare, annullare,

sospendere o rinviare lo svolgimento delle attivita’ previste dai

concorsi o l’ammissione al corso applicativo dei vincitori, in

ragione di esigenze attualmente non valutabili ne’ prevedibili,

ovvero in applicazione di leggi di bilancio dello Stato o finanziarie

o disposizioni di contenimento della spesa pubblica. In tal caso, ove

necessario, l’Amministrazione della Difesa ne dara’ immediata

comunicazione nel sito www.persomil.difesa.it, che avra’ valore di

notifica a tutti gli effetti e per gli interessati, nonche’ nel

portale dei concorsi on-line del Ministero della Difesa. In ogni caso

la stessa Amministrazione provvedera’ a formalizzare la citata

comunicazione mediante avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale –

4ª serie speciale.

5. La Direzione Generale si riserva altresi’ la facolta’, nel

caso di eventi avversi di carattere eccezionale che impediscano

oggettivamente ad un rilevante numero di candidati di presentarsi nei

tempi e nei giorni previsti per l’espletamento delle prove

concorsuali, di prevedere sessioni di recupero delle prove stesse. In

tal caso, sara’ data notizia mediante avviso pubblicato nel portale

dei concorsi on-line di cui al successivo art. 3 e nei siti internet

www.persomil.difesa.it, www.aeronautica.difesa.it, definendone le

modalita’. Il citato avviso avra’ valore di notifica a tutti gli

effetti, per tutti gli interessati.

Art. 2

 

Requisiti di partecipazione

 

1. Ai concorsi, di cui al precedente art. 1, possono partecipare

– fermo restando quanto indicato nel successivo comma 2, lettera c)

per i titoli di studio – concorrenti di entrambi i sessi appartenenti

alle sottonotate categorie:

a) per l’Arma/Corpo e la categoria di appartenenza, gli

Ufficiali di Complemento dell’Aeronautica Militare in congedo che

hanno completato senza demerito la ferma biennale di cui all’art.

1005 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66. Tali Ufficiali non

devono aver riportato un giudizio di inidoneita’ all’avanzamento al

grado superiore;

b) a scelta per uno solo dei concorsi di cui al precedente art.

1, comma 1, gli Ufficiali in Ferma Prefissata che, alla data di

scadenza del termine per la presentazione delle domande indicato nel

successivo art. 4, abbiano completato un anno di servizio in tale

posizione, compreso il periodo di formazione;

c) a scelta per uno solo dei concorsi di cui al precedente art.

1, comma 1, gli Ufficiali inferiori di complemento facenti parte

delle Forze di Completamento, per essere stati richiamati per

esigenze correlate con le missioni internazionali ovvero impegnati in

attivita’ addestrative operative e logistiche sia sul territorio

nazionale sia all’estero.

Non rientrano, pertanto, in tale categoria gli Ufficiali di

complemento che siano stati richiamati, a mente dell’art. 1255 del

decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, per addestramento

finalizzato all’avanzamento nel congedo;

d) i Sottufficiali del ruolo dei Marescialli dell’Aeronautica

Militare appartenenti alla categoria e alla specialita’ che

consentono la partecipazione ai rispettivi concorsi riportate

nell’allegato A (che costituisce parte integrante del presente

decreto).

Detto personale deve aver svolto, alla data di scadenza del

termine di presentazione delle domande, almeno 4 anni di servizio nel

ruolo di provenienza se reclutato ai sensi dell’art. 679, comma 1,

lettera a) del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66 ovvero aver

svolto 2 anni di servizio nel ruolo di provenienza se reclutato ai

sensi dell’art. 679, comma 1, lettera b) del predetto decreto

legislativo.

Detto personale, inoltre, deve aver espletato per almeno un anno

le mansioni previste per la categoria di appartenenza, riportando

qualifiche non inferiori a “nella media” e non aver riportato un

giudizio di inidoneita’ all’avanzamento al grado superiore

nell’ultimo anno;

e) a scelta per uno solo dei concorsi di cui al precedente art.

1, comma 1, i Sottufficiali appartenenti al ruolo dei Sergenti

dell’Aeronautica Militare che, alla data di scadenza del termine per

la presentazione delle domande di partecipazione, abbiano almeno tre

anni di permanenza in detto ruolo;

f) per l’Arma/Corpo di appartenenza, i frequentatori dei corsi

normali dell’Accademia Aeronautica che non abbiano completato il

secondo o il terzo anno del previsto ciclo formativo, purche’ idonei

in attitudine militare;

g) gli idonei non vincitori di precedenti concorsi per la

nomina a Tenente in servizio permanente dei ruoli normali

corrispondenti a quelli speciali per i quali sono indetti i concorsi

di cui al precedente art. 1, comma 1, che, se in servizio, non hanno

riportato un giudizio di inidoneita’ all’avanzamento al grado

superiore nell’ultimo anno.

2. Fermo restando quanto gia’ indicato nel precedente comma 1, i

concorrenti, alla data di scadenza del termine per la presentazione

delle domande indicato nel successivo art. 4, dovranno:

a) essere in possesso della cittadinanza italiana;

b) non aver superato il giorno di compimento del:

(1) 40° anno di eta’, se appartenenti alle categorie di cui

al precedente comma 1, lettere b) e c);

(2) 34° anno di eta’, se appartenenti alle categorie di cui

al precedente comma 1, lettere a), d) ed e);

(3) 32° anno di eta’, se appartenenti alle categorie di cui

al precedente comma 1, lettere f) e g).

Eventuali aumenti dei limiti di eta’ previsti dalle vigenti

disposizioni di legge per l’ammissione ai pubblici impieghi non si

cumulano con i limiti di eta’ sopraindicati;

c) essere in possesso di uno dei seguenti titoli di studio:

(1) se partecipanti al concorso per la nomina a Ufficiale in

servizio permanente nel ruolo speciale delle Armi dell’Arma

Aeronautica, ovvero a quello per la nomina a Ufficiale in servizio

permanente nel ruolo speciale del Corpo di Commissariato Aeronautico:

diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata

quinquennale che consenta l’iscrizione ai corsi universitari, ovvero

titolo di studio di durata quadriennale, integrato dal corso annuale

previsto per l’ammissione ai corsi universitari dall’art. 1 della

legge 11 dicembre 1969, n. 910 e successive modificazioni e

integrazioni;

(2) se partecipanti al concorso per la nomina a Ufficiale in

servizio permanente nel ruolo speciale del Corpo del Genio

Aeronautico:

(a) se appartenenti alle categorie di concorrenti di cui al

precedente comma 1, lettere b), c) ed e) del presente articolo:

per “costruzioni aeronautiche”: diploma di perito

industriale, indirizzo: specializzato per costruzioni aeronautiche,

per industrie metalmeccaniche, per meccanica, per meccanica di

precisione; ovvero diploma di maturita’ professionale ad esso

equipollente, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 19

marzo 1970, n. 253;

per “elettronica”: diploma di perito industriale,

indirizzo: specializzato per elettronica industriale, per energia

nucleare, per telecomunicazioni; ovvero diploma di maturita’

professionale ad esso equipollente, ai sensi del decreto del

Presidente della Repubblica 19 marzo 1970, n 253;

per “infrastrutture ed impianti”: diploma di perito

industriale, indirizzo: specializzato per edilizia o termotecnica;

diploma di geometra; ovvero diploma di maturita’ professionale ad

essi equipollente, ai sensi del decreto del Presidente della

Repubblica 19 marzo 1970, n. 253;

per “motorizzazione”: diploma di istruzione secondaria di

secondo grado di durata quinquennale che consenta l’iscrizione ai

corsi universitari, ovvero titolo di studio di durata quadriennale,

integrato dal corso annuale previsto per l’ammissione ai corsi

universitari dall’art. 1 della legge 11 dicembre 1969, n. 910 e

successive modifiche e integrazioni;

(b) se appartenenti alla categoria di concorrenti di cui al

precedente comma 1, lettere a), d), f) e g) del presente articolo:

diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata

quinquennale che consenta l’iscrizione ai corsi universitari, ovvero

un titolo di studio di durata quadriennale, integrato dal corso

annuale previsto per l’ammissione ai corsi universitari dall’art. 1

della legge 11 dicembre 1969, n. 910 e successive modifiche e

integrazioni.

Coloro che hanno conseguito il titolo di studio all’estero

dovranno presentare attestazione di equipollenza al titolo di studio

previsto in Italia, rilasciata da un provveditorato agli studi a loro

scelta;

d) godere dei diritti civili e politici;

e) non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati

decaduti dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione, licenziati

dal lavoro alle dipendenze di Pubbliche Amministrazioni a seguito di

procedimento disciplinare, ovvero prosciolti, d’autorita’ o

d’ufficio, da precedente arruolamento volontario nelle Forze Armate o

di Polizia per motivi disciplinari o di inattitudine alla vita

militare, a esclusione dei proscioglimenti per inidoneita’

psico-fisica;

f) non essere stati condannati per delitti non colposi, anche

con sentenza di applicazione di pena su richiesta, a pena

condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna, ovvero non

essere in atto imputati in procedimenti penali per delitti non

colposi. Ogni variazione della posizione giudiziaria che intervenga

fino al conseguimento della nomina a Ufficiale in servizio permanente

deve essere segnalata con immediatezza con le modalita’ indicate nel

successivo art. 5, comma 3;

g) non essere stati sottoposti a misure di prevenzione;

h) avere tenuto condotta incensurabile;

i) non aver tenuto comportamenti nei confronti delle

istituzioni democratiche che non diano sicuro affidamento di

scrupolosa fedelta’ alla Costituzione repubblicana e alle ragioni di

sicurezza dello Stato.

