da destaitalia.it news
a firma di Nicola Cristaldi,
riceviamo e volentieri pubblichiamo

“Si apre una polemica perché la Regione siciliana avrebbe speso tre milioni di euro per una mostra. In effetti la cifra sembra eccessiva anche se non ho elementi per capire a cosa si allude. Il Presidente Crocetta definisce questa spesa uno sperpero e molti gli fanno eco. Sarà veramente così ma mi permetto fare osservare che per essere importante una mostra non deve vedere obbligatoriamente la Gioconda. I tre milioni di euro saranno stati eccessivi ma non è questo il punto che mi preoccupa. Mi preoccupa una convinzione superficiale secondo la quale le mostre siano sperpero di denaro in una terra nella quale, invece, bisognerà moltiplicare gli eventi importanti perché sono questi quelli che introducono al grande ‘mercato’ del turismo culturale. Non sono i tre milioni del costo della mostra il vero problema, ma come sono stati spesi questi soldi. Che ritorno c’è stato? Quanti visitatori? Quanta economia collaterale? Quanti cataloghi venduti? Quante persone vi hanno lavorato? Dove sono stati stampati i cataloghi? Chi sono stati i curatori? Quale linea ha avuto la mostra in una logica strategica collegata con azioni culturali e turistiche? Quando si fa un investimento nella cultura, questo è ‘il meglio’ alla condizione che non si faccia soltanto ‘apparizione’ ma anche ‘utili’.