Tondo Gioeni, carpentieri equilibristi nel cantiere Giorgianni: «La sicurezza compete all’azienda»

Un ponteggio improvvisato con tavole di legno e nessun sistema per imbracare gli operai della ditta al lavoro anche senza caschi e in totale assenza di qualsiasi norma minima di sicurezza. È questa la scena fotografata questa mattina nel cantiere dei lavori del Tondo Gioeni dal segretario confederale Cgil di Catania, Claudio Longo.

«Mi trovavo a passare in macchina dal Tondo Gioeni – racconta a MeridioNews – che, come sempre è una zona congestionata dal traffico. Costretto a fermarmi in coda, il mio sguardo è caduto su una immagine incresciosa e preoccupante: in pieno centro cittadino, e sotto gli occhi di tutti, ho visto all’opera dei carpentieri equilibristi costretti a lavorare in barba a qualsiasi presidio di sicurezza di base». Oltre a postare subito le fotografie su Facebook, il segretario ha provveduto anche a inoltrare una segnalazione agli organi preposti al controllo delle condizioni dei lavoratori e agli organismi di vigilanza. «Per altro, in zona erano presenti anche dei vigili urbani che, come ogni mattina, sono lì per per dirigere il traffico, ma – commenta Longo – nella loro funzione di pubblici ufficiali stavano lì mentre alle loro spalle si verifica una scena che fa venire sconforto e rabbia».

«Io mi occupo da anni delle questioni riguardanti la sicurezza sul lavoro e non potevo restare immobile di fronte alla scena vergognosa che ho avuto davanti agli occhi – spiega Longo – soprattutto pensando che in Italia, dall’inizio dell’anno, sono più di 150 i morti sul lavoro. Un dramma su cui non si può più temporeggiare ma, anzi, è necessario intervenire tempestivamente con tutte le precauzioni possibili e facendo in modo che nessuna istituzione si nasconda dietro un dito». 

L’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Catania, Michele Giorgianni, contattato dalla redazione ha ammesso di aver «visto le foto che stanno rimbalzando sui social. Ho provveduto immediatamente a mandare dei controlli. La questione della sicurezza sul lavoro, però – ci tiene a precisare l’assessore – compete esclusivamente alla ditta che sta portando avanti i lavori». Su questo punto, però, i pareri sono discordi. 

Stando a quanto riferisce il segretario confederale, infatti, «in realtà, è un dovere preciso del committente, specie quando si tratta di un ente pubblico come in questo caso è con il Comune di Catania, quello di vigilare facendo rispettare all’azienda che si aggiudica l’appalto gli standard sulla sicurezza – precisa Longo – tenendo conto anche del fatto che, in ogni bando, sono previsti dei fondi destinati a questa voce. Non si può e non si deve, su questo – conclude – rispondere in modo improvvisato». «Non ho altro da dichiarare», taglia corto l’assessore etneo.

In uno degli snodi viari più problematici della città di Catania, l’appalto dei lavori era stato assegnato il 18 novembre 2016 alla ditta Capobianco Giuseppe, per un costo di circa 663mila euro. Il cantiere, che negli anni ha accumulato ingenti ritardi, prevede la sistemazione artistico-architettonica della parete che costeggia la rotonda. Nel dettaglio, alla fine dei lavori, saranno realizzate due fontane monumentali con acque a cascata, rivestite in pietra, le cui vasche saranno formate da due o da tre blocchi di pietra e comporranno altrettanti doccioni. È, inoltre, prevista la realizzazione di un sistema di canalizzazione dell’acqua piovana


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]