3. Coloro che risultano in possesso dei requisiti per partecipare

a piu’ di uno dei concorsi di cui al precedente art. 1, comma 1

dovranno necessariamente indicare il concorso (uno solo) al quale

intendono partecipare.

4. Il conferimento della nomina ai vincitori dei concorsi indetti

con il presente decreto e l’ammissione dei medesimi al prescritto

corso applicativo sono subordinati:

a) al possesso della idoneita’ psico-fisica e attitudinale al

servizio incondizionato quale Ufficiale in servizio permanente dei

ruoli speciali dell’Aeronautica Militare, da accertarsi con le

modalita’ prescritte dai successivi artt. 11 e 12. Il riconoscimento

del possesso di tale idoneita’ dovra’ comunque avvenire entro la data

di approvazione delle graduatorie di merito di cui al successivo art.

14;

b) al possesso, ai sensi dell’art. 2 del decreto del Presidente

della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 del requisito della condotta e

delle qualita’ morali prescritto per l’ammissione ai concorsi nella

magistratura, da accertarsi d’ufficio con le modalita’ previste dalla

vigente normativa;

c) per il personale appartenente alla categoria dei

Marescialli, all’aver maturato almeno cinque anni di anzianita’ nel

ruolo di provenienza se reclutato ai sensi dell’art. 679, comma 1,

lettera a) del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66 ovvero avere

almeno tre anni di anzianita’ nel ruolo di provenienza se reclutato

ai sensi dell’art. 679, comma 1, lettera b) del predetto decreto

legislativo.

5. I requisiti di partecipazione al concorso di cui al precedente

comma 2 devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di

presentazione delle domande di partecipazione ai concorsi. Gli

stessi, ad eccezione di quello di cui al precedente comma 2, lettera

b), dovranno essere mantenuti all’atto del conferimento della nomina

ad Ufficiale in servizio permanente e per tutta la durata del corso

applicativo.

Art. 3

 

Portale dei concorsi on-line del Ministero della difesa

 

1. Nell’ambito del processo di snellimento e semplificazione

dell’azione amministrativa, le procedure di concorso di cui all’art.

1 del presente bando saranno gestite tramite il portale dei concorsi

on-line del Ministero della Difesa (da ora in poi portale),

raggiungibile attraverso il sito internet www.difesa.it, area siti di

interesse, link concorsi on-line Difesa, ovvero attraverso il sito

intranet www.persomil.sgd.difesa.it.

2. Accedendo a tale portale i concorrenti, previa registrazione

da effettuarsi con le modalita’ indicate al successivo comma 3 che

consentira’ la partecipazione a tutti i concorsi per il reclutamento

del personale militare, anche di futura pubblicazione- potranno

presentare la domanda e ricevere le successive comunicazioni inviate

dalla Direzione Generale per il Personale Militare o da Ente dalla

stessa delegato alla gestione del concorso.

3. I concorrenti potranno svolgere la procedura guidata di

registrazione, descritta alla voce “istruzioni” del portale, con una

delle seguenti modalita’:

a) senza smart card: fornendo un indirizzo di posta

elettronica, una utenza di telefonia mobile intestata ovvero

utilizzata dal concorrente e gli estremi di un documento di

riconoscimento in corso di validita’;

b) con smart card: mediante carta d’identita’ elettronica

(CIE), carta nazionale dei servizi (CNS), tessera di riconoscimento

elettronica rilasciata da un’Amministrazione dello Stato (decreto del

Presidente della Repubblica 28 luglio 1967, n. 851) ai sensi del

comma 8 dell’art. 66 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82,

oppure mediante credenziali della propria firma digitale.

Prima di iniziare la procedura guidata di registrazione, nonche’

prima di effettuare tutte le operazioni consentite tramite il portale

(compresa la presentazione delle domande di partecipazione ai

concorsi), i concorrenti dovranno leggere attentamente le

informazioni inerenti al software e alla configurazione necessaria

per poter operare efficacemente nel portale. L’uso di programmi non

consigliati o non previsti potrebbe determinare la mancata

acquisizione dei dati inseriti dai concorrenti.

4. Conclusa la procedura di accreditamento, i concorrenti saranno

in possesso delle credenziali (userid e password) per poter accedere

al proprio profilo nel portale. Con tali credenziali i concorrenti

potranno partecipare, presentando la relativa domanda, a tutte le

procedure concorsuali di interesse, senza dover di volta in volta

ripetere l’accreditamento. In caso di smarrimento di tali credenziali

di accesso, i concorrenti potranno seguire la procedura di recupero

delle stesse, attivabile dalla pagina iniziale del portale.

Art. 4

 

Domande di partecipazione

 

1. La domanda di partecipazione ai concorsi, il cui modello e’

pubblicato nel citato portale, dovra’ essere compilata

necessariamente on-line e inviata entro il termine perentorio di 30

(trenta) giorni a decorrere dal giorno successivo a quello di

pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale.

2. Per poter partecipare al concorso, i candidati dovranno

accedere al proprio profilo sul portale, scegliere il concorso al

quale intendono partecipare e compilare on-line la domanda di

partecipazione.

3. Durante la compilazione della domanda i concorrenti, se non

sono in possesso di tutte le informazioni richieste dal modello di

domanda, possono salvare on-line nel proprio profilo una bozza della

stessa che potra’ essere completata e inviata in un secondo momento,

comunque entro il termine di presentazione di cui al precedente comma

1.

Per esigenze tecniche connesse con la possibilita’ offerta ai

concorrenti di allegare alla domanda di partecipazione dichiarazioni

sostitutive atte a dimostrare il possesso di titoli di merito

ritenuti utili ai fini della valutazione di cui al successivo art.

10, il sistema consente il salvataggio in locale (sul PC del

concorrente) della domanda non ancora inviata/presentata. Tale copia,

riportante la filigrana “DA INVIARE TELEMATICAMENTE”, non puo’ essere

utilizzata in sostituzione della partecipazione inoltrata tramite il

portale.

I concorrenti, prima dell’inoltro della domanda di

partecipazione, dovranno predisporre la copia per immagini (file in

formato PDF o JPEG con dimensione massima di 3 Mb per ogni allegato)

dei documenti/ autocertificazioni che intendono allegare/da allegare

alla domanda di partecipazione al fine della valutazione dei titoli

di cui al successivo art. 10, ovvero quelle attestanti

l’equiparazione del titolo di studio posseduto a quello richiesto per

la partecipazione al concorso. Sara’ cura del candidato assegnare a

tali files il nome corrispondente al certificato/attestazione nello

stesso contenute (ad es.: master.pdf, equipollenza.pdf,

corso_perfezionamento.pdf, ecc.).

4. Terminata la compilazione della domanda, i concorrenti

potranno inviarla al sistema informatico centrale di acquisizione

on-line senza uscire dal proprio profilo, per poi ricevere una

comunicazione a video e, successivamente, una comunicazione con

messaggio di posta elettronica della sua corretta acquisizione. Tale

messaggio, valido come ricevuta di presentazione della domanda,

dovra’ essere conservato dai concorrenti che dovranno essere in grado

di esibirlo, all’occorrenza, all’atto della presentazione alla prima

prova concorsuale. Dopo l’invio della domanda, i concorrenti potranno

anche scaricare una copia della stessa.

Con l’invio della domanda tramite il portale si conclude la

procedura di presentazione della stessa e i dati sui quali

l’Amministrazione effettuera’ la verifica del possesso dei requisiti

di partecipazione al concorso, nonche’ quelli relativi al possesso di

titoli di merito e/o preferenziali, si intenderanno acquisiti.

Integrazioni o modifiche di quanto dichiarato nelle stesse potranno

essere inviate dai concorrenti con le modalita’ indicate nel

successivo art. 5.

5. Domande di partecipazione inoltrate anche in via telematica

con qualsiasi altro mezzo rispetto a quelli sopraindicati e senza che

il candidato abbia effettuato la procedura di registrazione al

portale non saranno prese in considerazione e il candidato non verra’

ammesso alla procedura concorsuale.

6. In caso di avaria temporanea del sistema informatico centrale,

che si verificasse durante il periodo previsto per la presentazione

delle domande, la Direzione Generale per il Personale Militare si

riserva di prorogare il relativo termine di scadenza per un numero di

giorni pari a quelli di mancata operativita’ del sistema.

