L'ultima iniziativa per dire no alla chiusura della libreria Bucolo è stata ribattezzata flashbuk. L'appuntamento è per domani alle 18. L'obiettivo è mantenere alta l'attenzione su una vicenda che, finora, nonostante una petizione e l'attenzione della stampa, non ha avuto esiti positivi
Un flashmob in difesa della libreria di Taormina In piazza Duomo per scambiarsi e leggere libri
Un flashbuk per non spegnere l’attenzione sull’unica libreria di Taormina che rischia di chiudere. L’ultima iniziativa in favore dell’attività gestita da Antonella Ferrara e Santinella Bucolo, è un flashmob organizzato per domani, domenica 12 giugno, alle 18 nella piazza Duomo del Comune messinese.
L’invito è a presentarsi libri in mano per scambiarli con gli altri partecipanti, dialogare, leggere in pubblico i brani più belli e significativi. Il tutto per dire ancora una volta no al rischio concreto di chiusura che pende sulla libreria Bucolo di corso Umberto. Il perché lo ha spiegato a MeridioNews la fondatrice, Antonella Ferrara. «Abbiamo avviato l’attività nel 1998 senza chiedere aiuto a nessuno. Da quasi vent’anni siamo un punto di riferimento per Taormina e i Comuni limitrofi, tra un mese però saremo costretti ad abbassare definitivamente le saracinesche. I proprietari dello stabile, infatti, hanno posto delle nuove condizioni per l’affitto e noi non siamo in grado di poterle rispettare. Siamo andati alla ricerca di nuovi spazi, ma i prezzi richiesti sono incompatibili con l’attività libraria».
Da qui l’appello affinché il Comune intervenga – come successo altrove, ad esempio a Milano ma anche nella vicina Vittoria -, destinando un bene di proprietà pubblica come sede della libreria. Non gratuitamente, ma a un canone equo, come rende possibile la legge. Finora però, le richieste di aiuto alle istituzioni sono cadute nel vuoto, nonostante l’attenzione della stampa regionale e nazionale e una petizione online che ha raggiunto oltre 2.100 sostenitori.