Alle elezioni politiche del prossimo febbraio alleati di silvio berlusconi? mai e poi mai. Parola della lega di roberto 'bobo' maroni.
“No” della Lega a Berlusconi
Alle elezioni politiche del prossimo febbraio alleati di Silvio Berlusconi? Mai e poi mai. parola della Lega di Roberto ‘Bobo’ Maroni.
I leghisti andranno da soli. Lo rivela stamattina il quotidiano on line Affaritaliani.it. Che spiega anche il perché del “No” al Cavaliere. Due i motivi. Primo: a vincere sarà il centrosinistra: quindi, meglio restare con le mani libere. Secondo: con Berlusconi la Lega ha già provato a governare e, pur avendo vinto le elezioni, Bossi, Maroni e compagni non sono riusciti ad ottenere l’unico risultato al quale tengono tantissimo: il federalismo.
Il “niet verrà formalizzato lunedì prossimo dal Consiglio federale – si legge su Affaritaoliani -. All’interno del Carroccio è prevalsa la linea dei veneti che non ne vogliono sapere di tornare con il vecchio alleato. E’ soprattutto Tosi, il sindaco di Verona e leader della Liga Veneta, a non voler stringere una alleanza con Berlusconi. Una linea che non è condivisa da tutto il partito e dalla vecchia guardia che con Bossi in testa avrebbe aperto al suo vecchio amico”.
Il “No” a Berlusconi avrà anche effetti sulle elezioni regionali della Lombardia. Anche lì la Lega non sarà alleata del Cavaliere. Il candidato dei leghisti alla presidenza della Regione Lombardia sarà Maroni. Sostenuto da tante liste liste civiche e tanti movimenti. E’ lo schema che ha consentito a Flavio Tosi di ‘conquistare’ Verona. E potrebbe essere proprio Tosi il candidato del Carroccio alla Presidenza del Consiglio.