Dell’avvenuto ripristino e della proroga del termine per la

presentazione delle domande sara’ data notizia con avviso pubblicato

nel sito www.persomil.difesa.it e nel portale dei concorsi on-line

del Ministero della Difesa, secondo quanto previsto dal successivo

art. 5.

In tal caso, resta comunque invariata, all’iniziale termine di

scadenza per la presentazione delle domande di cui al precedente

comma 1, la data relativa al possesso dei requisiti di partecipazione

indicata al precedente art. 2 del presente bando.

7. Qualora l’avaria del sistema informatico centrale per la

presentazione delle domande on-line del portale sia tale da non

consentire un ripristino della procedura in tempi rapidi, la

Direzione Generale per il Personale Militare provvedera’ a informare

i candidati con avviso pubblicato sul sito www.persomil.difesa.it

circa le determinazioni adottate al riguardo.

8. Nella domanda di partecipazione i concorrenti dovranno

indicare i loro dati anagrafici, compresi quelli relativi alla

residenza ed al recapito presso il quale intendono ricevere eventuali

comunicazioni relative al concorso, nonche’ tutte le informazioni

attestanti il possesso dei requisiti di partecipazione al concorso

stesso.

9. Con l’invio telematico della domanda con le modalita’ indicate

nel precedente comma 4, il candidato, oltre a manifestare

esplicitamente il consenso alla raccolta e al trattamento dei dati

personali che lo riguardano e che sono necessari all’espletamento

dell’iter concorsuale (in quanto il conferimento di tali dati e’

obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di

partecipazione), si assume la responsabilita’ penale circa eventuali

dichiarazioni mendaci, ai sensi dell’art. 76 del decreto del

Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.

Art. 5

 

Comunicazioni con i concorrenti

 

1. Tramite il proprio profilo nel portale, il concorrente puo’

anche accedere alla sezione relativa alle comunicazioni. Tale sezione

sara’ suddivisa in un’area pubblica relativa alle comunicazioni di

carattere collettivo (avvisi di modifica del bando, variazione del

diario di svolgimento delle prove scritte, calendari di svolgimento

delle selezioni fisio-psico-attitudinali, delle prove di efficienza

fisica, delle prove orali, ecc.), e un’area privata nella quale

saranno rese disponibili le comunicazioni di carattere personale

relative al medesimo. Della presenza di tali comunicazioni i

concorrenti riceveranno notizia mediante messaggio di posta

elettronica, inviato all’indirizzo fornito in fase di registrazione,

ovvero con sms. Le comunicazioni di carattere collettivo, inserite

nell’area pubblica del portale dei concorsi hanno valore di notifica

a tutti gli effetti e nei confronti di tutti i candidati.

Le comunicazioni di carattere personale potranno essere inviate

ai concorrenti anche con messaggio di posta elettronica certificata

(se posseduta e dichiarata dai concorrenti nella domanda di

partecipazione), con lettera raccomandata o telegramma ovvero con

qualsiasi altro mezzo che garantisca contezza della data di ricezione

da parte del candidato.

2. Le comunicazioni di carattere collettivo, inserite nell’area

pubblica della sezione comunicazioni del portale, saranno anche

pubblicate nei siti www.persomil.difesa.it e

www.aeronautica.difesa.it.

3. I candidati potranno inviare dichiarazioni integrative o

modificative delle situazioni dichiarate nella domanda di

partecipazione, nonche’ eventuali ulteriori comunicazioni, mediante

messaggi di posta elettronica (PE) – utilizzando esclusivamente un

account di PE – o posta elettronica certificata (PEC) – utilizzando

esclusivamente un account di PEC- rispettivamente agli indirizzi:

persomil@persomil.difesa.it e persomil@postacert.difesa.it, indicando

il concorso al quale partecipano. A tali messaggi dovra’ comunque

essere allegata copia per immagine (file formato PDF o JPEG con

dimensione massima di 3 Mb) di un valido documento di identita’

rilasciato da un’Amministrazione dello Stato.

4. L’Amministrazione della Difesa non assume alcuna

responsabilita’ circa eventuali disguidi derivanti da errate, mancate

o tardive comunicazioni di variazioni dell’indirizzo di posta

elettronica ovvero del numero di utenza di telefonia fisso e mobile

da parte dei candidati.

Art. 6

 

Istruttoria delle domande e documentazione d’ufficio

 

1. Il sistema provvedera’ ad informare i Comandi/Reparti/Enti di

appartenenza, tramite messaggio al rispettivo indirizzo di posta

elettronica istituzionale (non PEC) indicato dal concorrente in sede

di compilazione della domanda, dell’avvenuta presentazione della

stessa da parte del personale alle loro dipendenze.

2. Tali Comandi/Reparti/Enti dovranno provvedere:

a) per il personale in servizio a:

compilare, per ciascun concorrente in servizio, apposito

documento caratteristico, redattofino alla data di scadenza del

termine di presentazione delle domande di partecipazione al concorso,

con la seguente motivazione: “partecipazione al concorso per il

reclutamento di Ufficiali in servizio permanente nei ruoli speciali

dell’Aeronautica Militare”;

predisporre la copia per immagine (file in formato PDF)

salvata su idoneo supporto informatico non riscrivibile (CD/DVD), uno

per ogni concorrente alla proprie dipendenze della seguente

documentazione:

1) stato di servizio o foglio matricolare;

2) attestazione e dichiarazione di completezza;

3) libretto personale o della cartella personale.

La stessa, unitamente ad apposita lettera di trasmissione sulla

quale dovra’ essere rilasciata dichiarazione di conformita’

all’originale ai sensi dell’art. 22, comma 2 del decreto legislativo

7 marzo 2005, n. 82 (fac-simile in All. C, che costituisce parte

integrante al presente bando), sara’ affidata al concorrente che

provvedera’ a consegnarla alla commissione esaminatrice prima

dell’inizio della prova scritta di cultura tecnico professionale di

cui al successivo art. 9. Ove particolari esigenze di carattere

organizzativo rendessero impossibile la produzione di tale copia per

immagine, i Comandi dovranno far pervenire alla suddetta commissione

esaminatrice, con le medesime modalita’, copia conforme della

suddetta documentazione;

b) per il personale in congedo dell’Esercito, dell’Aeronautica

Militare e dell’Arma dei Carabinieri predisporre la copia per

immagine (file in formato PDF) salvata su idoneo supporto informatico

(CD/DVD) della documentazione di cui al secondo alinea della

precedente lettera a) da trasmettere al Ministero della Difesa –

Direzione Generale per il Personale Militare – I Reparto – 1^

Divisione Reclutamento Ufficiali e Sottufficiali – 2^ Sezione – 00143

Roma Laurentino, non oltre il trentesimo giorno successivo al termine

di scadenza per la presentazione delle domande di partecipazione al

concorso. Ove particolari esigenze di carattere organizzativo

rendessero impossibile la produzione di tale copia per immagine, i

Comandi dovranno far pervenire alla suddetta Direzione Generale,

entro il trentesimo giorno successivo alla scadenza del termine per

la presentazione delle domande, copia conforme della suddetta

documentazione.

3. Per i concorrenti in servizio o in congedo della Marina

Militare, fatto salvo l’obbligo per i Comandi dei concorrenti in

servizio di redigere e trasmettere, nei termini sopraindicati, il

documento caratteristico, l’attestazione e la dichiarazione di

completezza prescritti per la partecipazione ai concorsi di cui al

precedente art. 1 all’11^ Divisione della Direzione Generale per il

Personale Militare, le pratiche personali riservate verranno rese

disponibili alle commissioni esaminatrici direttamente dalla

Direzione Generale per il Personale Militare.

Art. 7

 

Svolgimento dei concorsi

 

1. Lo svolgimento dei concorsi prevede:

a) due prove scritte (una di cultura generale ed una di cultura

tecnico-professionale);

b) prova scritta facoltativa di informatica per i concorrenti

partecipanti al concorso di cui all’art. 1, comma 1, lett. a);

c) valutazione dei titoli di merito;

d) accertamenti psico-fisici;

e) accertamenti attitudinali (comprensivi di prove di

efficienza fisica);

f) prova orale;

g) prova orale facoltativa di lingua straniera.

Ai suddetti accertamenti e prove i concorrenti dovranno esibire

la carta d’identita’ o altro documento di riconoscimento, provvisto

di fotografia ed in corso di validita’, rilasciato da

un’amministrazione dello Stato.

2. All’atto dell’emissione del decreto dirigenziale di cui al

successivo art. 14, comma 5 (indicativamente entro la fine di

dicembre 2013) tutti i concorrenti – compresi quelli di

sessofemminile per i quali la positivita’ del test di gravidanza

abbia comportato, ai sensi dell’art. 580 del decreto del Presidente

della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, un temporaneo impedimento

all’accertamento dell’idoneita’ psico-fisica – dovranno essere

risultati idonei in tutte le prove ed in tutti gli accertamenti

previsti nel precedente comma 1.

