Svimez: “Più che l’Imu bisognerebbe abolire l’Irap”

Abolire l’IRAP sulle imprese manifatturiere, adottare un piano energetico nazionale centrato sul modello “a Km zero” e introdurre finalmente in Italia con il beneplacito dell’Ue una fiscalità di vantaggio specifica per il Sud tale da attrarre nuovi investimenti specie esteri. È quanto propone il Presidente della SVIMEZ Adriano Giannola nella lezione scientifica che ha tenuto a Palermo nel corso dell’apertura dei lavori della XXXIV° conferenza annuale dell’Aisre, Associazione di Scienze Regionali.

“È illusorio pensare che le misure di austerity del 2011-2012, il fiscal compact o il pa-reggio del bilancio aiutino da soli la ripresa economica fino a superare il deterioramento del mercato del lavoro, ha affermato Giannola. Occorrono invece fattori estranei al sistema per smuovere profondamente le acque e far recuperare competitività al Paese. Occorre fondamentalmente integrare la nuova politica industriale con una politica del territorio, attraverso azioni di convergenza dei territori.”
Tre le ricette in campo:

Più che dell’IMU, secondo Giannola, “occorrerebbe aprire un dibattito sull’abolizione dell’IRAP alle imprese manifatturiere. Ciò significherebbe favorire gli investimenti e le esportazioni, nonché alleggerire il carico fiscale per le imprese che importano beni regionali da altre regioni, specie quelle del Sud”.
Altro tema caro alle imprese e fondamentale per la ripresa economica è il costo dell’energia, più elevato della media europea almeno del 30%. “La proposta è di progettare un nuovo piano energetico nazionale “a Km 0”, continua Giannola, superando gli incentivi individuali nelle rinnovabili a favore di una strategia collettiva messa in atto da operatori ad hoc. Ad esempio nel condizionamento e riscaldamento urbani si possono ben progettare soluzioni di sistema più che progetti individuali”
Non va poi dimenticata “l’importanza della fiscalità di vantaggio per il Sud, tramite l’introduzione di condizioni di vantaggio per gli investimenti soprattutto esteri, specialmente dove esistono potenzialità non utilizzate come al Sud, portando finalmente avanti una battaglia che andrebbe condotta senza paura in sede europea”.

La nuova Agenzia per la Coesione – L’Agenzia per la Coesione territoriale recentemente varata dal Governo, “l’ultima spiaggia per dare senso alla terza agenda dei Fondi strutturali, riporta pienamente allo Stato la responsabilità di una strategia di sviluppo nazionale da declinare sui territori. In questo senso dovrà identificare degli ambiti di intervento nazionali e la loro funzione perequativa e non sostitutiva nelle politiche di sviluppo. In campo energetico potrebbe promuovere progetti pilota e di stimolo alle imprese più idonee allo sviluppo del settore. Riguardo alla fiscalità di vantaggio, potrebbe essere il soggetto deputato anche a sottoporre il tema all’attenzione del governo nazionale prima ed europeo poi”.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Abolire l’irap sulle imprese manifatturiere, adottare un piano energetico nazionale centrato sul modello “a km zero” e introdurre finalmente in italia con il beneplacito dell’ue una fiscalità di vantaggio specifica per il sud tale da attrarre nuovi investimenti specie esteri. È quanto propone il presidente della svimez adriano giannola nella lezione scientifica che ha tenuto a palermo nel corso dell’apertura dei lavori della xxxiv° conferenza annuale dell’aisre, associazione di scienze regionali.

Abolire l’irap sulle imprese manifatturiere, adottare un piano energetico nazionale centrato sul modello “a km zero” e introdurre finalmente in italia con il beneplacito dell’ue una fiscalità di vantaggio specifica per il sud tale da attrarre nuovi investimenti specie esteri. È quanto propone il presidente della svimez adriano giannola nella lezione scientifica che ha tenuto a palermo nel corso dell’apertura dei lavori della xxxiv° conferenza annuale dell’aisre, associazione di scienze regionali.

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]