Formazione, mozione di Caputo: “Chiarezza sulla gestione dei fondi comunitari”

Si alza lo scontro sociale nel settore della formazione professionale. Alla contrapposizione tra lavoratori e Governo regionale si è aggiunta anche la Cisl, che apertamente ha mostrato il proprio dissenso per la scelta del presidente della Regione di inserire lo Ial (Ente già di proprietà della Cisl) tra gli Enti cosiddetti “canaglia”, destinatari prossimamente del provvedimento di revoca dell’accreditamento.

Sulla vicenda che rischia di degenerare è intervenuto Salvino Caputo, parlamentare regionale di Fratelli D’Italia (FDI) e vice presidente la Commissione legislativa Attività produttive dell’Assemblea regionale siciliana (Ars). In una nota, il parlamentare regionale annuncia la presentazione di una mozione per chiedere l’istituzione di una commissione d’inchiesta per il settore della formazione.

L’iniziativa di Caputo (nella foto, a sinistra) scaturisce dall’attenzione su questo settore non solo della magistratura, ma anche, come sottolinea il parlamentare di FDI, della Corte dei Conti. La magistratura contabile ha sollevato pesanti rilievi in merito alla gestione di somme destinate al pagamento dei fornitori. La mozione nasce anche dalla considerazione che la formazione professionale è da tempo un settore al centro di numerose problematiche relative all’accreditamento degli Enti.

“Credo che a questo punto – dichiara Salvino Caputo – sulla formazione bisogna fare luce sui tanti dubbi più volte sollevati circa la regolarità della gestione delle somme di denaro pubblico erogato dalla Regione. È un settore delicato, che dovrebbe occuparsi di progetti e iniziative per sostenere e aiutare lo sviluppo economico e occupazionale e per creare opportunità di lavoro”.

“Ma purtroppo – sottolinea il parlamentare – è diventato un settore dove c’è tanta confusione e manca una visione chiara e limpida”.

Sul futuro del settore e sul rischio concreto che 10 mila lavoratori possano ritrovarsi fra tre mesi senza stipendi e lavoro, il parlamentare di FID ha voluto precisare: “Dobbiamo accertare se vi sono irregolarità nella gestione dell’intero settore della formazione in Sicilia e se vi è il concreto rischio di restituzione dei fondi all’Unione Europea”.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Si alza lo scontro sociale nel settore della formazione professionale. Alla contrapposizione tra lavoratori e governo regionale si è aggiunta anche la cisl, che apertamente ha mostrato il proprio dissenso per la scelta del presidente della regione di inserire lo ial (ente già di proprietà della cisl) tra gli enti cosiddetti "canaglia", destinatari prossimamente del provvedimento di revoca dell'accreditamento.

Si alza lo scontro sociale nel settore della formazione professionale. Alla contrapposizione tra lavoratori e governo regionale si è aggiunta anche la cisl, che apertamente ha mostrato il proprio dissenso per la scelta del presidente della regione di inserire lo ial (ente già di proprietà della cisl) tra gli enti cosiddetti "canaglia", destinatari prossimamente del provvedimento di revoca dell'accreditamento.

Si alza lo scontro sociale nel settore della formazione professionale. Alla contrapposizione tra lavoratori e governo regionale si è aggiunta anche la cisl, che apertamente ha mostrato il proprio dissenso per la scelta del presidente della regione di inserire lo ial (ente già di proprietà della cisl) tra gli enti cosiddetti "canaglia", destinatari prossimamente del provvedimento di revoca dell'accreditamento.

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]