3. L’Amministrazione non risponde di eventuale danneggiamento o

perdita di oggetti personali che i concorrenti lascino incustoditi

nel corso delle prove e degli accertamenti di cui al comma 1 del

presente articolo.

Art. 8

 

Commissioni

 

1. Con successivi decreti dirigenziali saranno nominate:

a) le commissioni esaminatrici per le prove scritte e per le

prove orali, per la valutazione dei titoli di merito e per la

formazione della graduatoria di merito, una per ciascun concorso;

b) la commissione per gli accertamenti psico-fisici, unica per

tutti i concorsi;

c) la commissione per gli ulteriori accertamenti sanitari,

unica per tutti i concorsi;

d) la commissione per gli accertamenti attitudinali, unica per

tutti i concorsi.

2. Le commissioni esaminatrici di cui al precedente comma 1,

lettera a) saranno composte da:

a) un Ufficiale Generale dell’Aeronautica Militare in servizio,

presidente;

b) due o piu’ Ufficiali superiori dell’Aeronautica Militare in

servizio, membri;

c) un Ufficiale superiore dell’Aeronautica Militare in

servizio, che potra’ essere diverso in funzione delle categorie in

base alle quali sono ripartiti i posti (solo nel concorso per il

Corpo del Genio Aeronautico), membro aggiunto;

d) un docente o esperto, membro aggiunto per la prova scritta

facoltativa di informatica (solo per il concorso delle Armi dell’Arma

Aeronautica);

e) un docente o esperto, membro aggiunto per la prova orale

obbligatoria di lingua inglese;

f) un docente o esperto, che potra’ essere diverso in funzione

della lingua prescelta dai concorrenti, membro aggiunto per la prova

orale facoltativa di lingua straniera;

g) un Ufficiale dell’Aeronautica Militare di grado non

inferiore a Tenente ovvero un dipendente civile del Ministero della

Difesa appartenente alla terza aerea funzionale, segretario senza

diritto di voto.

3. La commissione per gli accertamenti psico-fisici, di cui al

precedente comma 1, lettera b) sara’ composta da:

a) un Ufficiale del Corpo Sanitario Aeronautico, di grado non

inferiore a Colonnello, presidente;

b) due Ufficiali superiori del Corpo Sanitario Aeronautico,

membri.

Detta commissione si avvarra’ del supporto di Ufficiali medici

specialisti dell’Aeronautica Militare o di medici specialisti

esterni.

4. La commissione per gli ulteriori accertamenti sanitari, di cui

al precedente comma 1, lettera c) sara’ composta da:

a) un Ufficiale del Corpo Sanitario Aeronautico di grado non

inferiore a Brigadiere Generale, presidente;

b) due Ufficiali superiori del Corpo Sanitario Aeronautico,

membri.

Detta commissione si avvarra’ del supporto di Ufficiali medici

specialisti dell’Aeronautica Militare o di medici specialisti

esterni.

Gli Ufficiali del Corpo Sanitario Aeronautico facenti parte di

detta commissione dovranno essere diversi da quelli che hanno fatto

parte della commissione per gli accertamenti psico-fisici di cui al

precedente comma 3.

5. La commissione per gli accertamenti attitudinali, di cui al

precedente comma 1, lettera d) sara’ composta da:

a) un Ufficiale in servizio di grado non inferiore a Tenente

Colonnello dell’Aeronautica Militare, presidente;

b) due Ufficiali superiori dell’Aeronautica Militare, membri.

Detta commissione si avvarra’ del supporto di Ufficiali ed

esperti periti selettori, nonche’ di personalein servizio presso il

Centro di Selezione dell’Aeronautica Militare di Guidonia per

l’effettuazione delle prove di efficienza fisica.

Art. 9

 

Prove scritte

 

1. I concorrenti partecipanti ai concorsi di cui al precedente

art. 1 dovranno sostenere:

a) una prova scritta di cultura generale, della durata massima

di 6 ore, consistente in un tema su argomenti di carattere generale

e/o attinente alle discipline storiche, sociali e

politico-geografiche, secondo i programmi previsti per il

conseguimento del diploma di istruzione secondaria di secondo grado;

b) una prova scritta di cultura tecnico-professionale, della

durata massima di 6 ore, consistente in un tema su argomenti previsti

dai programmi d’esame riportati nell’allegato B che costituisce parte

integrante del presente decreto.

In aggiunta alle sopraindicate prove, i concorrenti partecipanti

al concorso per le Armi dell’Arma Aeronautica sosterranno una prova

scritta facoltativa di informatica sempreche’ ne abbiano fatto

richiesta nella domanda di partecipazione al concorso. Tale prova,

svolta al termine della prova scritta di cultura

tecnico-professionale e della durata di 30 minuti, si articolera’

secondo quanto indicato nel gia’ citato allegato B al presente bando.

Alla prova sara’ assegnato un punteggio da 0 a 1, utile per la

formazione della graduatoria di merito di cui al successivo art. 14,

calcolato con le modalita’ indicate nel medesimo allegato B al

presente bando.

2. Dette prove scritte avranno luogo presso il Centro di

Selezione dell’Aeronautica Militare di Guidonia – Aeroporto “Alfredo

Barbieri”, ingresso da via Tenente Colonnello M. Di Trani, con inizio

non prima delle 08.30, secondo il seguente calendario:

a) concorso per 14 (quattordici) Ufficiali in servizio

permanente del ruolo speciale delle Armi dell’Arma Aeronautica: 4 e 5

novembre 2013;

b) concorso per 8 (otto) Ufficiali in servizio permanente del

ruolo speciale del Corpo del Genio Aeronautico: 6 e 7 novembre 2013;

c) concorso per 5 (cinque) Ufficiali in servizio permanente del

ruolo speciale del Corpo di Commissariato Aeronautico: 11 e 12

novembre 2013.

Eventuali modificazioni della sede o delle date di svolgimento

delle suddette prove scritte saranno rese note, a partire dal 18

ottobre 2013, mediante avviso inserito nell’area pubblica della

sezione comunicazioni del portale e nei siti

www.aeronautica.difesa.it e www.persomil.difesa.it.

I concorrenti, ai quali non sia stata comunicata la mancata

ammissione al concorso, sono tenuti a presentarsi, presso la sede

d’esame, entro le 07.30 dei giorni suindicati, muniti di carta di

identita’ o di altro valido documento di riconoscimento, provvisto di

fotografia, rilasciato da un’Amministrazione dello Stato, e potendo

esibire, all’occorrenza, il messaggio di avvenuta acquisizione della

domanda ovvero copia della stessa con gli estremi di acquisizione,

rilasciati al concorrente medesimo con le modalita’ di cui all’art.

4, comma 4 del presente decreto.

Essi dovranno portare una penna a sfera ad inchiostro indelebile

nero o blu. L’occorrente per l’espletamento della prova sara’ loro

fornito sul posto.

I concorrenti assenti al momento dell’inizio di ciascuna prova

saranno considerati rinunciatari e quindi esclusi dal concorso, quali

che siano le ragioni dell’assenza, comprese quelle dovute a causa di

forza maggiore.

Per quanto concerne le modalita’ di svolgimento delle predette

prove saranno osservate le disposizioni degli artt. 11, 12, 13, 14 e

15, comma 1 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio

1994, n. 487.

3. Saranno giudicati idonei i concorrenti che, in ciascuna delle

prove scritte, avranno riportato una votazione non inferiore a 21/30.

Essi riceveranno comunicazione del superamento di detta prova a mezzo

raccomandata o telegramma o con messaggio di posta elettronica.

4. L’esito delle prove scritte e il calendario con le modalita’

di convocazione degli ammessi alle prove e accertamenti di cui ai

successivi artt. 11 e 12 del presente bando saranno resi noti a

partire dal 25 novembre 2013, con avviso inserito nell’area pubblica

della sezione comunicazioni del portale. Taleavviso sara’, inoltre,

consultabile nei siti www.aeronautica.difesa.it e

www.persomil.difesa.it, e avra’ valore di notifica a tutti gli

effetti e nei confronti di tutti i concorrenti. Sara’ anche possibile

chiedere informazioni al riguardo Ministero della Difesa – Direzione

Generale per il Personale Militare – Sezione Relazioni con il

Pubblico numero 06/517051012 (indirizzo mail:

urp@persomil.difesa.it).

Art. 10

 

Valutazione dei titoli di merito

 

1. Allo scopo di contrarre i tempi delle procedure concorsuali

nel rispetto della economicita’ e celerita’ dell’azione

amministrativa, le commissioni esaminatrici di cui al precedente art.

8, comma 1, lettera a) valuteranno, previa identificazione dei

relativi criteri, i titoli di merito dei soli concorrenti che

risulteranno idonei alle prove scritte. A tal fine le commissioni,

dopo aver corretto in forma anonima gli elaborati, procederanno a

identificare esclusivamente gli autori di quelli giudicati

insufficienti, in modo da definire, per sottrazione, l’elenco dei

concorrenti idonei. Il riconoscimento di questi ultimi dovra’

comunque avvenire dopo la valutazione dei titoli di merito. Le

commissioni esaminatrici valuteranno i titoli, posseduti alla data di

scadenza del termine di presentazione delle domande, che siano stati

dichiarati con le modalita’ indicate nel precedente art. 4, ovvero

risultino dalla documentazione matricolare e caratteristica.

