Un fresco ex prova a scuotere i rosanero Gerolin: «Palermo, ora devi vincere»

Palermo-Udinese può essere considerata per i rosanero una gara già determinante in chiave salvezza? Al partito di chi inquadra questa partita come un primo crocevia per la formazione guidata da De Zerbi si è iscritto anche Manuel Gerolin, un osservatore speciale della sfida in programma domani sera al Barbera. Il dirigente veneziano, classe 1961, ha vissuto entrambe le realtà. Sia quella della compagine friulana (come giocatore dal 1980 al 1985 e nel recente passato anche come responsabile dell’area scouting in Sud America) sia quella del club di viale del Fante con un percorso iniziato nell’ottobre 2014 in qualità di collaboratore diretto di Zamparini e proseguito poi con l’incarico di direttore sportivo, terminato definitivamente lo scorso giugno al culmine di una stagione turbolenta anche sul fronte dirigenziale.

Gerolin, ancora fresco dell’esperienza vissuta nel capoluogo siciliano, è consapevole del fatto che i rosanero domani non possono commettere ulteriori passi falsi per non rendere ancora più pesante una situazione di classifica già delicata: «Il Palermo è obbligato a vincere contro l’Udinese – ha spiegato ai microfoni di Meridionews – la Sampdoria si è aggiudicata il derby e ha fatto dei passi avanti così come l’Atalanta che continua a vincere. Nei bassifondi si sta creando una specie di gap tra un gruppo di tre-quattro squadre e altre potenziali concorrenti ed è il motivo per cui il Palermo domani è obbligato a conquistare l’intera posta in palio». Gli uomini di De Zerbi, oltretutto, scenderanno in campo con l’obiettivo di cancellare lo zero dalla casella relativa ai punti fatti in casa. «Come avvenuto un po’ anche lo scorso anno – aggiunge Gerolin – il Barbera deve essere uno stadio che mette timore agli avversari. Il fatto che finora i rosanero abbiano sempre perso lo considero una casualità: sono arrivate squadre forti e in determinate circostanze le cose non sono andate per il verso giusto. In ogni caso, credo che sia fondamentale per il Palermo costruire tra le mura amiche il percorso per la salvezza. E in questo contesto il match contro l’Udinese rappresenta uno step importante».

Guai, però, a sottovalutare il potenziale dei friulani: «L’Udinese nell’ultimo mese sta facendo bene e anche a Torino contro la Juventus ha disputato una signora partita. Ero in tribuna, inoltre, in occasione dell’ultima gara giocata dai friulani (match vinto per 3-1 in casa contro il Pescara domenica scorsa, ndr) e ho visto una squadra quadrata. Non sarà facile per il Palermo ma i rosanero, ripeto, devono assolutamente vincere». La strada, tuttavia, è ancora in salita. I rosa stanno provando a sintonizzarsi sulle stesse frequenze di De Zerbi ma il calcio proposto dall’ex tecnico del Foggia ha bisogno di tempo per essere assimilato. «Il problema – spiega Gerolin – è che di tempo non ce n’è. De Zerbi, poi, non è arrivato ieri e già conosce le caratteristiche dei giocatori a sua disposizione. Semmai è Del Neri che è arrivato ieri all’Udinese. In casa rosanero è arrivato il momento di fare punti e questo De Zerbi lo sa bene».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]