Cristaldi: “Monsignor Mogavero? Atteggiamento incomprensibile”

“E’ vero, non sono stato invitato. Non mi chiedete il perché. Non lo so. La domanda andrebbe rivolta al vescovo, Monsignor Mogavero, che ha ritenuto di non invitarmi. Quello che posso dire è che sono amareggiato”.

Nicola Cristaldi, Sindaco di Mazara del Vallo, commenta così iil mancato invito, da parte del vescovo della sua città, monsignor Mogavero, alla Santa Messa di Natale.

“Un atteggiamento incomprensibile – aggiunge Cristaldi – visto che era presente il presidente della Regione siciliana. Davvero non lo capisco”.

Chi conosce un po’ Mazara del Vallo sanno che monsignor Mogavero e il Sindaco Cristaldi non vedono le cose allo stesso modo.

Il Sindaco lavora, da sempre, per l’integrazione dei cittadini mazaresi con i tanti immigrati che vivono nella sua città. Lo ha fatto da parlamentare. E continua il suo lavoro da Sindaco. Suo il grande impegno per il risanamento della Casba, il quartiere arabo di Mazara del Vallo dove oggi mazaresi, tunisini e, in generale, genti del Nord Africa convivono pacificamente.

Monsignor Mogavero, al contrario, non crede che a Mazara l’integrazione abbia raggiunto grandi risultati. Punti di vista diversi.

Il mancato invito per la Santa Messa di natale, però, è ‘pesante’ assai. Anche per la presenza del presidente della Regione.

“In ogni caso – ci dice al telefono Cristaldi, non nascondendo un sorriso per sdrammatizzare un po’ la situazione – sono andato a Messa in un’altra parrocchia…”.

“Qualcuno – aggiunge il Sindaco – mi ha fatto notare che alla santa Messa non si va per invito. E questo è vero. Ma quella i Natale era una Messa speciale. Era invitato il presidente della Regione. Insomma…”.

Visto che ci siamo chiediamo a Cristaldi qualche battuta sul momento politico. Il Sindaco di Mazara del Vallo è un esponente storico della destra siciliana. E’ stato per tnti anni parlamentare regionale, presidente dell’Ars e deputato nazionale.

Sindaco Cristaldi, alla fine Berlusconi è tornato in campo.

“E meno male. Piaccia o no, è un vero leader. Sa il fatto suo”.

E Angelino Alfano?

“Da quello che ho capito sarà accanto a Berlusconi. Meglio così. E, soprattutto, meglio per Angelino”.

Perché?

“Perché se avessero candidato Angelino Alfano premier lo avrebbero macinato”.

Berlusconi èè convinto di prendere il venti per cento.

“Mi sembra un obiettivo raggiungibile”.

Chi vincerà?

“Il favorito resta Bersani”.

Però Monti e Casini si danno da fare. Lo sa che hanno arruolato la Cisl di Raffaele Bonanni?

“Lo so, ma non hanno dove andare lo stesso. La Cisl, in termini elettorali, contava nella Prima Repubblica. Oggi non fa più paura a nessuno. Non credo che la Cisl possa spostare montagne di voti. E non credo proprio che possa mettere in discussone la vittoria di Bersani. E poi…”.

E poi?

“E poi diciamolo: Monti è il leader delle tasse…”.

Nota a margine

Forse il mancato invito di Monsignor Mogavero al Sindaco di Mazara del Vallo è legato al fatto che, ormai, Santa Madre Chiesa si è schierata, armi e bagagli, con la massoneria finanziaria europea che sostiene Mario Monti? Chissà, magari, oltre a non pagare l’Imu, la Chiesa salva qualche mezzo crocifisso nelle scuole. In fondo, se in Italia lo Stato tratta con la mafia perché la Chiesa non dovrebbe trattare con la massoneria finanziaria? Tutto si tiene…


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