2. Il punteggio massimo attribuibile ai titoli di merito e’ pari

a 10/30 cosi’ ripartiti:

a) qualita’ del servizio prestato (risultante dalla

documentazione matricolare e caratteristica che verra’ acquisita

d’ufficio): massimo punti 3,5/30.

La commissione terra’ conto delle qualifiche finali riportate

nelle schede valutative (ovvero dei giudizi finali desumibili da

eventuali rapporti informativi) relative all’ultimo triennio di

servizio comunque prestato. I documenti di valutazione relativi a

corsi propedeutici all’inserimento nella categoria/ruolo che consente

la partecipazione al concorso non devono essere oggetto di

valutazione. Il punteggio massimo attribuibile a ciascuna qualifica

finale (o al corrispondente giudizio finale) sara’:

1) nella media: punti 0;

2) superiore alla media: 2/30;

3) eccellente: 3,5/30.

Il punteggio complessivo sara’ calcolato sommando i punteggi

parziali – ottenuti moltiplicando il valore di ciascun documento

valutativo come sopra indicato – per il rapporto tra il periodo cui

si riferisce il singolo documento valutativo e quello totale da

considerare (massimo tre anni).

Alle dichiarazioni di mancata redazione di documentazione

caratteristica dovra’ essere attribuito un punteggio in base alla

media dei punteggi attribuiti al documento antecedente ed a quello

successivo. Se la dichiarazione di mancata redazione costituisce il

primo o l’ultimo documento della documentazione caratteristica dovra’

essere assimilata rispettivamente al documento successivo o

antecedente;

b) servizio prestato in qualita’ di ufficiale in ferma

prefissata: massimo punti 1/30;

c) partecipazione a operazioni fuori area: massimo punti

0,5/30, calcolando un punteggio di 0,125/30 per ogni mese o frazione

superiore a 15 giorni;

d) titolo di studio posseduto in aggiunta a quello minimo

prescritto per la partecipazione al concorso: massimo 3/30, cosi’

ripartiti:

1) diploma di laurea di durata triennale: punti 1/30 (1,5/30

per il concorso Genio Aeronautico);

2) diploma di laurea magistrale/laurea specialistica, con

assorbimento del punteggio previsto per la laurea triennale

propedeutica al suo conseguimento (saranno ritenuti validi anche i

diplomi di laurea, di durata almeno quadriennale, conseguiti secondo

il precedente ordinamento, sostituiti dalle lauree

specialistiche/magistrali ai sensi del d.i. del M.I.U.R. 9 luglio

2009): massimo punti 2/30 (3/30 per il concorso Genio Aeronautico);

3) master universitario di I livello: punti 0,5/30;

4) master universitario di II livello: punti 1/30;

e) altri titoli: massimo punti 2/30, cosi’ ripartiti:

1) 0,5/30 punti per il brevetto di pilota di aeroplano o di

aliante;

2) 0,25/30 punti per il corso di cultura aeronautica e

meterologia aeronautica, rilasciato dall’Associazione Arma

Aeronautica di Brindisi in collaborazione con l’Istituto Tecnico

Statale Nautico “Carnaro”, se conseguito prima del dicembre 2009, o

rilasciato dal Centro di Volo a Vela, se conseguito dal gennaio 2010;

3) 0,5/30 punti per il diploma conseguito presso l’Opera

Nazionale per i Figli degli Aviatori o Scuole Militari;

4) 0,5/30 punti per il brevetto di subacqueo militare,

esclusivamente per il concorso di cui all’art. 1, comma 1, lettera

a);

5) 0,25/30 punti per il brevetto di subacqueo rilasciato da

strutture riconosciute dalla Confederation Mondiale des Activites

Subacquatiques, esclusivamente per il concorso di cui all’art. 1,

comma 1, lettera a);

6) 0,5/30 punti per il brevetto di paracadutista militare,

esclusivamente per il concorso di cui all’art. 1, comma 1, lettera

a);

7) 0,25/30 punti per il brevetto di paracadutista rilasciato

da strutture riconosciute dall’Associazione Nazionale Paracadutisti

d’Italia, esclusivamente per il concorso di cui all’art. 1, comma 1,

lettera a).

Art. 11

 

Accertamenti psico-fisici

 

1. I concorrenti che avranno superato le prove scritte saranno

sottoposti ad accertamenti psico-fisici presso l’Istituto di Medicina

Aerospaziale gia’ Istituto Medico Legale dell’Aeronautica Militare di

Roma, ubicato in via Piero Gobetti n. 2, mentre quelli attitudinali

si svolgeranno presso il Centro di Selezione dell’Aeronautica

Militare, ubicato nell’Aeroporto Militare di Guidonia (Roma),

ingresso da Viale Roma n. 26 (piazzale Ten. Maurizio Simone),

indicativamente nel mese di dicembre 2013 (durata presunta giorni 4).

La convocazione nei confronti dei concorrenti idonei sara’ effettuata

con le modalita’ previste dal precedente art. 5, comma 1.

Essi dovranno presentarsi alle 07.00 del giorno indicato nella

predetta convocazione, muniti di valido documento di riconoscimento

provvisto di fotografia, rilasciato da una Amministrazione dello

Stato. Coloro che non si presenteranno nel giorno previsto saranno

considerati rinunciatari e, quindi, esclusi dal concorso, quali che

saranno le ragioni dell’assenza, comprese quelle dovute a causa di

forza maggiore.

2. I concorrenti, all’atto della presentazione presso l’Istituto

di Medicina Aerospaziale, dovranno consegnare i seguenti documenti,

in originale o in copia resa conforme secondo le modalita’ stabilite

dalla legge, rilasciati in data non anteriore a tre mesi da quella di

presentazione agli accertamenti sanitari, salvo diverse indicazioni:

a) se ne sono gia’ in possesso, esame radiografico del torace

in due proiezioni con relativo referto, effettuato entro i sei mesi

precedenti la data fissata per gli accertamenti psico-fisici;

b) referto originale dell’analisi del sangue concernente:

emocromo completo;

VES;

glicemia;

creatininemia;

trigliceridemia;

colesterolemia;

transaminasemia (GOT e GPT);

bilirubinemia totale e frazionata;

gamma GT;

markers virali: anti HAV, HbsAg, anti HBs, anti HBc e anti

HCV;

c) un certificato, conforme al modello riportato nell’allegato

D, che costituisce parte integrante del presente decreto, rilasciato

dal proprio medico di fiducia e controfirmato dagli interessati, che

attesti lo stato di buona salute, la presenza/assenza di pregresse

manifestazioni emolitiche, gravi manifestazioni immunoallergiche,

gravi intolleranze ed idiosincrasie a farmaci o alimenti. Tale

certificato dovra’ avere una data di rilascio non anteriore a sei

mesi a quella di presentazione;

d) referto rilasciato da struttura sanitaria pubblica o privata

accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale, attestante l’esito

del test per l’accertamento della positivita’ per anticorpi per HIV;

e) per i concorrenti di sesso femminile:

ecografia pelvica, con relativo referto;

referto originale di test di gravidanza – mediante analisi su

sangue o urine – effettuato, in data non anteriore a cinque giorni

lavorativi precedenti la visita;

f) certificato di idoneita’ all’attivita’ sportiva agonistica

di tipo B, in corso di validita’ (il documento dovra’ avere validita’

annuale con scadenza non anteriore al 31 dicembre 2013), rilasciato

da medici appartenenti alla Federazione medico-sportiva italiana

ovvero a strutture sanitarie pubbliche o private accreditate, che

esercitano in tali ambiti la professione di medico specializzato in

medicina dello sport;

g) i soli concorrenti risultati vincitori dei concorsi, entro

trenta giorni dalla data di ammissione ai corsi, dovranno produrre il

certificato anamnestico delle vaccinazioni effettuate, rilasciato da

strutture sanitarie pubbliche.

Gli interessati, inoltre, dovranno rilasciare un’apposita

dichiarazione di consenso informato all’effettuazione del protocollo

diagnostico, nonche’ un’ulteriore dichiarazione di consenso informato

all’esecuzione del protocollo vaccinale, in conformita’ a quanto

riportato nell’allegato E, che costituisce parte integrante al

presente decreto.

3. Tutti gli esami strumentali e di laboratorio chiesti ai

candidati dovranno essere effettuati presso strutture sanitarie

pubbliche, anche militari, o private accreditate con il Servizio

Sanitario Nazionale.

La mancata presentazione anche di uno solo dei suddetti documenti

sanitari, con l’eccezione dell’esame radiografico, comportera’

l’esclusione dagli accertamenti sanitari e quindi dal concorso.

