Sui disservizi nei collegamenti via mare tra la Sicilia e Pantelleria – disservizi che ieri hanno provocato durissime proteste da parte dei cittadini dell’isola e, soprattutto, dei turisti rimasti ad aspettare invano il traghetto sotto il sole, come vi abbiamo raccontato stamattina in un nostro articolo – interviene il parlamentare regionale di Grande Sud, Toni Scilla.  

“Avevo manifestato lecite perplessità già esaminando le procedure poco trasparenti che il governo regionale aveva seguito dal momento della scadenza del contratto all’attribuzione del nuovo bando di gara alla ditta aggiudicataria che, visti di disagi causati a Pantelleria, non ha le caratteristiche giuste per adempiere sul piano pratico al servizio”.

Il riferimento alla Compagnia delle Isole (ex Siremar), vincitrice di un bando contestato che, non a caso, sta sortendo, in termini operativi, risultati disastrosi per Pantelleria, per le isole Egadi e per Ustica.

“L’inefficienza del Governo – osserva Scilla . ha prodotto danni per isolani e turisti. Quanto è successo a Pantelleria potrà verificarsi domani a Ustica e poi a Favignana. Ma ciò non è più tollerabile”.

Il parlamentare regionale di Grande Sud, che vive ed opera in provincia di Trapani, annuncia che attiverà “le giuste procedure per risolvere definitivamente il problema”.

“E’ intollerabile – conclude Scilla – non comprendere che il rilancio turistico della nostra Regione passa inevitabilmente dal rilancio delle isole minori”.