"dario franceschini mi ha contattato questa mattina a nome del pd e mi ha proposto un accordo di desistenza, cioe' mi ha chiesto di non presentare le nostre liste in regioni chiave quali la sicilia, la campania e la lombardia. Credo siano molto preoccupati per la continua crescita della nostra lista 'rivoluzione civile'". Lo afferma in una nota il sindaco di palermo, leoluca orlando, firmatario del manifesto fondativo della lista 'rivoluzione civile-ingroia.
Politiche, Ingroia e Orlando terrorizzano il Pd
“Dario Franceschini mi ha contattato questa mattina a nome del Pd e mi ha proposto un accordo di desistenza, cioe’ mi ha chiesto di non presentare le nostre liste in regioni chiave quali la Sicilia, la Campania e la Lombardia. Credo siano molto preoccupati per la continua crescita della nostra lista ‘Rivoluzione civile'”. Lo afferma in una nota il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, firmatario del manifesto fondativo della lista ‘Rivoluzione Civile-Ingroia.
“E’ una proposta che fa seguito a mille rifiuti del Partito democratico – aggiunge Orlando – che, nei mesi scorsi e nelle ultime settimane, ha opposto un netto no a qualunque dialogo per costruire una vera alternativa intransigente al berlusconismo e al montismo. Se questa dovesse essere una proposta elettorale francamente ritengo che sia una cosa molto modesta. Non comprendiamo se sia o meno un segnale di un ravvedimento del Pd che intende troncare ogni rapporto con Monti e con il montismo per costruire finalmente un’alternativa credibile di governo. La riposta puo’ darla solo il Pd”. Io non posso che portare questa richiesta nella cabina di regia di ‘Rivoluzione civile'”.