G.Contarino, di 45 anni, è stato arrestato nella serata di ieri per resistenza e violenze a pubblico ufficiale. Ad avvertire i militari è stato un condomino del palazzo di via Garibaldi. Davanti alla sua abitazione sono poi state rinvenute due munizioni uguali a quelle del fucile da caccia del 45enne
Via Garibaldi, uomo con martello minaccia poliziotti Cartucce davanti alla porta di casa del denunciante
Resistenza, violenza e minacce aggravate a pubblico ufficiale. Sono questi i reati contestati a G. Contadino, 45enne che nel tardo pomeriggio di ieri è stato arrestato dagli agenti delle volanti di polizia giunti in via Garibaldi a Catania dopo aver ricevuto una segnalazione di una lite in atto tra condomini.
Il residente della zona che aveva dato l’allarme alle forze dell’ordine, riferiva ai militari che il vicino di casa, poco prima, avrebbe lanciato bottiglie di vetro contro il muro del suo appartamento dicendo frasi minacciose. Rintracciato e identificato, Contadino in evidente stato di agitazione si scagliava sia contro il vicino di casa sia contro gli agenti intervenuti brandendo un martello e continuando con le minacce.
All’interno della sua abitazione sono state trovate due cartucce di fucile da caccia calibro 12 dello stesso tipo di quelle che c’erano davanti all’ingresso dell’abitazione del condomino che aveva richiesto l’intervento dei militari. Contadino è stato dunque arrestato e denunciato anche per il reato di detenzione abusiva di munizionamento di armi comuni da sparo.
Uno dei militari è dovuto ricorrere alle cure sanitarie presso il pronto soccorso dell’ospedale Vittorio Emanuele di Catania, dove veniva giudicato guaribile in cinque giorni. Il pubblico ministero di turno, informato dei fatti, disponeva di trattenere l’arrestato nelle camere di sicurezza in attesa del giudizio direttissimo fissato per il prossimo 4 novembre.