Il cantautore, che si esibirà alla Fabbrica 102 domani 15 febbraio, fa confluire nel suo stile diversi generi musicali: Jazz, Bossa Nova, Samba e Folk. In passato ha aperto i concerti di artisti della scena musicale palermitana come Alessio Bondì e Le Formiche
Tropicalismo siciliano in note avvolgenti Il sincretismo ritmico di Federico Stabile
Federico Stabile, che si esibirà alla Fabbrica 102 di via Monteleone 32 domani 15 febbraio a partire dalle 22, è un giovane musicista e cantautore palermitano la cui musica può essere definita una sorta di “Tropicalismo siciliano”. Nel suo stile confluiscono Jazz, Bossa Nova, Samba e Folk.
Le note morbide e avvolgenti della sua musica costituiscono la primaria, soggettiva ispirazione di Stabile e su queste innesta motivi personali che rivelano un profondo legame con la propria terra. Così la lingua siciliana diventa lo strumento prediletto ed essenziale che fa emergere l’intensità e la profondità dei suoi pensieri, con i dolci vezzeggiativi e le frasi perentorie che solo una lingua ancestrale, come il siciliano, può veicolare.
Dai ritratti policromatici di donne si passa a scenari fiabeschi, dolci e nostalgici, a ritmi più incalzanti che uniscono ironia e riflessioni amare. In passato ha aperto i concerti di artisti della scena musicale palermitana come Alessio Bondì e Le Formiche.