Volotea, sei nuove rotte dall’aeroporto di Palermo Munoz: «Presto finanzieremo un’opera in città»

«Palermo si conferma città dell’accoglienza, e rende palermitani quelli che arrivano. Ora anche Volotea è diventata palermitana, condivide la vita della città e valuterà come contribuire al patrimonio culturale anche quest’anno». A pochi passi dal traguardo di quasi due milioni di passeggeri, Volotea annuncia sei nuove rotte dallo scalo di Palermo e l’intenzione di finanziare un’iniziativa artistica o il restauro di un monumento per lasciare un segno tangibile della sua presenza, come ha rivelato il sindaco di Palermo incontrando Carlos Muñoz, il presidente e fondatore della compagnia europea. «Lo ha fatto già negli anni passati con degli splendidi concerti al Teatro Massimo e quest’anno valuterà se sponsorizzare una iniziativa di Palermo Capitale della Cultura o di Manifesta – prosegue Orlando -, oppure provvedere lasciare qualcosa di stabile nella città recuperando un immobile che dia il senso che la presenza di Volotea a Palermo è stabile». 

L’annuncio stamane nel corso della conferenza stampa del vettore aereo low cost, che collega città di medie e piccole dimensioni in Europa, per festeggiare il suo quinto compleanno nello scalo palermitano. Dal 2012 ad oggi, infatti, ha consolidato una forte offerta presso lo scalo nel capoluogo, offrendo un’ampia varietà di destinazioni e incrementando, di anno in anno, i volumi relativi ai passeggeri. Grazie al suo impegno, la compagnia europea è vicina ai 2 milioni di passeggeri a livello locale, mantenendo un organico a Palermo di 50 dipendenti, e potenziando nuovamente la sua offerta portando a 700 mila il numero totale dei biglietti in vendita (+22 per cento rispetto al 2017). Sono sei, quindi, le nuove rotte che decolleranno da Palermo nei prossimi mesi dallo scalo verso Lione (disponibile dal 6 aprile), Ancona (disponibile dal 26 maggio), Bilbao (disponibile dal 26 giugno), Spalato e Rodi (entrambe disponibili dal 27 giugno), e Zante (disponibile dal 26 luglio). Infine, dal 30 marzo il vettore ha riattivato anche le tratte verso Bordeaux, Nantes e Tolosa per un totale di 25 collegamenti, 19 dei quali operati in esclusiva. 

 «Quest’estate siamo fieri di scendere in pista a Palermo con ben sei nuove rotte – spiega Carlos Muñoz, presidente e Fondatore di Volotea – Grazie alla nostra offerta, che prevede 25 rotte con voli sempre diretti, comodi e veloci puntiamo a offrire ai passeggeri palermitani mete di grande fascino dove trascorrere le prossime vacanze, generando allo stesso tempo traffico di visitatori che possono apprezzare le bellezze artistiche di Palermo. Siamo orgogliosi di creare connessioni verso 19 destinazioni in esclusiva, supportando lo sviluppo dell’economia locale. Ci auguriamo di poter crescere ancora di più a Palermo, annunciando presto nuove rotte e importanti novità a livello sia domestico sia internazionale e di portate il traffico a un milione di presenze l’anno».

Attualmente, con Volotea è possibile decollare da Palermo verso otto destinazioni in Italia – Ancona, Bari, Genova, Napoli, Olbia, Torino, Venezia e Verona – e 17 all’estero: Bordeaux, Lione, Nantes, Tolosa, Strasburgo e Nizza in Francia, Bilbao, Ibiza, Malaga e Palma di Maiorca in Spagna, Atene, Corfù, Creta, Rodi, Santorini e Zante in Grecia e Spalato in Croazia. E rispetto all’ipotesi di una nuova destinazione dalla Sicilia verso la Sardegna, Munoz non si sbottona ma assicura che è «una rotta sotto osservazione». «Oggi annunciamo nuove rotte – afferma Fabio Giambrone presidente di Gesap, la società di gestione dell’aeroporto di Palermo – e i dati che riguardano Volotea sono molto importanti per noi, una compagnia che rappresenta il terzo vettore del nostro aeroporto e sta crescendo in maniera esponenziale, anche nel rapporto con la città.Questa è la conferma di un legame incredibile che abbiamo con la compagnia da diversi anni: arrivata qui nel 2012, crea collegamenti che nel corso di questi 5 anni sono cresciuti in straordinaria sinergia con la Gesap e in perfetta sintonia con la città». 

L’aeroporto palermitano, infatti, in questi primi tre mesi registra un più 21 per cento, un dato notevole rispetto al 2017 importante che ci consente di esser orgogliosi del lavoro fatto in questi anni. Nel 2018 – aggiunge Giambrone – è previsto un milione di passeggeri in più, che ci fa avvicinare a quota sette milioni». Infine, l’annuncio di una nuova iniziativa culturale da parte della compagnia. 


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