Quanti stamattina si trovano a passare allangolo tra via Ingegnere e via Caronda si chiedono cosa siano tutte quelle macchie sullasfalto. Ormai in parte cancellate dalle auto. «Intorno alle 6.15 ho sentito passare un calesse, ma cera buio e non ho visto che lanimale era ferito. Poi mi sono accorto di tutto quel sangue», racconta un commerciante
Borgo, lunga scia di sangue per strada La vittima, forse di un incidente, è un cavallo
Una lunga scia di sangue, a partire da via Etnea, percorre via Ingegnere, in zona Borgo. Con il passare delle ore viene cancellata dalle auto, ma delle macchie ben visibili restano all’angolo con via Caronda. Spiccano sul bianco delle strisce pedonali e proseguono fino in via Rosso di San Secondo. Segnali di un incidente che, secondo i testimoni, avrebbe come vittima un cavallo. «Stamattina, intorno alle 6.15, mentre sistemavo, ho sentito passare un calesse – racconta un commerciante – È passato proprio qui davanti, ma c’era buio e non ho visto che l’animale era ferito. Poi mi sono accorto di tutto quel sangue».
Nessuna segnalazione però è arrivata ai vigili urbani. Secondo quanto ricostruito dai lavoratori – in una zona con diverse attività mattutine, come un panificio e un pescivendolo -, il proprietario del cavallo stava percorrendo via Ingegnere per poi svoltare in via Carona. Non è chiaro quando l’animale sia rimasto ferito. «Non ho sentito nessun rumore di incidente, quindi magari è stato prima», racconta un altro commerciante. «Forse il cavallo si è imbizzarrito ed è andato a sbattere contro qualche macchina – aggiunge un altro – Non è raro che, al mattino presto, gli animali vengano lanciati al galoppo lungo via Etnea, senza controllo. Magari si è fatto male a una zampa e, a caldo, non se ne sono accorti».
In ogni caso, dell’animale e del conducente del calesse si sono perse le tracce. «Chissà se è quello che sento passare ogni mattina intorno alle 6 – conclude una residente – Mi fa da sveglia come un gallo, armaleddu».