Salvatore Alessandro, tesoriere del Pd siciliano, nel corso del suo intervento alla Direzione regionale, a Palermo ha denunciato la situazione finanziaria in cui versano le casse. E punta il dito contro i deputati: «Ci sono deputati che non pagano le loro quote al partito da molto tempo, adducendo le scuse più varie. Ora basta, pubblicherò i loro nomi»
Tesoriere Pd smaschererà i non paganti «Non è più possibile così»
Salvatore Alessandro, tesoriere del Pd siciliano, nel corso del suo intervento alla Direzione regionale, a Palermo ha denunciato la situazione finanziaria in cui versano le casse. «Dal 16 giugno 2014 tredici dipendenti del partito dell’Isola – otto amministrativi, due giornalisti, due autisti e un addetto alle pulizie – sono in cassa integrazione – ha detto – e occorre decidere il da farsi in fretta, perchè il prossimo 15 giugno scadrà l’ammortizzatore sociale».
Poi punta il dito contro i deputati: «Ci sono deputati che non pagano le loro quote al partito da molto tempo, adducendo le scuse più varie. Ora basta, pubblichero’ i loro nomi. Ho scritto anche agli assessori, ma non hanno risposto. Pubblicherò a breve i loro nomi mentre non solleciterò più agli assessori Pd freschi di nomina, perché altrimenti mi potrebbero denunciare per estorsione»
«Abbiamo una perdita mensile secca di diecimila euro -ha aggiunto Alessandro – Così non possiamo continuare. La situazione finanziaria del partito è drammatica. Io fino a ora, anche per salvaguardare l’immagine del partito, non ho tirato i nomi dei deputati che non pagano quanto spetta loro come previsto, perché non è una bella cosa andare sulla stampa con i nomi e i cognomi. Ma li pubblicherò sul sito non appena approverete i bilanci perchè un mio dovere».