4. La commissione di cui al precedente art. 8, comma 1, lettera

b):

a) acquisira’ i documenti indicati nel precedente comma 2 del

presente articolo, necessari all’effettuazione degli accertamenti

psico-fisici, verificandone la validita’;

b) (per i concorrenti di sesso femminile) in caso di accertato

stato di gravidanza non potra’ in nessun caso procedere agli

accertamenti di cui alla successiva lettera c) e dovra’ astenersi

dalla pronuncia del giudizio, a mente dell’art. 580 del decreto del

Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, secondo il quale lo

stato di gravidanza costituisce temporaneo impedimento

all’accertamento dell’idoneita’ al servizio militare. Pertanto, nei

confronti dei candidati il cui stato di gravidanza, e’ stato

accertato anche con le modalita’ previste dal presente articolo, la

Direzione Generale per il Personale Militare procedera’ ad una nuova

convocazione al predetto accertamento in data compatibile con la

definizione delle graduatorie di cui al successivo art. 14. Se in

occasione della seconda convocazione il temporaneo impedimento

perdura, la preposta commissione di cui al precedente art. 8, comma

1, lettera b) ne dara’ notizia alla citata Direzione Generale che

escludera’ il candidato dal concorso per impossibilita’ di procedere

all’accertamento del possesso dei requisiti previsti dal presente

bando di concorso;

c) disporra’ quindi per tutti i concorrenti, tranne quelli per

cui ricorra il caso di cui alla precedente lettera b), i seguenti

accertamenti specialistici e di laboratorio:

1) visita cardiologica con ECG;

2) visita oculistica;

3) visita odontoiatrica;

4) visita otorinolaringoiatrica con esame audiometrico;

5) visita psichiatrica;

6) visita ortopedica;

7) analisi delle urine per la ricerca di eventuali cataboliti

di sostanze stupefacenti e/o psicotrope quali amfetamine,

cannabinoidi, barbiturici, oppiacei e cocaina. In caso di

positivita’, disporra’ l’effettuazione sul medesimo campione del test

di conferma (gascromatografia con spettrometria di massa);

8) analisi completa delle urine con esame del sedimento;

9) controllo dell’abuso sistematico di alcool mediante

ricerca della CDT;

10) visita medica generale. In tale sede la commissione

giudichera’ inidoneo il candidato che presenti tatuaggi se, per la

loro sede o natura, siano deturpanti o contrari al decoro

dell’uniforme (quindi visibili con l’uniforma di servizio estiva, le

cui caratteristiche sono visualizzabili sul sito

www.aeronautica.difesa.it/personale/uniformi) o siano possibile

indice di personalita’ abnorme (in tal caso da accertare con visita

psichiatrica e con appropriati test psicodiagnostici);

11) ogni ulteriore indagine clinico specialistica, di

laboratorio e/o strumentale (compreso l’esame radiologico) ritenuta

utile per conseguire adeguata valutazione clinica e medico-legale del

concorrente.

Nel caso in cui si rendesse necessario sottoporre il concorrente

ad indagini radiologiche, indispensabili per l’accertamento e la

valutazione di eventuali patologie, in atto o pregresse, non

altrimenti osservabili ne’ valutabili con diverse metodiche o visite

specialistiche, lo stesso dovra’ sottoscrivere la dichiarazione di

cui all’allegato F.

5. Sulla scorta del vigente “Elenco delle imperfezioni e delle

infermita’ che sono causa di inidoneita’ al servizio militare” di cui

all’art. 582 del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo

2010, n. 90, e delle vigenti direttive applicative emanate dalla

Direzione Generale della Sanita’ Militare, la commissione di cui al

precedente art. 8 comma 1, lettera b) dovra’ accertare il possesso

dei seguenti specifici requisiti:

a) dati somatici: statura non inferiore a m. 1,65 se di sesso

maschile e non inferiore a m. 1,61 se di sesso femminile;

b) apparato visivo: visus uguale o superiore a complessivi

16/10 e non inferiore a 7/10 nell’occhio che vede meno, raggiungibile

con correzione non superiore a 4 diottrie per la sola miopia, anche

in un solo occhio e non superiore a 3 diottrie, anche in un solo

occhio, per gli altri vizi di refrazione; campo visivo e motilita’

oculare normali; senso cromatico normale.

L’accertamento dello stato refrattivo, ove occorra, puo’ essere

eseguito con l’autorefrattometro, o in cicloplegia, o con il metodo

dell’annebbiamento;

c) apparato uditivo: la funzionalita’ uditiva sara’ saggiata

con esame audiometrico tonale liminare in camera silente. Potra’

essere tollerata una perdita uditiva monolaterale (valori compresi

tra 25 e 35 dB), una perdita uditiva bilaterale con P.P.T. compresa

entro il 20%; una perdita uditiva monolaterale o bilaterale isolata <

45dB a 6000-8000 Hz.

6. La commissione, al termine degli accertamenti psico-fisici,

provvedera’ a definire per ciascun concorrente, secondo i criteri

stabiliti dalla normativa e dalle direttive vigenti, il profilo

sanitario che terra’ conto delle caratteristiche somatofunzionali

nonche’ degli specifici requisiti fisici suindicati. Saranno

giudicati:

a) idonei, i concorrenti in possesso dei requisiti sopracitati

cui sia stato attribuito il seguente profilo sanitario minimo: psiche

PS 2; costituzione CO 2; apparato cardiocircolatorio AC 2; apparato

respiratorio AR 2; apparati vari AV 2; apparato locomotore superiore

LS 2; apparato locomotore inferiore LI 2; apparato visivo VS 2 e

apparato uditivo AU 2;

b) inidonei, i concorrenti risultati affetti da:

1) imperfezioni ed infermita’ previste dalla vigente

normativa in materia di inabilita’ al servizio militare;

2) imperfezioni ed infermita’ per le quali e’ prevista

l’attribuzione del coefficiente uguale o superiore a 3, nelle

caratteristiche somato-funzionali del profilo sanitario dalle vigenti

direttive per delineare il profilo sanitario dei soggetti giudicati

idonei al servizio militare, ai sensi all’art. 582 del decreto del

Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, e della direttiva

tecnica del 5 dicembre 2005 del Direttore Generale della Sanita’

Militare (fermi restando gli specifici requisiti prescritti dal

presente decreto);

3) abuso sistematico di alcool, stato di tossicodipendenza,

tossicofilia o assunzione occasionale o saltuaria di droghe o di

sostanze psicoattive;

4) malattie o lesioni acute per le quali sono previsti tempi

lunghi di recupero dello stato di salute e dei requisiti necessari

per la frequenza del corso;

5) tutte le malattie dell’occhio e degli annessi

manifestamente croniche o di lunga durata o di incerta prognosi; la

presenza di alterazioni dei mezzi diottrici o del fondo oculare che

possono pregiudicare, anche nel tempo, la funzione visiva primaria o

quelle collaterali; gli strabismi manifesti anche alternanti; gli

esiti di cheratotomia radiale; gli esiti di laserterapia correttiva

in presenza di alterazioni della corioretina o di evidenti lesioni

corneali;

6) disturbi dell’eloquio tali da renderlo non chiaramente e

prontamente intellegibile;

7) tutte quelle malformazioni ed infermita’ non contemplate

dai precedenti alinea, comunque incompatibili con la frequenza del

corso e con il successivo impiego quale Ufficiale in servizio

permanente del ruolo speciale dell’Aeronautica Militare.

La commissione, seduta stante, comunichera’ per iscritto al

concorrente l’esito della visita medica sottoponendogli per presa

visione, il verbale contenente uno dei seguenti giudizi:

a) “idoneo quale Ufficiale in servizio permanente dei ruoli

speciali dell’Aeronautica Militare”, con indicazione del profilo

sanitario;

b) “inidoneo quale Ufficiale in servizio permanente dei ruoli

speciali dell’Aeronautica Militare”, con indicazione della causa di

inidoneita’.

7. Il giudizio riportato negli accertamenti psico-fisici e’

definitivo. Pertanto, i concorrenti giudicati inidonei saranno

esclusi dal concorso senza ulteriori comunicazioni. Essi potranno

tuttavia presentare, seduta stante a pena di inammissibilita’,

all’Istituto di Medicina Aerospaziale dell’Aeronautica Militare,

specifica istanza di riesame di tale giudizio di inidoneita’, che

dovra’ poi essere supportata da specifica documentazione rilasciata a

riguardo da struttura sanitaria pubblica, relativamente alle cause

che hanno determinato il giudizio di inidoneita’. Tale documentazione

dovra’ improrogabilmente giungere, con le modalita’ indicate al

precedente art. 5, comma 3, al Ministero della Difesa – Direzione

Generale per il Personale Militare, entro il decimo giorno successivo

a quello di effettuazione degli accertamenti psico-fisici.

Per ragioni di carattere organizzativo, al fine di contrarre i

tempi delle procedure concorsuali, i concorrenti che presentano

istanza di ulteriori accertamenti sanitari sono ammessi con riserva a

sostenere gli accertamenti attitudinali di cui al successivo art. 12.

