Corsi di filosofia, storytelling, ma anche laboratori di tecnologia e programmazione web per una vera e propria palestra della mente. E' quanto stanno organizzando i ragazzi di Coderdojo per i giovanissimi dai sette ai 14 anni. «Non esistono cose del genere a Catania e quindi abbiamo pensato di organizzarle noi», spiega uno dei curatori, Fabrizio Ferreri
Coderdojo avvia una Palestra della mente Informatica e filosofia a portata di bambino
Laboratorio di tecnologia, programmazione web, agorà di filosofia, storytelling di fiabe e poesie e corsi di logica. E’ attraverso questi incontri che l’associazione Coderdojo ha deciso di creare una vera e propria Palestra della mente. «Attraverso un approccio ludico, come quello che ci contraddistingue, cerchiamo di andare oltre i classici corsi che siamo soliti organizzare per avvicinare i ragazzini al mondo dell’informatica», afferma Fabrizio Ferreri del team di Coderdojo e tra i creatori dellaggregatore di contenuti generati dagli utenti sui social network, Seejay.
Dopo i corsi gratuiti dello scorso autunno dedicati a laboratori tecnologici per l’insegnamento di linguaggi per la realizzazione di videogiochi e siti web a giovani tra i sette e i 14 anni, adesso, in collaborazione con Impact hub, si sta tentando di fare un passo in avanti. «Un secondo step che ci permette di rendere sostenibile Coderdojo allargando il focus di intervento come con la filosofia o la poesia», afferma Ferreri. «Non esistono cose del genere a Catania e quindi abbiamo pensato di organizzarle noi», aggiunge. Un nuovo progetto dunque che però segue le caratteristiche di Coderdojo: apprendimento ludico della tecnologia informatica attraverso l’interazione con alcuni mentor. «Saranno capaci di avvicinare i giovanissimi al lato oscuro della tecnologia, ovvero al suo funzionamento -dice ancora Fabrizio Ferreri – facendoli passare da uno status di utilizzatori più o meno passivi a quello di realizzatori».