«Sarebbe comodo per noi chiederlo - dice l'esponente dem - ma noi siamo diversi e coerenti. Restiamo convinti dell'inadeguatezza del candidato dei Cinque Stelle ma vogliamo batterlo alle urne, non a tavolino per colpa dell'indiscutibile incapacità dei vertici M5S di dotarsi di una democrazia interna»
Un caso Cassimatis a Palermo? Miceli difende Forello «Non sia escluso, vogliamo sconfiggerlo alle urne»
C’è un caso Cassimatis anche a Palermo? Dopo l’esclusione della candidata Cinque Stelle a Genova, Mauro Giulivi, candidato in Consiglio comunale ma poi escluso dalla lista, e l’attivista Giusi Buccheri hanno sollevato su Facebook il caso Ugo Forello, il candidato grillino alle amministrative di giugno. In attesa di un suo commento ufficiale, sul tema è subito intervenuto Carmelo Miceli, segretario provinciale del Pd, che alle elezioni sosterrà Leoluca Orlando con la lista Democratici e Popolari: «Sarebbe comodo per noi del Partito democratico chiedere l’esclusione di Ugo Forello dalla corsa a sindaco di Palermo facendo leva sulle frasi dei suoi stessi compagni di Movimento», scrive in una nota.
«Ma noi del Pd siamo diversi. Diversi e coerenti – continua Miceli -. Abbiamo ritenuto assurda l’esclusione della Cassimatis a Genova e riteniamo altrettanto assurda la richiesta di esclusione di Forello a Palermo. Certo, rimaniamo fermamente convinti dell’inadeguatezza di Ugo Forello e della sua squadra a guidare una città così importante come Palermo. Tuttavia, con altrettanta convinzione vogliamo che la sconfitta di Ugo Forello maturi democraticamente alle urne. Non a tavolino e a causa dell’ormai evidente e indiscutibile incapacità dei vertici del Movimento di Grillo e Casaleggio di dotare una forza politica così importante di una democrazia interna certa e confacente alle aspettative che molti italiani – conclude Miceli – hanno riposto e continuano a riporre su loro».