Tremestieri, secondo rinvio per le elezioni comunali Dopo l’inchiesta sulle firme l’emergenza Covid-19

Nuovo rinvio per le elezioni amministrative a Tremestieri Etneo, in provincia di Catania. Lo ha deciso il governo regionale guidato dal presidente Nello Musumeci, riunito in seduta straordinaria e urgente, su proposta dell’assessore alle Autonomie locali Bernardette Grasso. Il provvedimento, necessario a causa della situazione epidemiologica nell’Isola, è stato preso in analogia con quanto fatto dal ministero degli Interni per il turno elettorale straordinario nei Comuni sciolti per infiltrazioni della criminalità organizzata: Vittoria in provincia di Ragusa e San Biagio Platani nell’Agrigentino. 

Per potere andare a votare i cittadini dovranno aspettare la prossima primavera. La data individuata è quella del 14 e 15 marzo, con eventuale ballottaggio due settimane dopo. Fino ad allora verrà prorogata l’attuale gestione. Il disegno di legge predisposto dalla giunta con la data di rinvio dovrà adesso essere approvato dal parlamento siciliano.

Per il Comune etneo si tratta di un secondo rinvio, visto che originariamente le elezioni erano state fissate per il 4 e ottobre, ma poi sospese e rinviate al 29 e 30 novembre. Una decisione, quella presa dalla Regione, a seguito di un rapporto della procura di Catania secondo il quale – a seguito di un’indagine della compagnia dei carabinieri di Gravina di Catania – sarebbe emersa «la sussistenza di illeciti di rilevanza penale correlati alle sottoscrizioni e alle relative autenticazioni delle liste dei candidati».


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