Tondo Gioeni, Bianco accende nuova fontana «Ponti non servono, problema traffico risolto»

Il fonte da diecimila litri si mette in moto per la prima volta poco dopo le undici del mattino. L’orario in cui – di solito – in un crescendo esasperante per centinaia di automobilisti la congestione stradale catanese inizia a materializzarsi dalla circonvallazione fino al centro città. Oggi le auto in transito rallentano, qualche coda c’è, ma per tutt’altro motivo. Il sindaco Enzo Bianco sta infatti tagliando il nastro dell’opera il cui completamento chiude il cerchio della vicenda Tondo Gioeni, innescata dall’abbattimento del ponte sul viale Andrea Doria. Una folla di fedelissimi, candidati e giornalisti è assiepata sulla camminata costruita davanti a fontana monumentale e «giardino pensile». 

«La demolizione era un atto dovuto, voglio ricordarlo. Ormai questa zona è diventata una piazza, questa fontana unisce la città», scandisce in varie salse il primo cittadino. Su di un parere dell’epoca Stancanelli firmato dal tecnico Antonio Badalà  che metteva in dubbio la tenuta del ponte in caso di sisma – si era consumata, dopo un video del sindaco, una polemica fatta di smentite su Facebook dello stesso Badalà e dell’ex assessore Sebastiano Arcidiacono. Bianco lancia poi un’altra replica agli attacchi di altri avversari politici, leit motiv della campagna elettorale per le Amministrative che arrivano domenica: «Il problema del traffico ormai l’abbiamo risolto, non serve un ponte e nemmeno due». Le code e i disagi lunghi anni sarebbero già da archiviare.

Il sindaco in cerca del quinto mandato tenta così di depotenziare il castello accusatorio del principale avversario. Il candidato del centrodestra Salvo Pogliese, sul Tondo Gioeni, ha finora tenuto un’offensiva corredata dagli spifferi su soluzioni per il caos traffico che però secondo Bianco non c’è più: intervenire sul sistema viario della rotatoria, oppure tornare all’antico, come propone l’esperto Giacomo Guglielmo, ricostruendo addirittura un doppio ponte. Chi l’avrà vinta? Non c’è il futuro riflesso nelle acque che fendono il prospetto ideato dall’architetto Ugo Mirone, dunque lo si vedrà prossimi mesi. Intanto, il sindaco tiene le ombre fuori dalla finestra, godendosi la fontana che ha cambiato il volto del vecchio muro fra parco Gioeni e circonvallazione. «Con l’intervento su via Castorina (la bretella che connette Tondo e viale Vincenzo Giuffrida, ndr) abbiamo migliorato ulteriormente la viabilità mettendo in moto un grande processo di congiunzione fra il centro città e la periferia», spiega Bianco. La «sutura» scorrerebbe soprattutto sul piano simbolico: «Il nuovo fonte è un collegamento architettonico con piazza Duomo e l’acqua o linzolu, la fontana dell’Amenano, una all’inizio e una alla fine di via Etnea».

A destra e a sinistra, il giardino lungo 130 metri, «unico in Italia», secondo Enzo Bianco. «E sopra di noi c’è il parco Gioeni, che diventerà parco dello sport», aggiunge richiamando il progetto presentato dall’assessore designato Orazio Arancio: creare campi polivalenti nella zona verde. Nota, in realtà, per abbandono e manutenzione a singhiozzo. Nessun cenno sui grandi spartitraffico del Tondo Gioeni: fra sassi ed erbacce spuntano vecchi cordoli di cemento e tracce dell’epoca del ponte. «L’idea è di trovare una sponsorizzazione, la situazione è questa perché manca l’acqua per fare il verde, servono un bel po’ di soldi per i sottoservizi», chiarisce l’assessore ai Lavori pubblici Michele Giorgianni


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]