Dalle 9 alle 17, nell'aula magna del dipartimento Architettura dell'Università di Palermo, si parlerà di come arginare la diffusione delle notizie false e dei loro rilflessi sulla democrazia. Sia a livello globale che locale
Fake News, domani convegno sulla disinformazione Strategie di difesa tra tecnologia e consapevolezza
Un’intera giornata dedicata ai rischi connessi alla disinformazione e alle strategie che le comunità possono adottare nella quotidianità per difendersi. È quella che si svolgerà domani sabato 21 maggio, dalle 9 alle 17, nell’Aula Magna Margherita De Simone del dipartimento di Architettura dell’Università di Palermo (Edificio 14, viale delle Scienze).
Il convegno, intitolato Fake News, rappresenta il coronamento di due anni di lavoro che hanno visto protagonista l’ateneo come partner scientifico di un progetto pubblico-privato finanziato dall’Unione Europea. Obiettivo principale del progetto è stato lo sviluppo di un algoritmo che sia capace di intercettare le notizie sospette. Per riuscirci è stato necessario affinare i dispositivi concettuali sfruttare dalla macchina per districarsi nel mare magnum informativo, reso ancora più caotico dalla circolazione delle notizie sui social network. In tal senso, sono stati organizzati una serie di incontri on line basati sulla struttura degli Electronic Town Meeting, che hanno dato la possibilità a studenti e partecipanti di confrontarsi sui diverse tematiche: dai cambiamenti climatici ai flussi migratori, dalla salute agli aspetti legali correlati alla disinformazione.
Il programma del convegno, che sarà moderato dal giornalista di Ansa FrancescoTerracina, prevede al mattino i saluti delle autorità, con la presenza fra gli altri del Magnifico Rettore dell’Università di Palermo, MassimoMidiri, dell’assessore regionale alle Attività produttive GirolamoTurano e di RobertoGueli, presidente dell’Ordine dei giornalisti della Sicilia.
A seguire inizierà la sessione introduttive con interventi di docenti delle Università di Messina, Catania ed Enna, dedicati alla disinformazione in Sicilia e all’ecologia dei media. I relatori affronteranno anche il tema del ruolo delle istituzioni europee e il rapporto con le principali piattaforme d’informazione; gli effetti delle fake news sulla democrazia e l’information design al tempo della post verità. Nel corso del pomeriggio toccherà agli sviluppatori di It.Hub – società capofila del progetto – parlare dei risultati ottenuti nell’elaborazione dell’algoritmo. Il convegno si concluderà con un ampio tavolo di discussione dove sarà possibile confrontarsi sui temi sollevati nel corso della giornata.
Per iscriversi gratuitamente al convegno: www.bibagroup.it
Per info sul progetto Fake News: https://www.progettofakenews.it/