Una Kia Picanto, che a quanto pare viaggiava a velocità sostenuta, è stata urtata - e trascinata, per poi fermarsi su un fianco - da una Lancia. I testimoni: «Abbiamo sentito un primo botto e poi un secondo, lì ci siamo davvero preoccupati". Guarda le foto
Via Eleonora d’Angiò, incidente con un mezzo semi-ribaltato I residenti: «È un incrocio killer, in pochi rispettano lo stop»
Ancora un’auto semi-cappottata a Catania. Stavolta però non si tratta di un incidente autonomo, dopo i numerosi casi degli scorsi giorni. Lo scontro tra due mezzi è avvenuto intorno alle 14.30, all’incrocio tra via Calatabiano e via Eleonora d’Angiò. Nonostante una delle auto risulti accartocciata e adagiata sul fianco e l’altra con gli airbag aperti, non si registrano feriti.
La dinamica non è purtroppo nuova ai residenti del quartiere. «Abbiamo spesso segnalato questo incrocio pericoloso, ma nessuno ha mai fatto niente», spiega il consigliere comunale Emanuele Nasca, sul posto in quanto residente in zona. Una Lancia grigia viaggiava su via Eleonora d’Angiò quando, sulla sinistra, una Kia Picanto arancione che saliva da via Calatabiano non avrebbe rispettato lo stop, andando a velocità sostenuta secondo i testimoni. Il guidatore della Lancia ha così impattato i due passeggeri della Kia sul lato destro, spingendo l’auto – rimasta poi sul fianco – sul margine sinistro della strada, subito dopo l’incrocio.
I due passeggeri della Kia – un ragazzo e una ragazza – sono stati portati in ospedale per accertamenti, ma non sarebbero feriti. In particolare, la ragazza sarebbe stata estratta dal mezzo attraverso il lunotto posteriore, a causa della posizione della macchina, con entrambe le portiere danneggiate. «Abbiamo sentito un primo botto e ormai siamo abituati – racconta un residente – Quando però ne è seguito subito dopo un altro, per il ribaltamento, ci siamo preoccupati davvero». Il guidatore della Lancia, dopo un iniziale momento di shock, è rimasto a seguire i rilievi. Sul posto due mezzi dei vigili del fuoco, la polizia municipale e un’ambulanza del 118.