8. Il mancato inoltro della documentazione sanitaria di supporto

dell’istanza di ulteriori accertamenti sanitari, con le modalita’ e

nella tempistica sopraindicata, determinera’ il mancato accoglimento

dell’istanza medesima e il giudizio di inidoneita’ riportato al

termine degli accertamenti psico-fisici si intendera’ confermato. In

tal caso gli interessati riceveranno apposita comunicazione da parte

della Direzione Generale per il Personale Militare. Sara’ considerato

nullo l’eventuale giudizio di idoneita’ conseguito negli accertamenti

attitudinali sostenuti con riserva.

Qualora invece la documentazione sanitaria giunga correttamente

alla sopracitata Direzione Generale, la stessa sara’ valutata dalla

commissione di cui al precedente art. 8, comma 1, lett. c) la quale,

solo se lo riterra’ necessario, potra’ sottoporre gli interessati ad

ulteriori accertamenti sanitari prima di emettere il giudizio

definitivo.

9. I concorrenti giudicati inidonei anche a seguito della

valutazione sanitaria di cui al precedente comma 8 o degli ulteriori

accertamenti sanitari disposti, nonche’ quelli che rinunceranno ai

medesimi, saranno esclusi dal concorso.

Art. 12

 

Accertamenti attitudinali

 

1. Al termine degli accertamenti psico-fisici, di cui al

precedente art. 11, i concorrenti giudicati idonei e, con riserva,

quelli di cui al precedente art. 11, comma 7, saranno sottoposti –

presso il Centro di Selezione dell’Aeronautica Militare di Guidonia

(Roma) – a cura della commissione di cui al precedente art. 8, comma

1, lettera d) agli accertamenti attitudinali, consistenti nello

svolgimento di una serie di prove (esercizi fisici, test,

questionari, prove di performance, intervista attitudinale

individuale) volte a valutare oggettivamente il possesso dei

requisiti necessari per un positivo inserimento nella Forza Armata e

nello specifico ruolo. Tale valutazione – svolta con le modalita’ che

sono indicate nelle apposite “Norme per la selezione

psicoattitudinale dei candidati partecipanti aiconcorsi

dell’Aeronautica Militare”, emanate dal Comando Scuole

dell’Aeronautica Militare/3^ Regione Aerea, vigenti all’atto

dell’effettuazione degli accertamenti – si articola nelle seguenti

aree d’indagine, a loro volta suddivise nelle specifiche

caratteristiche attitudinali:

a) efficienza fisica: verra’ valutata l’efficienza fisica e

l’attitudine, in ambito sportivo, necessaria allo svolgimento delle

future attivita’ addestrative previste nella carriera di Ufficiale

tramite lo svolgimento dei seguenti esercizi:

1) corsa piana di 800 metri;

2) piegamenti sulle braccia.

Modalita’ di dettaglio circa la presentazione al suddetto Centro,

lo svolgimento degli esercizi, la loro valutazione ed i comportamenti

da tenere in caso di infortunio sono riportati nell’allegato G che

costituisce parte integrante del presente decreto;

b) efficienza intellettiva: verra’ valutata tramite la

somministrazione individuale (o collettiva) di uno o piu’ test

intellettivi e/o attitudinali a risposta multipla di tipologia

individuata, a cura della commissione, tra le seguenti: abilita’

matematica; ragionamento astratto; efficienza mentale; ragionamento

numerico/matematico; abilita’ visuo/spaziale; trattamento

informazioni.

Modalita’ di dettaglio circa lo svolgimento dei test e la loro

valutazione sono riportate nell’allegato G che costituisce parte

integrante del presente decreto;

c) giudizio psicoattitudinale: verra’ effettuato tramite un

colloquio individuale ed una o piu’ prove di gruppo

(intervista/conferenza) integrati dalle risultanze di eventuali

questionari di personalita’.

Modalita’ di dettaglio circa lo svolgimento dei test e la loro

valutazione sono riportate nell’allegato G che costituisce parte

integrante del presente decreto.

2. La commissione, sulla scorta dei criteri di valutazione

indicati nell’allegato G che costituisce parte integrante del

presente decreto, comunichera’, seduta stante, a ciascun concorrente

l’esito degli accertamenti attitudinali, sottoponendogli il verbale

contenente uno dei seguenti giudizi:

a) “idoneo quale Ufficiale in servizio permanente dei ruoli

speciali dell’Aeronautica Militare”;

b) “inidoneo quale Ufficiale in servizio permanente dei ruoli

speciali dell’Aeronautica Militare” con indicazione del motivo.

Il giudizio riportato negli accertamenti attitudinali e’

definitivo. Pertanto, i concorrenti giudicati inidonei saranno

esclusi dal concorso.

3. I verbali degli accertamenti psico-fisici e degli accertamenti

attitudinali dovranno essere inviati dalle rispettive commissioni, a

mezzo corriere, al Ministero della Difesa – Direzione Generale per il

Personale Militare – I Reparto – 1ª Divisione Reclutamento Ufficiali

e Sottufficiali – 2ª Sezione – viale dell’Esercito n. 180/186 – 00143

Roma Laurentino, entro il terzo giorno dalla conclusione degli

accertamenti di tutti i concorrenti.

Art. 13

 

Prova orale

 

1. I concorrenti risultati idonei agli accertamenti attitudinali

saranno ammessi a sostenere la prova orale vertente, per ciascuno dei

concorsi di cui al precedente art. 1, sugli argomenti previsti dai

programmi riportati nell’allegato B al presente decreto. La prova

orale, che avra’ luogo nelle sedi e nei giorni che saranno comunicati

agli interessati con le modalita’ indicate nel precedente art. 5,

verra’ effettuata indicativamente nel mese di dicembre 2013.

2. I concorrenti che non si presentano nel giorno stabilito

saranno considerati rinunciatari e quindi esclusi dal concorso.

3. La prova orale si intendera’ superata se il concorrente avra’

ottenuto una votazione non inferiore a 21/30, utile per la formazione

della graduatoria di merito di cui al successivo art. 14.

4. I concorrenti idonei alla prova orale, sempreche’ lo abbiano

chiesto nella domanda di partecipazione al concorso, sosterranno una

prova orale facoltativa di lingua straniera (non piu’ di due lingue

tra la francese, la spagnola e la tedesca), della durata di 15 minuti

per ciascuna lingua, che sara’ svolta conle seguenti modalita’:

a) breve colloquio di carattere generale;

b) lettura di un brano di senso compiuto, sintesi e valutazione

personale;

c) conversazione guidata che abbia come spunto il brano.

5. Ai concorrenti che sosterranno detta prova sara’ assegnato un

punteggio aggiuntivo in relazione al voto conseguito in ciascuna

delle lingue prescelte, cosi’ determinato:

a) da 21/30 a 23,999/30: 1 punto;

b) da 24/30 a 26,999/30: 1,5 punti;

c) da 27/30 a 30/30: 2 punti.

Art. 14

 

Graduatorie di merito

 

1. La graduatoria di merito degli idonei per ciascuno dei

concorsi di cui al precedente art. 1 sara’ formata secondo l’ordine

dei punteggi conseguiti dai concorrenti, calcolati sommando:

a) la media dei punteggi conseguiti nelle prove scritte;

b) il punteggio riportato nella prova orale;

c) l’eventuale punteggio attribuito per i titoli di merito;

d) l’eventuale punteggio aggiuntivo riportato in ciascuna prova

orale facoltativa di lingua straniera;

e) per il concorso per le Armi dell’Arma Aeronautica, di cui

all’art. 1, comma 1, let. a) del presente bando, l’eventuale

punteggio aggiuntivo riportato nella prova scritta facoltativa di

informatica.

2. Nei decreti di approvazione delle graduatorie si terra’ conto

della riserva di posti prevista in ciascun concorso dall’art. 1,

comma 1 del presente decreto a favore dei Sottufficiali appartenenti

al ruolo Marescialli. Nel caso in cui vi siano concorrenti

appartenenti a piu’ categorie di riservatari, in sede di declaratoria

dei vincitori dei concorsi si procedera’ a soddisfare le riserve

secondo il seguente ordine:

a) riserva a favore degli appartenenti al ruolo dei

Marescialli;

b) riserva a favore del coniuge e dei figli superstiti ovvero

dei parenti in linea collaterale di secondo grado (se unici

superstiti) del personale delle Forze Armate e delle Forze di Polizia

deceduto in servizio e per causa di servizio.

Qualora i posti riservati non dovessero essere ricoperti, in

tutto o in parte, per insufficienza di riservatari idonei,

l’Amministrazione si riserva la facolta’ di procedere secondo quanto

previsto al precedente art. 1, comma 2.

3. Ferme restando le riserve dei posti di cui all’art. 1, comma

1, lettera b), se i posti messi a concorso per una o piu’ delle

suddette categorie non sono, in tutto o in parte, ricoperti per

insufficienza di concorrenti idonei, gli stessi potranno essere

devoluti ai concorrenti idonei in altre categorie, secondo l’ordine

della graduatoria generale di merito, all’uopo formata dalla

commissione.

