Ad essere preso di mira, per la seconda volta in pochi mesi, è un noto locale del centro storico, i Candelai. Solidarietà al titolare arriva dalla consigliera del Pd, Luisa La Colla: «Per contrastare la criminalità serve una lotta seria all'abusivismo e un buon regolamento sulla movida»
Uomini del racket in azione Colla nei lucchetti di un pub
Uomini del racket in azione a Palermo. L’avvertimento questa volta ha raggiunto il titolare del pub Candelai, a Palermo. Per la seconda volta in pochi mesi ha fatto trovato la serratura della porta bloccata con attak. Già ad aprile aveva fatto l’amara scoperta. Quello della colla nei lucchetti è un messaggio usato dagli emissari di Cosa nostra per spingere le proprie vittime a mettersi a posto con il pagamento del pizzo. Gli investigatori, dunque, stanno battendo questa pista, anche se nessuna ipotesi è al momento esclusa.
Intanto al titolare del pub arriva la solidarietà della consigliera del Pd, Luisa Colla, presidente della terza commissione consiliare. «Solo portando al più presto in aula un buon regolamento sulla movida – dice – e facendo di concerto con le forze dell’ordine una lotta seria all’abusivismo, si può contrastare la criminalità. La gente vuole e merita azioni concrete».