Proseguono le opere per l’anello ferroviario, con un cambio di scenario: chiude quasi tutto il cantiere dell’area 4 e verrà aperto quello dell’area 5. Si complica ulteriormente la viabilità nella zona, già interessata dalla chiusura di piazza Castelnuovo e da quella prossima di un pezzo di via Roma
Via Amari, tra 10 giorni il nuovo cantiere Intanto viene liberato il tratto precedente
Dopo Pasqua si preannuncia un ritorno difficile per gli automobilisti palermitani. Infatti a breve scatterà la chiusura di un nuovo tratto di via Emerico Amari, che si unirà al cantiere che interesserà, come è noto, un pezzo di via Roma compreso tra via Cavour e via Bentivegna.
La novità delle ultime ore è l’ordinanza del Servizio trasporto pubblico di massa del Comune che concede una nuova area alla Tecnis per l’esecuzione dei lavori dell’anello ferroviario. Dal prossimo 9 aprile (e fino al 21 dicembre 2018, salvo proroghe o – al contrario – il termine precedente dei lavori) verrà chiusa la porzione di via Amari compresa tra 20 metri sotto l’incrocio con via Principe di Scordia e l’incrocio con via Roma (escluso), vale a dire la cosiddetta area 5. Il cantiere servirà ad eseguire le stesse operazioni già condotte nell’area 4 (il tratto Principe di Scordia-Crispi), ovvero la palificazione delle pareti laterali della galleria sotterranea e la realizzazione del solettone di cemento che fungerà da tetto dello stesso tunnel ferroviario, in modo che – una volta ricoperto il tutto – lo scavo della galleria e le altre lavorazioni possano essere eseguite senza ulteriori interferenze col traffico veicolare.
La concessione della nuova area, che si unisce a quella di piazza Castelnuovo (per la realizzazione della fermata Politeama), è la conseguenza di una buona notizia, ovvero l’ultimazione del cantiere dell’area 4, con via Amari che è stata liberata dalle recinzioni e riasfaltata fino all’incrocio con le vie Bonomo e Miraglia. Al momento la percorribilità è solo pedonale, in attesa che la Tecnis – secondo quanto recita un’ordinanza comunale di qualche mese fa – liberi anche una fascia fino all’incrocio con via Crispi, in modo da poter ripristinare in modo parziale il transito veicolare. Questo perché nel frattempo continuano i lavori nel cantiere che attualmente occupa la porzione di strada antistante la Camera di Commercio.
A seguito della forzata chiusura del tratto Principe di Scordia-Roma di via Amari (sarà lasciato un varco pedonale almeno su un lato della strada), il semaforo funzionerà a luce lampeggiante gialla, e verrà temporaneamente sospesa l’area pedonale di via Principe di Belmonte nel medesimo tratto Principe di Scordia-Roma, con le attività commerciali che vedranno ridursi a 2 metri di larghezza la possibile occupazione di suolo pubblico. Inoltre sarà consentita la sosta parallela al marciapiede ambo i lati. Previsti degli itinerari alternativi, visibili nella mappa riportata qui sotto:
Ricordiamo comunque che già da martedì 3 aprile gli automobilisti avranno il loro battesimo di fuoco dato dalla chiusura di via Roma nel tratto Cavour-Bentivegna. Si tratta della prima fase (della durata di 3 mesi) utile allo spostamento delle sottoreti, in modo da far spazio ai pozzi di ingresso e di uscita del microtunnel della conduttura fognaria del potenziamento del sistema fognario Cala, il maxi cantiere portato avanti dalla società consortile “La Cala srl” (costituita dall’associazione temporanea di imprese Tecnis-Sikelia) che serve a convogliare le acque reflue dal porto industriale nel collettore sud-orientale.