5 dicembre 2012: buon compleanno CTzen! Un giornale che «uccide il gattopardo»

«Non ce la farete mai. I ragazzi devono imparare a fare i conti con la difficile realtà catanese».

Oggi CTzen compie un anno e per tutto questo tempo non ho smesso di pensare al monito di una collega freelance con molta esperienza alle spalle.

Me lo disse quando cominciai a pensare a come mettere in salvo il magnifico gruppo di Step1 – giornale che ho diretto per alcuni anni – dopo l’ultimo attacco dello zelante esercito di yesman recchiani. La via di fuga che proposi alla redazione fu audace quanto obbligata. Il fatto è che – come è stato scritto nell’editoriale collettivo del 5 dicembre del 2011 – proprio nel momento in cui la difficile Catania voleva farci arretrare era necessario rilanciare e confrontarci su un terreno ancora più insidioso del microcosmo universitario.

Vorrei scrivere – gonfiando il petto – di una scommessa vinta su tutti i fronti. E invece il bilancio dopo 12 mesi presenta molte luci ma anche qualche ombra.

La vittoria più grande è quella di un manipolo di giovani catanesi, ciascuno con le sue competenze (giornalisti, amministrativi, grafici, blogger e webmaster), che in dodici mesi è riuscito a creare un piccolo spazio di novità nel panorama informativo catanese. Un giornale online fresco, che si è imposto una linea editoriale severa, senza cedevolezze ai clic facili, e che in poco tempo ha trovato il suo pubblico. Temi etici, mafia, economia, ambiente, storie, tecnologia, futuro, eventi live. Sono le categorie di news per cui CTzen viene ormai riconosciuto e apprezzato da sempre più utenti nella Rete.

Siamo stati in prima linea per raccontare i fatti più importanti in città: dalla festa di sant’Agata al blocco dei Forconi, al fallimento della compagnia aerea Wind Jet. Abbiamo raccolto decine e decine di storie di giovani siciliani che fuori o dentro l’isola provano ogni giorno a lasciare il loro segno nel mondo, seppur tra mille difficoltà.
Ci viene così facile raccontare di queste persone perché le loro storie sono la nostra storia. Una lotta quotidiana e ostinata contro chi ti dice che non ce la farai mai e che non è mai il tempo per cambiare le cose ché tanto le cose qui in Sicilia non cambiano (parentesi: titolo per il prossimo manifesto dei giovani siciliani di buona volontà: «Uccidete il gattopardo». Non se ne può davvero più!).

La nostra scommessa non è vinta. Non abbiamo un ricco editore alle spalle, non abbiamo inserzionisti pubblicitari tali da coprire tutte le spese necessarie e farci uscire definitivamente dal volontariato. Sono obiettivi (ambiziosi) che ci proponiamo di centrare. Magari non ci riusciremo, ma sarà valsa la pena averci provato.

Roberta Marilli
Presidente Associazione Step2 Catania


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Era il 5 dicembre 2011 quando si inaugurava questo quotidiano. Da allora, è passato un anno. Tra notizie, storie, una linea editoriale severa e apprezzata ogni mese da sempre più lettori. Ma non tutti ci credevano: Catania sembrava una città troppo difficile per accogliere una nuova testata. E la scommessa in effetti non è ancora vinta. Il bilancio di questi primi 365 giorni nelle parole del direttore editoriale

Era il 5 dicembre 2011 quando si inaugurava questo quotidiano. Da allora, è passato un anno. Tra notizie, storie, una linea editoriale severa e apprezzata ogni mese da sempre più lettori. Ma non tutti ci credevano: Catania sembrava una città troppo difficile per accogliere una nuova testata. E la scommessa in effetti non è ancora vinta. Il bilancio di questi primi 365 giorni nelle parole del direttore editoriale

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]