L'uomo presta servizio all'ufficio Anagrafe, mentre la parente era presidente di un seggio elettorale. Entrambi erano obbligati a casa dopo la positività al Covid-19 di un loro parente. In città preoccupano i contagi, saliti a quota 26
Violano quarantena, denunciato impiegato comunale Uomo in servizio a Misterbianco. Coinvolta pure figlia
Padre e figlia. Entrambi obbligati a stare a casa perché un parente è risultato positivo al Covid-19 ed entrambi denunciati per avere violato la quarantena. La storia arriva da Misterbianco dove sono stati denunciati alla procura di Catania un impiegato del Comune, in servizio all’ufficio Anagrafe, e la parente presidente di un seggio elettorale.
Malgrado la comunicazione di quarantena, ieri mattina si sono recati rispettivamente in ufficio e al seggio elettorale. Dopo l’intervento della polizia municipale sono stati allontanati. Intanto cresce la preoccupazione per l’aumento dei contagi nella cittadina pedemontana. Al momento, secondo gli ultimi dati, i positivi al nuovo coronavirus sono 26, mentre circa 50 sono le persone obbligate a non uscire di casa.