Un disegno di legge per rilanciare gli arcipelaghi italiani

L’INIZIATIVA LEGISLATIVA – PRIMA FIRMATARIA LA SENATRICE SICILIANA PAMELA ORRU’ – CHE INTERESSA TUTTE LE REALTA’ INSULARI DEL NOSTRO PAESE, PREVEDE L’ISTITUZIONE DEL COMITATO PER LA COOPERAZIONE DELLE ISOLE DEL MEDITERRANEO. COL COMPITO, TRA L’ALTRO, DI FAVORIRE LO SCAMBIO RECIPROCO DI ESPERIENZE E DI CULTURE

Presentato ieri, nel corso della conferenza stampa tenuta nella sala Nassirya del Senato, il disegno di legge dal titolo: “Misure per la crescita nelle Isole minori. Laboratorio Isole”, di cui è prima firmataria la senatrice siciliana del PD, Pamela Orrù. Si tratta di una iniziativa legislativa che tocca sette regioni d’Italia dove hanno sede gli arcipelaghi, che è stata condivisa e sottoscritta da oltre trenta senatori e che è stata già assegnata alla commissione Territorio ed Ambiente del Senato per iniziate l’iter parlamentare di approvazione.

“Gli arcipelaghi del nostro Paese attendono da anni un provvedimento che affronti in modo organico i loro problemi – afferma la senatrice Orrù – e questo disegno di legge è il risultato di un metodo innovativo in fatto di elaborazione di testi normativi, sia per i suoi contenuti, ma soprattutto per la modalità di redazione del testo, ’dal territorio e per il territorio’, formula che sintetizza lo sforzo compiuto e le novità introdotte in sede di elaborazione”.

“Laboratorio Isole, infatti, è il frutto di una elaborazione congiunta con l’Ancim, l’Associazione nazionale comuni isole minori – aggiunge la senatrice del PD – che ha visto protagonisti anche i cittadini e le forze economiche locali”.

“È possibile ripartire dagli arcipelaghi – chiarisce la parlamentare trapanese – per provare a definire un nuovo modello di sviluppo integrato tra le varie realtà insulari italiane, ma anche europee, cogliendo la felice occasione dell’avvio della presidenza italiana del semestre europeo che, anche attraverso questo disegno di legge, se calendarizzato al più presto, potrà costituire un fiore all’occhiello della nostra presenza in Europa”.

“In questo senso è di particolare rilievo l’istituzione nel disegno di legge del Comitato per la cooperazione delle Isole del Mediterraneo – conclude la senatrice Orrù – che avrà il compito, tra l’altro, di favorire lo scambio reciproco di esperienze e di culture tra le isole mediterranee, predisponendo ed attivando iniziative di cooperazione che vedano quali primi protagonisti del nuovo corso di partnership europea proprio le isole minori”.

Il testo del disegno di legge prevede una serie di disposizioni specifiche per le isole minori, con l’obiettivo di migliorare le condizioni di vita dei residenti. Tra le misure contenute nella proposta di legge chiaro il riferimento al diritto alla salute, ai servizi sociali, ai trasporti, al diritto allo studio, alla formazione professionale ed alla giustizia. Iniziative assunte nell’intento di contrastare anche il fenomeno dello spopolamento.

L’iniziativa legislativa punta, tra le altre novità, alla creazione, presso la presidenza del Consiglio dei ministri, di un comitato istituzionale per gli arcipelaghi ed all’incremento della dotazione del fondo di sviluppo per queste realtà territoriali, già a partire dal 2014, da implementare con finanziamenti ripartiti tra i vari ministeri interessati, nell’ottica di una programmazione unitaria.

Sono diversi gli ambiti di intervento di “Laboratorio Isole”: si va dalle infrastrutture, con l’obiettivo di migliorare la mobilità e creare nuova occupazione e sviluppo sostenibile, fino all’attivazione di servizi di telecomunicazioni su banda larga, per la telemedicina, il telelavoro e la teleformazione.

Tra i punti affrontati dal provvedimento c’è anche quello del miglioramento dei trasporti con l’obiettivo di garantire la continuità territoriale e di favorire il turismo. Spazio anche all’incremento delle fonti energetiche rinnovabili.

Il disegno di legge affronta anche gli aspetti legati allo smaltimento dei rifiuti e all’approvvigionamento idrico, mediante la realizzazione di nuove infrastrutture e l’installazione di impianti di potabilizzazione e di desalinizzazione.

Si punta anche alla valorizzare dei beni culturali e infrastrutturali, di proprietà statale e regionale, anche trasferendone la proprietà agli enti locali, al recupero ed alla riqualificazione del patrimonio edilizio, alla promozione dell’offerta turistica, al sostegno delle piccole e medie imprese, con particolare riguardo ai settori dell’artigianato, della produzione agricola, della pesca e dell’acquacoltura, anche prevedendo la riduzione degli oneri finanziari e dei costi di trasporto delle merci, nonché la semplificazione delle procedure burocratiche.

Tra gli obiettivi della nuova legge c’è anche quello di favorire la promozione, in Italia e all’estero, del ‘marchio delle isole minori d’Italia’, già istituito Ancim, per tutelare e valorizzare i prodotti agroalimentari tipici di ciascuna isola. Altra importante sottolineatura normativa, la possibilità di attivare nelle isole minori delle Zone franche, con sgravi sulle tasse per le aziende.

Foto di prima pagina tratta da turistipercaso.it 

 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]