Circo multato a Giardini e ospitato alla playa A Catania nonostante la petizione contraria

«Una mascalzonata in pieno ferragosto approfittando del fatto che questa amministrazione ha fatto carta straccia della petizione popolare con 700 firme che abbiamo presentato a novembre». Il 21 agosto a Catania arriverà il circo Sandra Orfei con il consueto seguito di animali selvatici: leoni, tigri, giraffe, ippopotami. E Mario Bonica, dell’associazione Catania antispecista, non si stanca di alzare la voce. Lo aveva già fatto ad ottobre, quando lo stesso circo si era fermato nel capoluogo etneo. Proprio in quell’occasione era partita la raccolta firme per chiedere al sindaco Enzo Bianco di mantenere le promesse pre-elettorali, e cioè un regolamento che disciplini la presenza dei circhi in città. «A novembre abbiamo consegnato la petizione e incontrato l’assessore D’Agata che si è mostrato disponibile, ma non è stato fatto nulla», spiega Bonica.

Così, meno di un anno dopo, la carovana Orfei si accamperà nuovamente alla playa, su un terreno privato, poco lontano dalla spiaggia libera numero 1. Nonostante proprio negli ultimi giorni lo stesso circo sia stato sanzionato dal comune di Giardini Naxos, dove un’ordinanza sindacale ha fatto scattare i controlli dei vigili urbani. Da circa un anno nel comune del Messinese vige un regolamento che ha recepito le linee guida del Cites, la Convenzione sul commercio internazionale delle specie minacciate di estinzione. «Il circo non rispettava queste norme e non aveva avuto neanche l’autorizzazione dagli uffici comunali», spiega Alessandro Costantino, consigliere comunale di Giardini che si è occupato in prima persona della vicenda. Per questo prima è scattata la diffida e poi l’ordine di cessazione delle attività.

Elementi che non hanno impedito, tuttavia, al circo Sandra Orfei di essere ospitatao a Catania, a qualche decina di metri dal mare. Circostanza che spinge Bonica a lanciare un nuovo allarme di natura ambientale e sanitaria: «Non mi sorprenderei che in quei giorni i bagnanti della spiaggia libera numero 1 si ritrovassero in mezzo a deiezioni di animali selvatici, visto che spesso non sono in regola con gli scarichi».

La vignetta dell’associazione Catania antispecista

Su richiesta dell’assessore Rosario D’Agata, l’associazione ha fornito all’amministrazione le ordinanze sindacali di Torino e Milano per prenderle come modello. «Nessuno intende vietare la presenza dei circhi, ma mettere una serie di paletti, come il divieto di avere animali in via d’estinzione, quali sono i leoni e le tigri bianche ad esempio».

Nei volantini che in questi giorni vengono distribuiti ai semafori, invece, si annuncia l’esibizione di un cucciolo di giraffa di quattro mesi, alto già 16 metri. Mentre la pagina Facebook del circo mostra le foto di una tigre bianca con i suoi cuccioli. «Stiamo tornando al Medioevo, ci manca solo la donna cannone – continua Bonica – basta ricordare l’episodio di qualche mese fa quando una giraffa scappò da un circo a Imola e morì di crepacuore in mezzo alla strada».

La battaglia proseguirà nei prossimi giorni e per il 21, data in cui è previsto l’arrivo del circo, il presidente dell’associazione annuncia proteste eclatanti: «Anche se sindaco e assessore sono in ferie – afferma – mi incatenerò al Comune e intraprenderò lo sciopero della fame. E non sarò solo».

[Foto di Circo Sandra Orfei]


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal 21 agosto il circo Sandra Orfei torna in città con il suo seguito di animali rari. Negli scorsi giorni era stato sanzionato nel centro del Messinese a seguito di controlli. Gli stessi che chiede l'associazione antispecista etnea. «A novembre abbiamo consegnato 700 firme, ma l'amministrazione le ha ignorate», denuncia il presidente Mario Bonica che lancia l'allarme anche per il rischio inquinamento del mare

Dal 21 agosto il circo Sandra Orfei torna in città con il suo seguito di animali rari. Negli scorsi giorni era stato sanzionato nel centro del Messinese a seguito di controlli. Gli stessi che chiede l'associazione antispecista etnea. «A novembre abbiamo consegnato 700 firme, ma l'amministrazione le ha ignorate», denuncia il presidente Mario Bonica che lancia l'allarme anche per il rischio inquinamento del mare

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]