Valeria Grasso esclusa dalla lista Tsipras: “Nessuno mi ha avvisato”. E sull’Ue: “L’austerity ha rafforzato la mafia”

L’IMPRENDITRICE ANTIRACKET, ESCLUSA DALLA LISTA ‘L’ALTRA EUROPA CON TSIPRAS’ PER LA SUA PARTECIPAZIONE A “RIFARE L’ITALIA”, UN’INIZIATIVA DI FRATELLI D’ITALIA DI GIORGIA MELONI: “NON HO LA TESSERA DI NESSUN PARTITO, CREDO IN UN’ANTIMAFIA CHE SI NUTRE DI DIRITTI E DI GIUSTIZIA SOCIALE”

L”imprenditrice e testimone di giustizia Valeria Grasso non ci sta a fare cadere nel silenzio la sua esclusione dalla lista Tsipras. Una esclusione incomprensibile  per una imprenditrice che vive sotto scorta da anni  e che non ha mai rifiutato di testimoniare il suo impegno antimafia, al di là del colore politico della platea. Eppure, per i garanti del comitato elettorale, la sua partecipazione ad una iniziativa di Fratelli d’Italia, la rende incompatibile con la lista che si ispira al leader della sinistra greca.

Non solo. Non si sono neanche degnati di avvisarla:” Sono a venuta a conoscenza della mia esclusione dalla lista senza aver ricevuto nessun avviso o chiamata diretta da alcuno dei garanti. Il silenzio intorno- scrive in una lettera inviata ai garanti-  mi ha fatto sentire sola come quando ho dovuto affrontare le conseguenze delle denunce alla richiesta del pizzo. Per fortuna il silenzio non e’ stato di tutti. Continuo a ricevere chiamate e messaggi di coloro che hanno vissuto con entusiasmo la mia candidatura nella lista Tsipras. Mi chiedono di ripensarci, tenere duro e accettare l’ennesima sfida impossibile. Io voglio accettarla, oggi come allora, ma ho bisogno di sapere se posso contare su di voi.

  “Ho accettato la candidatura – scrive – perche’ credo che le politiche europee dell’austerita’ abbiano rafforzato la mafia, il piu’ grande partito politico d’Italia nonche’ la piu’ grande multinazionale conosciuta in tutto il mondo e oggi esportata anche in Europa”.

“Da troppi anni – osserva – la lotta alla mafia non e’ piu’ una priorita’, ci si e’ limitati a mettere le corone per onorare i morti, questo si’ tutti insieme; ma quando si tratta di difendere i vivi siamo bravi solo a fare a gara a chi e’ il rappresentante dell’unica antimafia giusta. Per questo non ci ho pensato due volte quando sono stata invitata da Fratelli d’Italia o chiamata dal blog di Beppe Grillo o invitata a partecipare dal movimento ‘Legge Illegale’ contro la Fini-Giovanardi, promossa dalla parte politica di cui vengo falsamente accusata di fare parte. Non ho mai avuto la tessera di nessun partito “.

Solidarietà all’imprenditrice antiracket arriva da Sonia Alfano:

“Spiace apprendere cio’ che e’ accaduto a ValeriaGrasso, la testimone di giustizia palermitana che ha denunciato i suoi estorsori e che oggi e’ vittima di certi estremismi della politica che tendono ad escludere anziche’ aggregare – ha detto l’ eurodeputata del gruppo Alde-  ValeriaGrasso avrebbe dovuto rappresentare nella lista Tsipras una figura di eccellenza  dato che non appartiene al mondo della destra ne’ a quello della sinistra. Poteva incarnare al meglio i valori dell’antimafia e del rispetto di quei principi per cui in tanti sono morti in questo paese. Ancora una volta sono prevalsi invece gli estremismi di chi si crede e si sente migliore degli altri”.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]