4. Nei decreti di approvazione delle graduatorie si terra’ conto,

a parita’ di merito, dei titoli di preferenza previsti dall’art. 5

del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e

posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione delle

domande che i concorrenti hanno dichiarato nella domanda di

partecipazione o in apposita dichiarazione sostitutiva allegata alla

medesima. A parita’ od in assenza di titoli di preferenza, sempre a

parita’ di merito, sara’ preferito il concorrente piu’ giovane

d’eta’, in applicazione del secondo periodo dell’art. 3, comma 7

della legge n. 127/1997, come aggiunto dall’art. 2, comma 9 della

legge n. 191/1998.

5. Saranno dichiarati vincitori -sempreche’ non siano

sopravvenuti gli elementi impeditivi di cui al precedente art. 1,

comma 5- i concorrenti che, per quanto indicato nei commi precedenti,

si collocheranno utilmente nella graduatoria di merito.

6. Le graduatorie dei concorrenti idonei saranno approvate con

distinti decreti dirigenziali, che saranno pubblicati nel Giornale

Ufficiale del Ministero della Difesa. Di tale pubblicazione sara’

dato avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Inoltre, essi saranno pubblicati, a puro titolo informativo, nel sito

www.persomil.difesa.it e nel portale dei concorsi on-line.

Art. 15

 

Nomina

 

1. I vincitori dei concorsi, saranno nominati, ad eccezione degli

appartenenti alla categoria degli Ufficiali in Ferma Prefissata ed a

quelli delle Forze di Completamento, di cui al precedente art. 2,

comma 1, lettere b) e c), Sottotenenti in servizio permanente del

ruolo speciale per il quale hanno concorso con anzianita’ assoluta

nel grado stabilita nei decreti di nomina che saranno immediatamente

esecutivi.

Gli appartenenti alla categoria degli Ufficiali inferiori delle

Forze di Completamento e quelli appartenenti alla categoria degli

Ufficiali in Ferma Prefissata, invece, saranno nominati Ufficiali in

servizio permanente del rispettivo ruolo speciale con il grado

rivestito all’atto della scadenza del termine di presentazione delle

domande.

2. Il conferimento della nomina e’ subordinato all’accertamento,

anche successivo alla nomina, del possesso dei requisiti di

partecipazione di cui all’art. 2 del presente decreto.

3. I vincitori – sempreche’ non siano sopravvenuti gli elementi

impeditivi di cui al precedente art. 1, comma 4 – saranno invitati ad

assumere servizio in via provvisoria, sotto riserva dell’accertamento

del possesso dei requisiti prescritti per la nomina e del superamento

del corso applicativo di cui al successivo comma.

4. Dopo la nomina essi frequenteranno un corso applicativo della

durata e con le modalita’ stabilite dallo Stato Maggiore

dell’Aeronautica.

All’atto della presentazione al corso gli Ufficiali dovranno:

a) produrre il certificato anamnestico delle vaccinazioni

effettuate e il referto analitico attestante l’esito del dosaggio del

glucosio 6-fosfato-deidrogenasi, rilasciato – entro trenta giorni

dalla data di ammissione al corso – da strutture sanitarie pubbliche;

b) contrarre una ferma di cinque anni decorrente dalla data di

inizio del corso e subordinata al superamento del corso applicativo.

Il rifiuto di sottoscrivere detta ferma comportera’ la decadenza

della nomina.

La mancata presentazione al corso applicativo comportera’ la

decadenza dalla nomina, ai sensi dell’art. 17 del decreto del

Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487.

Nel caso in cui alcuni dei posti a concorso risulteranno non

ricoperti per rinuncia o decadenza di vincitori, la Direzione

Generale per il Personale Militare potra’ procedere all’ammissione al

corso con i criteri indicati al precedente art. 14, entro 1/12 della

durata del corso stesso, di altrettanti concorrenti idonei, secondo

l’ordine delle rispettive graduatorie.

5. Il concorrente di sesso femminile nominato Ufficiale in

servizio permanente del ruolo speciale per il quale e’ stato

dichiarato vincitore che, trovandosi nelle condizioni previste

dall’art. 1494 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, non

possa frequentare o completare il corso applicativo, sara’ rinviato

d’ufficio al corso successivo.

6. Per gli Ufficiali che supereranno il corso applicativo

l’anzianita’ relativa nel grado rivestito verra’ rideterminata in

base alla media del punteggio ottenuto nella graduatoria del concorso

e di quello conseguito nella graduatoria di fine corso. Gli

appartenenti alla categoria degli Ufficiali inferiori delle Forze di

Completamento e alla categoria degli Ufficiali in Ferma Prefissata

saranno iscritti in ruolo dopo l’ultimo dei pari grado dello stesso

corso. Allo stesso modo, al superamento del corso applicativo

frequentato, sara’ rideterminata l’anzianita’ relativa degli

Ufficiali di cui al precedente comma 5, ferma restando l’anzianita’

assoluta di nomina.

7. I frequentatori che non supereranno o non porteranno a

compimento il corso applicativo:

a) se provenienti dal personale in servizio, rientreranno nella

categoria/Corpo/ruolo di provenienza. Il periodo di durata del corso

sara’ in tal caso computato per intero ai fini dell’anzianita’ di

servizio;

b) se provenienti dalla vita civile, saranno collocati in

congedo.

8. Agli Ufficiali, una volta incorporati, potra’ essere chiesto

di prestare il consenso ai fini di un eventuale successivo impiego

presso gli Organismi di informazione e sicurezza di cui alla legge 3

agosto 2007, n. 124, previa verifica del possesso dei requisiti.

Art. 16

 

Accertamento dei requisiti

 

1. Ai fini dell’accertamento dei requisiti di cui al precedente

art. 2 del presente bando, la Direzione Generale per il Personale

Militare provvedera’ a chiedere alle Amministrazioni Pubbliche ed

enti competenti la conferma di quanto dichiarato dai vincitori nelle

domande di partecipazione ai concorsi e nelle dichiarazioni

sostitutive eventualmente prodotte. Inoltre verra’ acquisito

d’ufficio il certificato del casellario giudiziale.

2. Fermo restando quanto previsto in materia di responsabilita’

penale dall’art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28

dicembre 2000, n. 445, se dal controllo di cui al precedente comma 1

emerge la non veridicita’ del contenuto della dichiarazione, il

dichiarante decadra’ dai benefici eventualmente conseguiti col

provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera

Art. 17

 

Esclusioni

 

1. La Direzione Generale per il Personale Militare puo’, con

provvedimento motivato, escludere in ogni momento dal concorso i

concorrenti che non fossero ritenuti in possesso dei prescritti

requisiti, nonche’ dichiarare i medesimi decaduti dalla nomina a

Ufficiale in servizio permanente, se il difetto dei requisiti verra’

accertato dopo la nomina.

Art. 18

 

Spese di viaggio. Licenza

 

1. Le spese sostenute per i viaggi da e per le sedi delle prove e

degli accertamenti previsti al precedente art. 7 del presente bando

(comprese quelle eventualmente necessarie per completare le varie

fasi concorsuali) nonche’ quelle sostenute per la permanenza presso

le relative sedi di svolgimento sono a carico dei concorrenti, anche

se militari in servizio.

2. I concorrenti, se militari in servizio, potranno fruire della

licenza straordinaria per esami, compatibilmente con le esigenze di

servizio, sino a un massimo di trenta giorni, nei quali dovranno

essere computati i giorni di svolgimento delle prove previste dal

precedente art. 4 del presente bando, nonche’ quelli necessari per il

raggiungimento della sede ove si svolgeranno dette prove e per il

rientro in sede. In particolare detta licenza, cumulabile con la

licenza ordinaria, potra’ essere concessa nell’intera misura prevista

oppure frazionata in due periodi, di cui uno non superiore a dieci

giorni, per le prove scritte. Se il concorrente non sostiene le prove

d’esame per motivi dipendenti dalla sua volonta’, la licenza

straordinaria sara’ commutata in licenza ordinaria dell’anno in

corso.

Art. 19

 

Trattamento dei dati personali

 

1. Ai sensi degli artt. 11 e 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, i dati personali forniti dai concorrenti saranno raccolti presso il Ministero della difesa – Direzione Generale per il Personale Militare – I Reparto – 1^ Divisione Reclutamento Ufficiali e Sottufficiali, per le finalita’ di gestione del concorso e saranno trattati presso una banca dati automatizzata anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di impiego per le finalita’ inerenti alla gestione del rapporto medesimo.

 

La comunicazione di tali dati e’ obbligatoria ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione. Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicadmente alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate allo svolgimento del concorso o alla posizione giuridico-economica del concorrente, nonche’, in caso di esito positivo, agli enti previdenziali.

 

Roma, 3 settembre 2013

Il direttore generale: Gen. C.A. Tarricone


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]