Verde pubblico degradato, le proposte di parte del Pd «Il Comune deve garantire la fruizione dei parchi»

«La maggior parte delle aree verdi della città di Catania versa in una situazione di degrado e incuria, spesso determinata da atti di vandalismo». È questa la fotografia che dei parchi cittadini il Partito democratico di Catania consegna all’opinione pubblica. L’occasione della discussione è una conferenza stampa in cui alcuni esponenti del Pd etneo hanno esposto i risultati dei sopralluoghi effettuati nei parchi cittadini, dal centro storico alla periferia. Carenza igieniche, rifiuti, piante non curate e sistemi di videosorveglianza mai attivati sono i nodi che rendono le aree di difficile frequentazione da parte dei cittadini. Il punto di partenza del ragionamento politico del Pd è quindi la mancanza di una seria programmazione di interventi da parte del Comune di Catania, che nei fatti rende i parchi poco fruibili. «Un passo in avanti è rappresentato dal regolamento per l’affidamento dei parchi urbani comunali a privati, redatto dalla commissione consiliare permanente Verde pubblico», confessa il consigliere comunale Niccolò Notabartolo. Salvo aggiungere immediatamente che «il documento elaborato ha limiti oggettivi». A renderlo riduttivo la mancata programmazione di interventi di manutenzione straordinaria e l’estensione dello stesso solo ad alcune aree.

Ad elencare alcune proposte, insieme a Notabartolo, il deputato nazionale Giuseppe Berretta, i consiglieri della terza circoscrizione Laura Sicari e Marco Leonardi, e il consigliere della prima Davide Ruffino. Accanto a loro anche i segretari dei circoli Pd di Librino e Picanello, rispettivamente Bruno Medeot e Angelo Villari. Le proposte vanno nella direzione di «una partecipazione della cittadinanza attiva nella gestione del verde pubblico e di un ruolo di garanzia di questi interventi da parte del Comune di Catania. Con l’idea che quando l’amministrazione affida un’area a un privato, assurga a un ruolo di controllo sulla stessa, e di garanzia del rispetto degli obblighi previsti per gli eventuali gestori», spiega Berretta. L’esempio è fornito dalla questione relativa all’affidamento di Villa Pacini a un privato. «Il gestore che ha ottenuto il bene per una cifra veramente irrisoria non lo cura e la conseguenza è che la gente ha paura pure a entrare in quell’area visto che è sporca, degradata ed è frequentata per lo più da ubriachi», sostiene Ruffino. Al suo intervento segue quello dei colleghi che evidenziano il cattivo stato anche dei parchi Gioeni, Ghandi, Giovanni Falcone, Manzella, Zammataro e Madre Teresa di Calcutta.

Le proposte di gestione previste dal gruppo toccano punti definiti «importanti per le città metropolitane». Si va dall’inserimento nel regolamento per l’affidamento dei parchi urbani comunali di una misura che preveda anche la manutenzione straordinaria alle attività relative agli orti urbani, dalla richiesta di maggiore peso dei rappresentanti delle circoscrizioni nei processi di affidamento all’ampliamento dei parchi cittadini. E ancora, dalla possibilità di prevedere lavori sociali presso le aree verdi a quella di sponsorizzazioni pubblicitarie per coinvolgere i privati nella cura dei parchi. Un tasto dolente è rappresentato anche dalla mancanza di informazioni sui parchi verdi del capoluogo etneo nel web. Il sito del Comune, da poco rinnovato, non contiene infatti un elenco dei parchi della città limitando le notizie utili anche da un punto di vista turistico.

Una delle aree verdi che portato parecchi grattacapi all’amministrazione comunale etnea è il boschetto della Playa. Il parco – il più esteso della città – è rimasto per mesi chiuso in seguito alle conseguenze di una forte ondata di maltempo. A partire da aprile dovrebbero iniziare nell’area i lavori atti a trasformarlo in un parco avventura, in quattro ettari dei totali 28. «È indubbio che in merito alla questione si siano registrate delle polemiche ma, considerando che il progetto prevede un’attrazione all’interno di una zona che rimane gratuitamente fruibile, mi trovo favorevole», spiega Notabartolo. Parla invece di «passo falso nel percorso di gestione attraverso il coinvolgimento dei privati per quanto riguarda i tempi» l’onorevole Berretta. Che precisa: «Bisogna che all’affidamento di un bene ai privati non segua una deresponsabilizzazione da parte dell’amministrazione che deve continuare ad assurgere al proprio ruolo di garanzia degli obblighi previsti per i gestori. Il Comune – aggiunge – deve stare accanto ai cittadini e ai gestori affinché l’area sia fruibile a tutti».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Ampliare il regolamento per l’affidamento ai privati redatto dalla commissione consiliare permanente Verde pubblico. È questa l’idea, ricca di proposte che vanno dagli orti urbani ai lavori sociali, di una parte del Partito democratico etneo per far fronte allo stato di abbandono del verde in città. E sul boschetto della Playa il deputato Berretta afferma: «Bisogna che all'affidamento di un bene ai privati non segua una deresponsabilizzazione da parte dell’amministrazione». Guarda le foto

Ampliare il regolamento per l’affidamento ai privati redatto dalla commissione consiliare permanente Verde pubblico. È questa l’idea, ricca di proposte che vanno dagli orti urbani ai lavori sociali, di una parte del Partito democratico etneo per far fronte allo stato di abbandono del verde in città. E sul boschetto della Playa il deputato Berretta afferma: «Bisogna che all'affidamento di un bene ai privati non segua una deresponsabilizzazione da parte dell’amministrazione». Guarda le foto

Ampliare il regolamento per l’affidamento ai privati redatto dalla commissione consiliare permanente Verde pubblico. È questa l’idea, ricca di proposte che vanno dagli orti urbani ai lavori sociali, di una parte del Partito democratico etneo per far fronte allo stato di abbandono del verde in città. E sul boschetto della Playa il deputato Berretta afferma: «Bisogna che all'affidamento di un bene ai privati non segua una deresponsabilizzazione da parte dell’amministrazione». Guarda le foto

Ampliare il regolamento per l’affidamento ai privati redatto dalla commissione consiliare permanente Verde pubblico. È questa l’idea, ricca di proposte che vanno dagli orti urbani ai lavori sociali, di una parte del Partito democratico etneo per far fronte allo stato di abbandono del verde in città. E sul boschetto della Playa il deputato Berretta afferma: «Bisogna che all'affidamento di un bene ai privati non segua una deresponsabilizzazione da parte dell’amministrazione». Guarda le foto

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Gianni Filippini, cranio da cattivone della Spectre, con la moglie Florinda Vicari (ex moglie, attuale moglie, socia storica in affari, boh), bellona compagna/socia in affari del cattivone dello Spectre, e sulla coppia la benedizione di Vittorio Sgarbi, in Sicilia sono parecchio noti. Filippini, aostano, ex manager sportivo, ex agente di spettacolo, ha trovato la pacchia […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]